BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] Manilia. Tanto si ricava dal discorso De orationeCiceronis pro lege Manilia, conservato nell'Ambr. D 386 inf. e pubblicato dall'Antonibon, pp. 33-36 (l'Antonibon ritiene si tratti dell'orazione inaugurale del 1530: ma erroneamente, perché in esso il ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] come italiano e come democratico, ma hai soprattutto il dovere di difendere e tutelare la storia pulita d’Italia. […] Sono convinto che solo l’alleanza tra una sinistra democratica (e io riconosco che il partito post comunista è oggi una sinistra ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] il Tarducci a dubitare dell'autenticità di questo documento). Il testamento di Malatesta (IV), redatto il 4 apr. 1422, reca d'altronde l'esortazione ai figli di pagare a Paola quanto le era dovuto iure institutionis per la sua dote, oltre a un legato ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] pubblicamente per dar conto dei motivi che lo avevano spinto a entrare in polizia e illustrare la sua linea d’azione. L'intervento fu registrato (Calabresi chiese di non essere nominato e le sue parole furono attribuite a un inesistente Luca ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] nn. 22-23, pp. 137-140; Scultura antica in palazzo Altemps, a cura di M. De Angelis d'Ossat, Milano 2002; K. Takahashi, L'apparato funebre per l'anniversario di papa Gregorio XV nella cattedrale bolognese di S. Pietro il 24 luglio 1624, soprainteso e ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] fu conferita dal papa ma dal re inglese. Il 22 genn. 1523Enrico VIII lo nominò infatti cardinale protettore d'Inghilterra. Il C. fu l'ultimo a ricoprire questa dignità, prima che fosse eliminata in seguito al distacco dell'Inghilterra dalla Chiesa di ...
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CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] III, ff.90ra-108vb; Rep. seu comm. ... 1553, II, ff.161 ss.; Rep. iur. civ. ... 1608, II, ff.194 ss.; 8) Repetitio l. frater a fratre (D.12.6.38). Manoscritti: Bibl. Ap. Vat., Ottob. lat. 1598, ff.50-69rb; Siena, Arch. dell'Univ., ms. s. segn., ff.1 ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] spettò di presiedere la cerimonia con cui, il 29 dic. 1638, il M. si addottorò in utroque iure, e di pronunciare l'orazione d'encomio. All'inizio del 1639 il M. si trasferì a Roma, dove soggiornò, salvo un breve allontanamento, fino al 1646; dopo ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] IV, allora è veramente difficile attribuire la redazione della Defensio alla Cancelleria imperiale. Il trattato per l'imperatore sarà stato composto in qualche parte d'Italia e poi, più rapidamente ("ocius"), portato da Pietro Crasso a Enrico IV che ...
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POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] della R. Deputazione di storia patria per le provincie di Romagna, V (1880), pp. 63-81; L. Limayrac, Étude sur le Moyen Âge. Histoire d’une commune et d’une baronnie du Quercy: Castelnau-Montratier, Cahors 1885, pp. 164-167, 191 s., 568, 570-615 ...
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d-l-
〈di-èlle〉 [dalle iniziali di destrogiro e levogiro]. – Simbolo che, premesso a un composto chimico, indica che in esso i due antipodi ottici, d e l, sono presenti in quantità uguali e quindi il composto è otticamente inattivo.
l, L
(èlle) s. f. o m. – Undicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola (L) deriva, come per il lambda greco (Λ), da una modificazione di quella che aveva nell’alfabeto fenicio, mentre la minuscola è derivata dalla maiuscola...