PARLAVECCHIO, Gaetano
Alessandro Porro
– Nacque a Montalbano Elicona (Messina) il 21 febbraio 1866, da Ferdinando e Giuseppina Colonna.
Iniziò i suoi studi a Messina, li proseguì a Napoli e si laureò [...] enterectomo e d’un enterostomo speciali, in Il policlinico. Sezione chirurgica, V (1898), pp. 180-188, 376-393, 429-437). Il che consente di ricordare l’intensa attività di Parlavecchio quale elaboratore di nuove tecniche e strumentazioni chirurgiche ...
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DE SANCTIS, Carlo
Alberto Zanobio
Nacque il 4 maggio 1888 a Ficulle allora in provincia di Perugia (oggi prov. di Terni) da Sante e da Ersilia Ottaviani, di origine umbra. Conseguì il diploma di laurea [...] (SIAME) e ne fu presidente nazionale dal 1958 al 1969.
L'opera del D. si sviluppò apparentemente lungo due filoni distinti, la neuropsichiatria infantile e l'igiene mentale, discipline che coltivò contemporaneamente con pari passione.
Mentre nel ...
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MANTINO, Giacobbe (Jacob ben Shemuel, Giacobbe giudeo)
Lisa Saracco
Nacque da Shemuel, probabilmente nel 1490. Poche e frammentarie sono le notizie sulle sue origini; la famiglia si trasferì in Italia [...] .M. Renazzi, Storia dell'Università degli studi di Roma (1803), Bologna 1971, II, Parma 1802, II, p. 110; D. Kaufmann, Jacob M. Une page de l'histoire de la Renaissance, in Revue des études juives, XXVII (1893), pp. 30-60, 207-238 (appendice di fonti ...
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GIOVANARDI, Eugenio
Stefano Arieti
Nacque da Antonio e da Rosa Vecchi a San Faustino, località allora non ancora inglobata nella città di Modena, il 19 giugno 1820. A Modena completò l'istruzione classica [...] G. appartenne a numerose società e accademie scientifiche, tra le quali l'Accademia di scienze, lettere e arti di Modena, la Società dei Ss. Maurizio e Lazzaro e nominato cavaliere della Corona d'Italia.
Morì a Modena il 17 febbr. 1896.
Fonti ...
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DIAMARE, Vincenzo
Oriana Leri
Nacque a Napoli, da Andrea e Tommasina Silvestri, il 3 apr. 1871. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia della sua citta, nel 1892, ancora studente, cominciò a [...] , il fisiologo che nel 1897 isolò per primo le neurofibrille entro il citoplasma delle cellule nervose. Il D. si laureò nel 1896, e già l'anno seguente era primo coadiutore della cattedra di biologia e zoologia nell'università di Napoli, diretta da A ...
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DIONISI, Antonio
Gian Franca Moiraghi
Nacque a Pietracamela (Teramo) il 29 apr. 1866 da Francesco ed Enrica Tauri. Compiuti gli studi classici nel convitto nazionale "Cirillo" di Bari, si laureò in [...] la cattedra nell'università di Roma. Accanto a queste tappe della sua carriera universitaria, occorre però ricordare anche l'impegno del D. in campo ospedaliero e più genericamente sociale: medico assistente degli Ospedali Riuniti di Roma nel 1891 e ...
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CERVI, Giuseppe
Ugo Baldini
Nacque a Parma il 14 ott. 1663 da Carlo e Orsola Grassi, in una famiglia agiata, che fu in grado di fargli compiere gli studi nel locale collegio dei gesuiti, dove ebbe come [...] insomma l'abilità di far apparire contegno e comportamento da puro tecnico quello che era il risultato d'un impegno alla ricerca o condensare in libri le sue esperienze; secondo l'Ortega negli anni spagnoli ciò gli fu reso del tutto impossibile dai ...
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GERLA (Gerli, De Gerlis), Luchino
Alessandro Ottaviani
Nacque a Pavia, da Giovanni, in una data non precisata, collocabile con tutta probabilità nella prima metà del secolo XV. Il nome della madre non [...] cui vengono descritti i sintomi di alcune malattie e forniti alcuni rimedi. L'opera del G. si trova alle cc. 64r-84v. Si illustri che vi insegnarono, I, Pavia 1877, p. 118; A. D'Ancona, Documenti sulla Università di Pisa nel secolo XV, Pisa 1897, ...
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ANGELUCCI, Liborio
Renzo De Felice
Nato a Roma, da Carlo, nel 1746, laureatosi in medicina, si affermò presto come ottimo chirurgo e ostetrico; pubblicò alcune memorie mediche e fu chirurgo della colonia [...] di atti arbitrari e anticostituzionali; il suo "decantato patriottismo" fa definito una "pura cabala d'ambizione, di viltà, d'interesse". In un primo tempo l'A., forte dell'appoggio dei Francesi, tenne validamente testa ai suoi avversari; alla fine ...
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DE MARIA MARTHIANO, Aldo
Salvatore Vicario
Nacque a Palermo il 21 genn. 1925, terzogenito di Salvatore - ufficiale superiore dell'esercito, poeta e saggista - e di Concettina La Pinta - insegnante e [...] LXXIII (1966), pp. 729-42; I dermatoglifi nella tipizzazione dei donatori di organi, in Arch. e atti d. Soc. ital. di chirurgia, 1966, pp. 593-96; L'idatidosi polmonare nei bambini, in Policlinico, sez.chirurg., LXXV (1968), pp. 191-219.
Fonti e Bibl ...
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d-l-
〈di-èlle〉 [dalle iniziali di destrogiro e levogiro]. – Simbolo che, premesso a un composto chimico, indica che in esso i due antipodi ottici, d e l, sono presenti in quantità uguali e quindi il composto è otticamente inattivo.
l, L
(èlle) s. f. o m. – Undicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola (L) deriva, come per il lambda greco (Λ), da una modificazione di quella che aveva nell’alfabeto fenicio, mentre la minuscola è derivata dalla maiuscola...