DATI, Giuliano
G. Curcio
Paola Farenga
Nacque a Firenze verso il 1445 da Cecilia di Filippo Mazzuoli e da Domenico di Bardo, discendente del ramo della famiglia che ha il capostipite in Manetto di [...] 1454; I.G.I., 3314). A quest'ultimo cantare ed al già citato Stazioni e indulgenze di Roma si collegano poi due altre operette dei D.: l'Aedificatio Romae (Roma, J. Besicken e S. Mayr, 1494, I.E.R.S., 1412; I.G.I., 3311) e il Trattato de Santo Ioanni ...
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DEL PIAZ (Dal Piaz, Del Piazzo, Dal Piazzo, Piaz, Piazzo), Giovan Battista
Simonetta Coppa
Nacque il 9 febbr. 1683 da Giambattista e Maria Maddalena Sciella (Quadrio, 1756). Il luogo di nascita, Trento [...] le statue dei S. Andrea apostolo e di S. Giovanni Nepomuceno.
La Gnoli Lenzi (1938, pp. 265 s.), confondendo, attribuisce al D. l'ancona del primo altare di sinistra, assai più rigida nell'impianto delle sculture, e che è invece opera (secondo la ...
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GERARDO da Borgo San Donnino
Raniero Orioli
Originario di Borgo San Donnino (l'attuale Fidenza presso Parma), non è nota la sua data di nascita.
Le principali notizie su di lui, antecedenti al 1254, [...] , Federico e Gioacchino da Fiore, in Atti del Convegno internazionale di studi federiciani… 1950, Palermo 1952, pp. 88 s.; D.L. Douie, The conflict between the seculars and the mendicants at the University of Paris in the thirteenth century, London ...
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DEL GARBO, Dino (Aldobrandino, Dinus de Florentia)
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze intorno al 1280 da Bono (o Bruno), della nobile famiglia del Garbo, che aveva dato il nome ad una strada del quartiere [...] il 1325 e dedicata al re Roberto di Napoli, che lo protesse e lo trattò sempre benevolmente.
Ma nel 1325 il D. era nuovamente a Firenze (l'ultimo pagamento a Siena è documentato il 9 giugno 1323), quindi a Siena non si sarebbe fermato per più di un ...
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DAVIDICO, Lorenzo
Carlo von Flüe
Paolo Lorenzo Castellino nacque nel 1513 a Castelnovetto nella Lomellina (diocesi di Vercelli, provincia di Pavia), da Giorgio di Davide e da Giovanna sua moglie. Lasciò [...] ecclesiastiche nei Milanesi, in Storia di Milano, IX, Milano 1961, pp. 540 s.; G. Getto, Un aspro denunziatore dei peccati: L. D., in Letteratura relig. dal Due al Novecento, Firenze 1967, pp. 199-206; F. Chabod, Lo Stato e la vita religiosa a ...
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DI CAPUA, Leonardo
Silvano Scalabrella
Nacque a Bagnoli Irpino (prov. Avellino) il 10 ag. 1617, da famiglia agiata. Nella sua Vita di Lionardo di Capoa, l'Amenta ci dice che il D. si dedicò agli studi [...] si discuteva anche di letteratura. Il Vico, nella sua Autobiografia, confermando il giudizio dell'Amenta, ebbe a scrivere del D.: "L'eruditissinio signor Lionardo da Capova aveva rimessa la buona favella toscana in prosa, vestita tutta di grazia e di ...
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IPPOLITI (Hippoliti), Giuseppe
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Pistoia il 12 marzo 1718 da Giovanni Battista, cavaliere di S. Stefano, e da Maria Caterina Fabroni, entrambi patrizi pistoiesi. [...] della Lettera parenetica); Elogio di mons. G. I. letto nell'Accademia Etrusca dal preposito Quinzio Venuti il 10 luglio 1780, s.l. né d.; L.-J.-A. de Potter, Vie de Scipion de' Ricci, I, Bruxelles 1825, pp. 45 s., e capp. VIII-IX, XV passim ...
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DUSMET, Giuseppe Benedetto (al secolo Melchiorre)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 15 ag. 1818, primo di sei figli, da Luigi Dusmet Desmours e da Maria dei marchesi Dragonetti Gorgone e fu battezzato [...] Catania 1867, pp. 19 s.), ma gli era certo più congeniale un atteggiamento di paterna comprensione.
Anche questo faceva del D. l'uomo di punta della lenta e silenziosa riscossa del monachesimo: egli era infatti rimasto fedele alle sue origini e forse ...
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LATTES (Lattes Ajò), Dante
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Pitigliano il 13 sett. 1876 da David e da Emilia Ajò.
Il padre, rimasto vedovo, si era risposato solo secondo il rito ebraico. Pertanto il L. [...] il fascismo, Torino 1961; Nel primo centenario della nascita di D. L., in La Rass. mensile di Israel, XLII (1976), n. 9-10 (numero monografico dedicato al L.); G. Luzzatto Voghera, D. L.: ebraismo, nazione e modernità prima della Grande Guerra (1898 ...
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BRUZZA, Luigi Maria
Nicola Parise
Nato a Genova il 15 marzo 1813 da Antonio e da Maria Parodi, studiò lettere e filosofia alla università, discepolo, per la letteratura latina, di G. Spotorno. Conseguita [...] ott. 1883; le carte manoscritte servirono, nove anni più tardi, alle Iscrizioni antiche vercellesi in aggiunta alla raccolta del p. d. L. B. (Torino 1891) di E. Ferrero.
Costretto a letto dalla fine di aprile 1883 per le conseguenze di una rovinosa ...
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d-l-
〈di-èlle〉 [dalle iniziali di destrogiro e levogiro]. – Simbolo che, premesso a un composto chimico, indica che in esso i due antipodi ottici, d e l, sono presenti in quantità uguali e quindi il composto è otticamente inattivo.
l, L
(èlle) s. f. o m. – Undicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola (L) deriva, come per il lambda greco (Λ), da una modificazione di quella che aveva nell’alfabeto fenicio, mentre la minuscola è derivata dalla maiuscola...