Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] rispetto alle parti che lo compongono; (c) c'è una corrispondenza diretta tra le parole e le cose; (d) l'estensione spaziale (nonché quella temporale) è riducibile a dimensioni atomiche.
Alla base del sistema Vaiśeṣika sta il Vaiśeṣikasūtra (Aforismi ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] , pp. 125-140; G. Sotiriu, M. Sotiriu, ΕἰϰόνεϚ τῆϚ μονῆϚ Σινᾶ [Icone del monastero del monte Sinai] (Collection de l'Institut français d'Athènes, 100, 102), 2 voll., Athinai 1956-1958; A. Grabar, Ampoules de Terre Sainte (Monza-Bobbio), Paris 1958; S ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] , 152-54, 577-78, 640-42, 722-24, 972 (per i vari magistrati, praefecti urbi e vicarii urbis, intervenuti nelle vicende del pontificato di D.).
L. De Giovanni, Chiesa e Stato nel Codice Teodosiano. Saggio sul libro XVI, Napoli 1980, pp. 32-71, 81-111 ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] du centenaire, Napoli 1926. Il mancato rapporto fra gli stranieri protestanti e la popolazione napoletana è descritto in D. L. Caglioti, Vite parallele. Una minoranza protestante nell'Italia dell'Ottocento, Bologna 2006.
24 M.G. Girardet, Th. Soggin ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] e libertà, il sotteso marcionismo. E la novità – la ‘libera aggiunta’ capitiniana – è una prassi liberatrice a cui il M.d.R. convoca l’umanità intera, il cosmo, Dio stesso: la più vasta ‘teogonia in atto’ che si sia immaginata in cielo in terra e in ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] 2, pp.76-116.
Homer-Dixon, T.F., Environmental scarcity and global security, New York 1993.
Horowitz, D.L., Ethnic groups in conflict, Berkeley, Cal., 1985.
Horowitz, D.L., The primordialists, in Ethnonationalism in the contemporary world (a cura di ...
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Storia della messa in Italia
Manlio Sodi
Sommario: Premessa ▭ Dal 1861 al 4 dicembre 1963. Dall’Unità d’Italia al pontificato di Pio X (1861-1914) - Il sorgere e lo sviluppo del movimento liturgico [...] è il postcommunio seguito nei giorni di Quaresima dall’oratio super populum; c) l’Ite, Missa est precede la preghiera finale (Placeat) e l’ultima benedizione; d) l’ultimo Vangelo, il prologo di s. Giovanni (con alcune eccezioni), è recitato per ...
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SALTERIO
K. Corrigan
Libro in cui sono raccolti i centocinquanta salmi dell'Antico Testamento, recitati nella liturgia cristiana nel corso della settimana secondo le varie ore canoniche.Tradizionalmente [...] Studien zur Buchmalerei und Goldschmiedekunst des Mittelalters, Festschrift für Karl Hermann Usener zum 60. Geburtstag, Marburg a.d.L. 1967, pp. 209-224; D.H. Wright, The Vespasian Psalter (Early English Manuscripts in Facsimile, 14), København 1967 ...
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«Dio da Dio»
Costantino e la patristica greca nei conflitti infraecclesiali del IV secolo
Davide Dainese
Costantino è il primo imperatore romano il cui operato ha, per i Padri di lingua greca, una consistente [...] davvero riunito, le questioni discusse dal sinodo di cui la lettera dà notizia vadano collocate dopo Nicea. È di questa opinione D.L. Holland, Die Synode von Antiochen [324/25] und ihre Bedeutung für Eusebius von Caesarea und das Konzil von Nizäa, in ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] ulteriori malanni, mentre, invece, per Ferdinando I solo accettando i "mali minori" s'evitava la "rovina" irreparabile. Il D. l'ammoniva che il bene non nasce dal male, insisteva che qualsiasi accordo difforme "dall'usato in simili casi" dalla Chiesa ...
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d-l-
〈di-èlle〉 [dalle iniziali di destrogiro e levogiro]. – Simbolo che, premesso a un composto chimico, indica che in esso i due antipodi ottici, d e l, sono presenti in quantità uguali e quindi il composto è otticamente inattivo.
l, L
(èlle) s. f. o m. – Undicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola (L) deriva, come per il lambda greco (Λ), da una modificazione di quella che aveva nell’alfabeto fenicio, mentre la minuscola è derivata dalla maiuscola...