DE PRIMIS (De Prima, De Primo, De Primi, De Prim), Giovanni
Salvatore Fodale
Fu comunemente chiamato Giovanni di Sicilia. Si ignora la data della sua nascita, che avvenne sicuramente a Catania. Ottenne [...] basilica e del monastero di S. Paolo. Soltanto per il periodo che va dal maggio del 1438 al maggio del 1439 il D. lasciò l'abbazia romana per tornare a Padova, dove fu nominato dal capitolo generale abate del monastero di S. Giustina. Come abate di S ...
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GENTILE da Foligno
Paolo Vian
Ignoti sono il luogo e la data della sua nascita, da porre presumibilmente negli ultimi decenni del XIII secolo, né si conoscono le circostanze della sua entrata nell'Ordine [...] Liber de Flore. Eine Schrift der Franziskaner-Spiritualen aus dem Anfang des 14. Jahrhunderts, in Historisches Jahrbuch, XLIX (1929), p. 39; D.L. Douie, The nature and effect of the heresy of the fraticelli, Manchester 1932, p. 70 e n. 2; J. Bignami ...
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DAL POZZO, Bartolomeo
Massimo Ceresa
Nacque a Verona nel 1637, da Vincenzo e Margherita Moscarda 1 nobili. Un suo fratello, Vincenzo, fu cavaliere di Malta ed ebbe l'incarico di riveditore delle galere.
Della [...] fino al 1755.
C. De Rosa di Villarosa, infine (Notizie di alcuni cavalieri..., p. 264) attribuisce altre opere inedite al D.: L'Epistole di s. Paolo Apostolo e Le sette Canoniche degli Apostoli volgarizzate; Il Salterio, o sia i Salmi di Davide con ...
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DAVISI (D'Aviso, Avvisi, De Aviso, De Avisus, Avisius), Urbano Giovan Francesco
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Roma il 25 maggio 1618, quinto figlio di Giovanni Andrea, "berrettaro".
Compiuti gli [...] salata e la loro proporzione risulta essere "sperimentalmente" di nove ad otto.
Neppure trascurò il D. l'idraulica applicata. Si interessò della navigazione del Tevere come testimonia il titolo di un suo manoscritto (Tracratus de Tyberis navigatione ...
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DRAGONI (Draconi), Giovanni Andrea
Alessandro Crispolti
Nacque a Meldola (Forlì), probabilmente intorno al 1540. La data, accettata comunemente dalla storiografia, sembra esser messa in dubbio dal Cametti, [...] libro de madrigali a quattro voci di G. B. Moscaglia (Roma 1585); "Per uscir di martire" e "Scherzando l'aura intorno" in De floridi virtuosi d'Italia il terzo libro de madrigali a cinque voci (Venezia, G. Vincenti, 1586); "Qual pena" in Le gioie ...
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DI MEO, Alessandro
Silvio De Majo-Errico Cuozzo
Nacque a Volturara Irpina (Avellino) il 3 nov. 1726 da Marco e Giovanna Pennetti. Perduto il padre all'età di nove anni, fu posto sotto la tutela dello [...] Mansoni e dei duchi di Amalfi, pubblicata poi - secondo il Pennetti - da un certo G. Mansi, a cui il D. l'aveva data in visione (l'opera non è stata rintracciata); La cronologia dei principi di Salerno, pubblicata come propria da S. M. De Blasio (col ...
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DINO da Radicofani
Daniela Stiaffini
Nacque alla fine del sec. XIII a Radicofani (prov. Siena), dove risiedeva la famiglia. Era nipote di Simone Albo, conte di Radicofani e di Acquapendente, e zio di [...] i suoi diritti feudali e giurisdizionali sull'abitato e il contado di Meli di Riparbella.
Anche in questo periodo D. alternò l'attività pastorale con quelle mansioni diplomatiche che il nuovo pontefice, Clemente VI, come già i suoi predecessori, gli ...
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DURFORT, Astorge de
Bernard Guillemain
Apparteneva probabilmente al ramo di Aurillac (diocesi di Saint-Flour, Cantal) della grande famiglia dei Durfort, imparentata per mezzo di matrimoni ai La Tour, [...] di Firenze, Siena, Arezzo e Perugia, al patriarca di Aquileia e al doge di Venezia Andrea Dandolo di fornire al D. l'aiuto necessario. Il D. ottenne un'indennità giornaliera di 4 fiorini e gli stessi poteri che in passato i papi avevano conferito ai ...
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DOLFIN, Orso
Maria Pia Pedani
Appartenente al ramo di S. Pantalon della nobile famiglia veneziana, nacque da Nicolò e da Donata Querini da S. Zulian. La prima notizia a noi nota che lo riguardi si trova [...] per cui Matteo dovette tornare al suo precedente incarico (1353). Essendo poi da lungo tempo vacante la sede episcopale di Ario, il D. l'affidò al frate eremitano Gerardo da Bologna (io marzo 1357), Poi confermato da Urbano V (8 nov. 1367).
Nel 1356 ...
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LAURERIO, Dionisio
Simone Ragagli
Nacque nel 1497 a Benevento da una famiglia poco nota, ma connessa da legami parentali ed economici ai Pedicini, un locale casato patrizio di antichi fasti che fu poi [...] von Pastor, Storia dei papi, V, Roma 1924, ad ind.; A.M. Vicentini, Il card. D. L. di Benevento nelle memorie raccolte dal suo concittadino e correligionario Giuseppe Romano, Benevento 1925; B. Ulianovich, Bonucci, Agostino, in Diz. biografico degli ...
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d-l-
〈di-èlle〉 [dalle iniziali di destrogiro e levogiro]. – Simbolo che, premesso a un composto chimico, indica che in esso i due antipodi ottici, d e l, sono presenti in quantità uguali e quindi il composto è otticamente inattivo.
l, L
(èlle) s. f. o m. – Undicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola (L) deriva, come per il lambda greco (Λ), da una modificazione di quella che aveva nell’alfabeto fenicio, mentre la minuscola è derivata dalla maiuscola...