Branagh, Kenneth (propr. Kenneth Charles)
Luigi Guarnieri
Attore e regista teatrale e cinematografico irlandese, nato a Belfast il 10 dicembre 1960. Attore di solida formazione teatrale, suggestivamente [...] mette in scena l'Amleto durante le feste di Natale in un paesino di campagna. Una dichiarazione d'amore per il alla regia con il musical Love's labour's lost (1999; Pene d'amor perdute), ancora una volta tratto da Shakespeare, ma ambientato negli anni ...
Leggi Tutto
Glass, Philip
Marta Tedeschini Lalli
Compositore statunitense, nato a Baltimora il 31 gennaio 1937. Ha collaborato costantemente con registi teatrali e cinematografici e con coreografi, trasferendo [...] vere e proprie va anzitutto menzionata quella che G. ha composto per Koyaanisqatsi (1983), film d'esordio di Godfrey Reggio in cui le musiche, con l'alternanza tra brani in crescendo di impianto minimalistico e atmosfere meditative affidate al coro e ...
Leggi Tutto
Bragaglia, Anton Giulio
Stefania Carpiceci
Regista teatrale e cinematografico, nato a Frosinone l'11 febbraio 1890 e morto a Roma il 15 luglio 1960. Fu il più celebre dei fratelli Bragaglia, ma, a differenza [...] fu promotore ‒ assieme a Carlo Ludovico ‒ della galleria d'avanguardia Casa d'arte Bragaglia, dove organizzò mostre e conferenze e di regia nel 1960 presso il Teatro dell'opera di Roma. L'anno successivo alla sua morte fu istituito nella capitale un ...
Leggi Tutto
Grant, Hugh (propr. Hugh John Mungo)
Federica Pescatori
Attore cinematografico inglese, nato a Londra il 9 settembre 1960. Raffinato e schivo, ha interpretato per lo più commedie sentimentali, riuscendo [...] , tra i quali Nine months (Nove mesi ‒ Imprevisti d'amore) di Chris Columbus, in cui interpreta un giovane spaventato produzione da lui fondata insieme alla sua compagna di allora, l'attrice Elizabeth Hurley. Dopo un periodo che ha visto diminuire la ...
Leggi Tutto
Tosi, Piero
Marco Pistoia
Costumista teatrale e cinematografico, nato a Sesto Fiorentino (Firenze) il 10 aprile 1927. Avvalendosi di una solida preparazione culturale e di un gusto raffinato, ha offerto [...] Awards, cinque nominations all'Oscar e il President's Award della Costume Designers Guild, l'associazione dei costumisti americani.Studiò a Firenze, prima all'Istituto d'arte e poi all'Accademia di Belle Arti, dove ebbe tra gli insegnanti O. Rosai ...
Leggi Tutto
Ejchenbaum, Boris Michajlovič
Pietro Montani
Teorico e storico russo della letteratura e delle arti, nato a Krasni il 4 ottobre 1886 e morto a Leningrado il 24 novembre 1959. Nel 1918 aderì alla Società [...] autore di studi che si segnalano per la capacità di coniugare l'immanenza dell'analisi formale con una più ampia considerazione dei riferimento diretto ai principi della teoria del linguaggio). D'altro lato, però, il discorso cinematografico si ...
Leggi Tutto
Mann, Michael
Simone Emiliani
Regista e produttore statunitense, nato a Chicago il 5 febbraio 1943. Autore dotato di una cifra stilistica fortemente connotata, ha ideato, assieme ad Anthony Yerkovich, [...] ), per il quale ha avuto una nomination all'Oscar, e l'utilizzo del ralenti, sono i segni più riconoscibili di un cinema presa sembra attaccarsi ai corpi dei due protagonisti, le scene d'azione sono girate in modo essenziale e Los Angeles diventa così ...
Leggi Tutto
Hunter, Holly
Simonetta Paoluzzi
Attrice cinematografica statunitense, nata a Conyers (Georgia) il 20 marzo 1958. Tra le attrici più interessanti degli anni Ottanta e Novanta, ha riscosso grande successo [...] interpretazione femminile al Festival di Cannes nel 1993 e l'Oscar come migliore attrice protagonista nel 1994, portando (1943) di Victor Fleming, vive invece una delicata storia d'amore interpretando Dorinda, la fidanzata di un pilota morto nell' ...
Leggi Tutto
Granger, Stewart
Anton Giulio Mancino
Nome d'arte di James Lablanche Stewart, attore teatrale, cinematografico e televisivo inglese, naturalizzato statunitense nel 1956, nato a Londra il 6 maggio 1913 [...] (1940; Segnali nella nebbia) di Penrose Tennyson e soprattutto The man in grey (1943; L'uomo in grigio), al fianco di James Mason, e Love story (1944; Racconto d'amore), entrambi di Leslie Arliss. Altri titoli di rilievo furono: The lamp still burns ...
Leggi Tutto
Gardner, Ava (propr. Ava Lavinia)
Melania G. Mazzucco
Attrice cinematografica statunitense, nata a Grabtown (North Carolina) il 24 dicembre 1922 e morta a Londra il 25 gennaio 1990. Bruna, occhi verdi, [...] d'Alba di La Maja desnuda (1958) di Henry Koster e Mario Russo, la Moira sopravvissuta alla catastrofe nucleare di On the beach (1959; L'ultima spiaggia) di Stanley Kramer e l times of judge Roy Bean (1972; L'uomo dai sette capestri) ancora di Huston ...
Leggi Tutto
d-l-
〈di-èlle〉 [dalle iniziali di destrogiro e levogiro]. – Simbolo che, premesso a un composto chimico, indica che in esso i due antipodi ottici, d e l, sono presenti in quantità uguali e quindi il composto è otticamente inattivo.
l, L
(èlle) s. f. o m. – Undicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola (L) deriva, come per il lambda greco (Λ), da una modificazione di quella che aveva nell’alfabeto fenicio, mentre la minuscola è derivata dalla maiuscola...