COCCHI, Raimondo
Ugo Baldini
Nacque a Firenze il 20 o 21 ott. 1735 da Antonio e da Teresa Piombanti. Mediante il padre ebbe familiarità fin da giovanissimo con gli ambienti scientifici ed eruditi fiorentini, [...] s., 284-286, 289, 296; H. Walpole, The Letters, a c. di P.Toynbee, V, Oxford 1904, pp. 241-42; L. Messedaglia, L'"Iter italicum patavinum" di D. Cotugno, in Attidel R. Ist. ven. di scienze,lett. ed arti, LXXXIII (1913-14), 2, pp. 1796 s.; A. Corsini ...
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LATTES, Leone
Giuseppe Armocida
Nacque da Job e da Camilla Lombroso, figlia di un fratello dell'antropologo Cesare, il 6 febbr. 1887 a Torino, dove, superati gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà [...] , II [1921], pp. 101-120; Sui fattori dell'isoagglutinazione nel sangue umano, ibid., pp. 401-426; Sur l'existence d'un troisième élément d'isoagglutination, in Journal of immunology, IX [1924], pp. 407-425, in collab. con A. Cavazzuti): a seguito ...
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GENTILI (Gentile), Matteo
Alessandro Pastore
Nacque nel 1517 da Lucentino (o Gregorio, secondo la matricola dell'Università di Pisa; Lucentino era forse un soprannome).
La famiglia - di antica origine [...] , La Chiesa italiana di Londra nel Cinquecento e i suoi rapporti con Ginevra, in Ginevra e l'Italia, Firenze 1959, pp. 386, 393; D. Moltedo, Aspetti dell'applicazione della Controriforma in una diocesi dello Stato pontificio: Macerata, in Quaderni ...
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JASOLINO (Jazolino, Giasolino), Giulio
Cesare Preti
Nacque con buona probabilità tra il 1533 e il 1538 a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) da Mario, agiato patrizio, e da Lucrezia Galfuna. [...] vasi la bile verso la vescica, e assegna questo compito a una muscolatura propria di questo.
Frattanto, l'interesse dello J. stava sempre più indirizzandosi verso l'isola d'Ischia e le sue sorgenti. È noto che fin dai primi anni Settanta vi si recava ...
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BELMESSERI (Belmessere, Belmisseri), Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Nacque a Pontremoli, in Lunigiana, probabilmente verso il 1480. Vi sono biografi che lo ritengono originario di Luni (Marini, Lancetti), [...] è poi tutto quanto ci resta di lui, si riduce a due raccolte, stampate a distanza di poco meno d'un anno l'una dall'altra.
La raccolta principale (Pauli Belmisseri pontremulani Artium et Medicinae doctoris, comitis et poetae laureati opera poetica ...
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PELACANI, Antonio
Dragos Calma
PELACANI, Antonio. – Medico e filosofo, nacque probabilmente a Parma, nella seconda metà del Duecento.
È probabile che Biagio Pelacani da Parma appartenesse alla sua medesima [...] teaching in Italian universities after 1500, Princeton (N.J.) 1987, pp. 57 s., 62 s.; L’insegnamento della logica a Bologna nel XIV secolo, a cura di D. Buzzetti, M. Ferriani, A. Tabarroni, Bologna 1992 (in partic. J. Agrimi, C. Crisciani, Medicina e ...
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FASOLI, Gaetano
Alessandro Porro
Nacque il 1º luglio 1875 a Bassano Veneto (l'attuale Bassano del Grappa, in provincia di Vicenza) da Luigi e da Maria Fabris. Laureatosi in medicina e chirurgia presso [...] . 1913: nel frattempo il 18 sett. 1902 era nata la Federazione dei medici dentisti d'Italia, che si proponeva, fra l'altro, di chiedere l'istituzione di una scuola di specializzazione postuniversitaria in odontoiatria e protesi dentaria per medici, e ...
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FIORENTINI, Francesco Maria
Maria Pia Paoli
Nacque a Lucca il 4 ott. 1603 da Mario e da Flaminia di Girolamo Tucci. La famiglia era originaria di Camaiore e solo nel 1610 Mario ottenne la cittadinanza [...] patria lucchese, pubblicata nel 1642 una prima volta e poi nel 1756, con note e aggiunte di documenti, da G.D. Mansi.
L'occasione per scriverla fu del tutto esterna anche se non estranea agli interessi e alla preparazione dell'autore. Gli archivi ...
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MAINARDI (Manardi), Giovanni
Daniela Mugnai Carrara
Nacque a Ferrara il 24 luglio 1462 e fu battezzato col nome di Giovanni Giacomo, come egli stesso informa (Epistolarum medicinalium libri XX, Venetiis, [...] per esercitare la funzione di medico personale di Ladislao II Iagellone, re di Boemia e d'Ungheria. L'incarico, patrocinato dal cardinale Ippolito d'Este nel quadro della politica di relazioni diplomatiche perseguita dagli Este, gli permise di ...
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DOMINICI, Leonardo
Giuseppe Armocida
Nacque a Trevi (Perugia) il 25 sett. 1879 da Francesco, medico, e da Agnese Ciccaglia. Compi gli studi di medicina nell'università di Roma, dove ebbe come maestri [...] : in questa sua vasta apertura di interessi il D. segui certamente l'esempio dei suoi diretti maestri della scuola romana, nel a qualche anno: il volume, dal titolo Piccola chirurgia e chirurgia d'urgenza, edito a Roma nel 1924 e in 2 ed. nel 1938 ...
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d-l-
〈di-èlle〉 [dalle iniziali di destrogiro e levogiro]. – Simbolo che, premesso a un composto chimico, indica che in esso i due antipodi ottici, d e l, sono presenti in quantità uguali e quindi il composto è otticamente inattivo.
l, L
(èlle) s. f. o m. – Undicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola (L) deriva, come per il lambda greco (Λ), da una modificazione di quella che aveva nell’alfabeto fenicio, mentre la minuscola è derivata dalla maiuscola...