BEAUREGARD (Bérigard, Berigardo), Claudio Guillermet signore di
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Figlio di un medico, Pierre, nacque a Moulins, nel Borbonese, presumibilmente nel 1590, sebbene il Niceron proponga la data del 15 [...] il Mersenne trovava le Dubitationes indegne "qu'on les nomme à l'égard de ce grand homme" e si proponeva di scrivere contro ne ricevesse danno non è possibile stabilire. Certo è d'altra parte che dal trasferimento egli trasse cospicui vantaggi ...
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DONZELLI, Tommaso
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 2 febbr. 1654, primogenito di Giuseppe, medico e scienziato. Iniziò i suoi studi nella casa paterna e come primi maestri ebbe S. Gala, G. Liccia e, [...] degli Investiganti, che si riunì a Napoli, a più riprese, nella seconda metà del sec. XVII. A questa accademia il D. aderì durante l'ultimo periodo in cui essa fu attiva (1683-1697) e fu tra i suoi principali animatori. Cessate le attività degli ...
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DELITALA, Francesco
Silvano Mastragostino
Nacque il 28 febbr. 1883 a Orani (prov. di Nuoro) da Bardilio, medico condotto, e da Adelaide Corti. Seguì a Sassari gli studi di medicina frequentando, come [...] nel volume Scritti medici, pubblicato a Bologna nel 1973 a cura degli allievi.
Nel 1923 il D. ebbe l'incarico ufficiale della cattedra di clinica ortopedica presso l'università di Padova, incarico che mantenne per sedici anni, fino al 1939. Lo stesso ...
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LIVI, Carlo
Giuseppe Armocida
Nacque a Prato l'8 sett. 1823 da una famiglia di commercianti. Completò gli studi superiori nella città natale, dapprima presso il collegio Cicognini, poi al seminario, [...] di freniatria e di medicina legale, III (1877), pp. 408 s.; E. Morselli - A. Tamburini, La morte di C. L., ibid., V (1879), pp. I-XLVII; A. D'Ormea, Ricordando C. L. nel centenario della sua nascita, in Arch. stor. pratese, V (1924), pp. 2-31 ...
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CAIMO, Pompeo
Gino Benzoni
Nato a Udine, il 13 sett. 1568, dai nobili Giacomo e Chiara del Merlo, quivi iniziò gli studi che ultimò a Padova, ove, avendo seguito in particolare le lezioni di Francesco [...] l'ambigue, e fornendo le manchevoli"), la sua attività didattica risentì di un'impostazione così rigida. Le sue lezioni d'anatomia soprattutto, iniziate il 20 genn. 1626, scontentarono ben presto gli studenti: poco preoccupato d Favaro, L'università ...
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BORGARUCCI
Luigi Firpo
Famiglia distintasi nel sec. XVI con vari personaggi, originaria di Canziano in Umbria, già castello di Gubbio, ma appartenente al ducato d'Urbino. Negli anni fra il 1520 e il [...] italiana di Londra nel Cinquecento e i suoi rapporti con Ginevra, in Ginevra e l'Italia, Firenze 1959, pp. 373 s.
Su Prospero: Pesaro, Bibl. Oliveriana, cod. 1063: D. Bonamini, Uomini illustri di Pesaro, I, sub voce; Ibid., cod. 1068. Id., Medici ...
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LUGARO, Ernesto
Giuseppe Armocida
Jutta M. Birkhoff
Nacque il 25 ott. 1870 a Palermo da Pietro e da Maria Milazzo. Conclusi gli studi superiori, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università [...] alienazioni mentali, LXIV (1940), pp. 195-200; in Revista de neuro-psiquiatría (Lima), IV (1941), pp. 196 s.; D. Bolsi, L'opera scientifica di E. L. nel quadro della neurologia moderna, in Riv. di patologia nervosa e mentale, LVII (1941), pp. 1-18; N ...
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BARBATO, Nicolò (Nicola)
Massimo Ganci
Nacque a Piana dei Greci (od. Piana degli Albanesi) da Giuseppe e da Antonina Mandalà il 5 ott. 1856. Piccolo centro agricolo dell'entroterra palermitano, circondato [...] ), febbraio-marzo 1899; Ai socialisti d'Italia, in Avanti!, 25 ag. 1902, riportato in L'Ora, 26-27 ag. 1902; , Il movimento contadino nella società siciliana, Palermo 1956, p. 124; L. Lotti, I Repubblicani in Romagna dal 1894 al 1915, Faenza 1957, ...
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LUNEDEI, Antonio
Stefano Arieti
Nacque a Gambettola, nei pressi di Forlì, il 31 ag. 1900 da Arturo e da Ernesta Abbondanza.
Studiò medicina e chirurgia nell'Università di Bologna, ove si laureò con [...] meccanica della cute (il dermografismo). Nota I: il metodo d'esame, i caratteri e il meccanismo di produzione delle II, La critica del concetto nosologico di angina di petto (S.L.) e della teoria Jenneriana nel primo periodo dopo la lettura di ...
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GIANELLI, Giuseppe Luigi
Giuseppe Armocida
Nato ad Abano Terme, presso Padova, da Antonio e Francesca Zecchinelli il 10 luglio 1799, dopo aver superato gli studi di grammatica e umanità presso il collegio [...] medicina in Prussia. Memoria (Milano 1854).
Nel clima rinnovato del paese, dopo l'Unità d'Italia, tornò a interessarsi maggiormente agli aspetti medico-politici. Pubblicò L'uomo e i codici nel nuovo Regno italico; commentario medico legale (ibid ...
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d-l-
〈di-èlle〉 [dalle iniziali di destrogiro e levogiro]. – Simbolo che, premesso a un composto chimico, indica che in esso i due antipodi ottici, d e l, sono presenti in quantità uguali e quindi il composto è otticamente inattivo.
l, L
(èlle) s. f. o m. – Undicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola (L) deriva, come per il lambda greco (Λ), da una modificazione di quella che aveva nell’alfabeto fenicio, mentre la minuscola è derivata dalla maiuscola...