CIACCIO, Carmelo
Rosario Moscheo
Nacque a Monteleone Calabro (oggi Vibo Valentia, prov. di Catanzaro) il 2 giugno 1877 da Eugenio e da Teresa Vardé. Ultimati gli studi medi, si recò per quelli universitari [...] in Rivista di istoch. normale e pat., II(1956), pp. 373 s.; in Atti d. Acc. Peloritana dei Pericolanti, classe di scienze ined-biol., LV (1956), pp. II-IX; L. Califano, Commemorazione dei socio C. C., in Rendiconti della Accademia naz. dei Lincei, cl ...
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MARAGLIANO, Edoardo
Giuseppe Armocida
Gaetana Silvia Rigo
Nacque da Bartolomeo, commerciante in libri, e da Giovanna Garibaldi, il 1° giugno 1849 a Genova ove, superato il primo ciclo di studi, si [...] tubercolosi e di altre malattie infettive che dal 1946 divenne l'Archivio E. Maragliano di patologia e clinica.
Insignito con la medaglia d'argento dei benemeriti della salute pubblica per l'opera svolta in occasione dell'epidemia di colera del 1884 ...
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PASCOLI, Alessandro
Maria Pia Donato
PASCOLI, Alessandro. – Nacque il 19 gennaio 1669 a Perugia, quinto figlio di Giandomenico e di Maria Ippolita Mariottini, entrambi di famiglie cospicue nel ceto [...] Il Giardino di Esculapio, XXXIV (1955), 2, pp. 29-38; D. Spallone, L’anatomia di A. P. e gli studi anatomici del ’600, Roma 1956 tra ’600 e ’700, in Studi in onore di Paolo Alatri. I. L’Europa nel XVIII secolo, a cura di V.I. Comparato - E. Di ...
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LUCATELLO, Luigi
Stefano Arieti
Nacque a Treviso il 30 luglio 1863 in un'agiata famiglia di origine veneziana, da Federico Maria e Anna Canciani. Dopo aver conseguito la licenza fisico-matematica e [...] esercitò le funzioni di ispettore degli ospedali da campo e di consulente dei corpi d'armata per l'istituzione di corsi castrensi in medicina; alla notizia della disfatta di Caporetto, rimase a dirigere la clinica medica così da assicurare il normale ...
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DONATI, Marcello
Sonia Pellizzer
Nacque nel 1538 a Mantova da Ettore, orefice da Correggio (secondo alcune fonti anche il D. sarebbe nato a Correggio), e da Laura Pomponazzi, gentildonna mantovana, [...] . Anna di Ferrara. A lui il poeta indirizzò alcune lettere tra il 1581 e il 1585 per sollecitare l'attenzione del principe sul suo caso. Il D. seguì Vincenzo nel suoi viaggi in Monferrato, in Toscana, in Germania, e fu inviato in missione diplomatica ...
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PALLONI, Gaetano
Alesandro Volpi
PALLONI, Gaetano. – Nacque a Montevarchi (Arezzo) il 5 settembre 1766 da Alessandro, funzionario degli uffici finanziari granducali, e da Caterina Carbonai.
Provenendo [...] , f. 21. G. Cordini, Cav. G. P., in Antologia, XXXVIII (1830), 2, pp. 156-164; L. Michelotti, Elogio storico del cav. G. P., s.l., s.d.; A. Cazzaniga, La grande crisi della medicina italiana nel primo Ottocento, Milano 1951; E. Guarnieri - M.A ...
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DA MONTE (De Monte, Dei Monte), Giovanni Battista, dettò Montano
Maria Muccillo
Nacque nel 1489 a Verona, da nobile famiglia, originaria di Monte San Savino (prov. di Arezzo) donde il cognome, primogenito, [...] , per citare solo i più celebri. Numerosissime si susseguirono le edizioni fra il 1550 e il 1587, anno in cui l'opera del D. uscì raccolta in tre tomi a cura del suo discepolo M. Weindrich (cfr. Medicina universa ex lectionibus eius caeterisque ...
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IZAR, Guido
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Milano l'8 nov. 1883 da Antonio, originario dei Pirenei, e da Adele Bellani. Dopo aver concluso gli studi superiori, si iscrisse alla facoltà di medicina e [...] furono conferite la medaglia di bronzo ai benemeriti della Sanità pubblica e, nel 1923, la medaglia d'oro al merito clinico del "premio Baccelli".
L'I. morì a Siena il 15 ag. 1967.
Membro di numerose accademie e società scientifiche, fu vicedirettore ...
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CAVALLI, Francesco
Gino Benzoni
Figlio di Eugenio, nacque, attorno al 1595, nella siciliana Scicli e fu chiamato Pietro Antonio.
Così il cultore di memorie locali nonché fonte pei repertori bibliografici [...] componenti della cosiddetta "acqua reale",rettificato ed edulcorato colla dissoluzione di molte foglie d'oro battuto, pure queste da diluire in brodo o vino. Non sappiamo l'esito del consiglio del C., ma resta indicativo ch'egli raccomandi la polvere ...
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GUALLA (Guala), Bortolo (Bartolomeo)
Sergio Onger
Nato a Brescia il 15 luglio 1810 da Luigi e Giacomina Rottingi, nel 1835 si laureò in medicina all'Università di Pavia. Chirurgo condotto del Comune [...] dalla corrispondenza di un medico patriota [lettere del G. a L. Cazzago], Brescia 1939); necr.: P. Schivardi, Della vita , Brescia 1964, pp. 1046 s.; U. Baroncelli, Dalla Restaurazione all'Unità d'Italia, ibid., IV, ibid. 1964, ad ind. (nel vol. V); ...
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d-l-
〈di-èlle〉 [dalle iniziali di destrogiro e levogiro]. – Simbolo che, premesso a un composto chimico, indica che in esso i due antipodi ottici, d e l, sono presenti in quantità uguali e quindi il composto è otticamente inattivo.
l, L
(èlle) s. f. o m. – Undicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola (L) deriva, come per il lambda greco (Λ), da una modificazione di quella che aveva nell’alfabeto fenicio, mentre la minuscola è derivata dalla maiuscola...