Atleta francese (El Telagh, Algeria, 1921 - Champigny-sur-Marne 2013). Nato in Algeria, ha mutato il suo nome dopo la conversione al cristianesimo. Combattente durante la seconda guerra mondiale, si è [...] titoli nazionali di corsa su pista e su strada, l'ultimo dei quali conseguito nel 1966 nella maratona già all'età di quarantacinque anni. Cavaliere della Legion d'onore e ufficiale della Repubblica, nel 1991 è stato insignito del premio Abebe Bikila. ...
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Pittore italiano (Roma 1826 - Marina di Pisa 1903). Dotato di acuto spirito critico, accanto all'impegno patriottico e politico (volontario nella guerra del 1848 e nella difesa della Repubblica romana, [...] , si dedicò ben preso al paesaggio con studî dal vero (Donne che imbarcano legna a Porto d'Anzio, 1850-52, Roma, Gall. naz. d'arte moderna), arricchendosi, nei frequenti soggiorni in Toscana, in Francia e in Inghilterra, di importanti esperienze ...
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Architetto e urbanista italiano (Genova 1919 - Milano 2005). Sensibile all'esigenza di una diversa dimensione nella progettazione che accogliesse i nuovi elementi di trasformazione che investono le città [...] dei servizî universitarî, Facoltà di magistero, Istituto d'arte). Si ricordano ancora il quartiere operaio Villaggio Firenze (1988-89) e il progetto per le nuove porte della Repubblica di San Marino (1993-95). Della sua attività di saggista si ...
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Pseudonimo dello scrittore e patriota Giuseppe Barilli (Budrio 1812 - Bologna 1894). Datosi agli studî di matematica e filosofia, esordì col Discorso sull'incivilimento (1837) e col Trattato popolare di [...] costituente romana, stese il decreto di proclamazione della repubblica (9 febbraio 1849). Esule a Londra, tornò vasta notorietà per le sue opere storiche e filosofiche pervase d'un tardo e ingenuo illuminismo settecentesco, in primo luogo Miranda ...
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Uomo politico (Parigi 1805 - ivi 1881). Diplomatico, eletto deputato nel 1842 si schierò all'opposizione. Dopo la rivoluzione del 1848 fu membro della Costituente; ministro degli Esteri nel primo gabinetto [...] per far trionfare la tesi dell'intervento contro la repubblica romana. Ambasciatore a Londra dal giugno 1849 al genn ott. 1862 - sett. 1866): la prima volta, nella crisi d'Oriente, cercò di ottenere la collaborazione dell'Austria e, non essendovi ...
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Famiglia patrizia veneta, nota dal sec. 12º. I S. furono detti originarî di Anzio, ma più probabilmente vennero da Altino o da Burano. Arricchitasi col commercio e la banca, la famiglia dette alla repubblica [...] un doge, Giovanni (v.), e varî uomini politici e d'arme: Vittore (sec. 15º), procuratore di S. Marco; Girolamo, ambasciatore presso gli imperatori Rodolfo e Mattia e anche presso Urbano VIII; Lazzaro (sec. 16º-17º), storico dell'Impero ottomano; ...
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Fisico tedesco (n. Pilsen, Boemia, od. Repubblica Ceca, 1939 - Jülich, Renania, 2018). Laureatosi in fisica alla Technische Universität di Darmstadt nel 1966, ha ivi conseguito nel 1969 il Ph.D. in fisica. [...] Ricercatore di fisica dello stato solido dal 1972 al 2004 presso il Jülich Research Centre, nel corso delle sue ricerche sui materiali magnetici multistrato ha scoperto (1988) la magnetoresistenza gigante ...
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Uomo politico della Costa d'Avorio (Yamoussoukro, Bouaké, 1905 - ivi 1993); figlio di un capo tradizionale, si laureò in medicina nel 1925. Deputato all'Assemblea costituente (1945-46) e all'Assemblea [...] Più volte ministro in Francia (1956-59), nel 1959-60 fu primo ministro della Costa d'Avorio e dopo l'indipendenza di quest'ultima fu eletto presidente della repubblica (1960). Regolarmente riconfermato alla guida del PDCI e dello stato, ha per oltre ...
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Doge di Venezia (n. 1258 circa - m. Venezia 1339), terzo della famiglia, di un ramo collaterale di Enrico. Doge dal 1329 al 1339, si trovò a governare in uno dei momenti più critici della storia di Venezia, [...] Venezia sia per la tenace ostilità di Genova. Il D. partecipò attivamente alla lotta antiscaligera ed ebbe la soddisfazione sperati. Riuscì però a mantenere libera la via terrestre per le Fiandre, essenziale alla vita economica della Repubblica. ...
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Medico e patriota (Parma 1766 - Milano 1837). Professore di patologia medica a Pavia, e dal 1797 rettore di quella università. Volontario nell'esercito cisalpino, fu poi segretario generale del ministero [...] degli Interni della Repubblica Cisalpina a Milano (1797). Caduto il Regno d'Italia, partecipò alla congiura militare per sottrarre la Lombardia al dominio austriaco (1814). Scoperto e imprigionato, venne liberato solo nel 1818. Nella storia della ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
D'Alema-boy
D’Alema-boy (D’Alema boy), loc. s.le m. Collaboratore e consigliere di Massimo D’Alema, esponente politico del centrosinistra. ◆ [Luciano] Consoli, noto alle cronache sia per le sue sfortunate avventure editoriali («La Voce», «Liberal»)...