LE MONNIER, Felice
Cosimo Ceccuti
Nacque a Verdun, nel dipartimento della Mosa, il 1° dic. 1806 da Jean, ufficiale nella guarnigione cittadina, e da Jeanne Michaud, figlia di un orologiaio: è tutt'altro [...] : una per G.P. Vieusseux, l'altra per i tipografi D. Passigli e P. Borghi. Fu presso di loro che riuscì Del Lungo, Firenze 1917; C. Ceccuti, Le Monnier dal Risorgimento alla Repubblica, 1837-1987. Centocinquant'anni per la cultura e per la scuola, ...
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GRASSO, Guglielmo
Enrico Basso
Le prime notizie di cui disponiamo su questo personaggio, nato probabilmente intorno alla metà del XII secolo, risalgono - stando alle affermazioni del Desimoni - a un [...] de Mercato (1186), a cura di M. Chiaudano, ibid. 1940, p. 40; Codice diplomatico della Repubblica di Genova, III, a cura di C. Imperiale di Sant'Angelo, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], LXXXIX, Roma 1942, pp. 78 s., 101, 105; Le carte del ...
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GIROLAMO da Santo Stefano
Enrico Basso
Le scarse notizie certe che possediamo a proposito di questo mercante genovese, vissuto nella seconda metà del XV secolo, sono sostanzialmente quelle desumibili [...] questo suo atteggiamento con aiuti che giungono al momento giusto per trarlo d'impaccio, come nel caso del cadì di Sumatra o, appunto, quella città all'amico Niccolò Oderigo, diplomatico della Repubblica di Genova, il 21 marzo 1502 invitava appunto ...
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BUONVISI, Martino
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami nel 1489. Avviato alla mercatura, nel 1510 era già a Bruges con il cugino Niccolò di Paolo Buonvisi: da Lucca [...] stata assegnata al B. rendeva annualmente 672 staia di grano, 281 some di vino, 81 libbre d'olio e 12 ducati.
Il B. fu ammesso al Consiglio generale della Repubblica fin dal 1517, lo stesso anno in cui venne stipulato il contratto di matrimonio con ...
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BURLAMACCHI
Michele Luzzati
Famiglia nobile lucchese che si distinse particolarmente nella mercatura e nella politica nei secc. XIV-XVI.
La tradizione erudita lucchese fa risalire il nome Burlamacco [...] fu inviato a Genova per procurare vettovaglie per la Repubblica. Nel maggio-giugno 1436 partecipò alla congiura di (Geri, 1335); E. Masi, I B. e di alcuni docum. intorno a Renata d'Este duchessa di Ferrara, Bologna 1876, pp. 24-27; F. Acton, La morte ...
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GREPPI, Paolo
Elena Puccinelli
Nacque il 23 sett. 1748 a Cazzano Sant'Andrea, in Val Gandino, ultimo dei cinque figli maschi di Antonio e Laura Cotta giunti all'età adulta. Nella stessa Cazzano, che [...] l'invito di Bonaparte a partecipare al governo della Repubblica Cisalpina.
Nel 1798 fu a Milano, poi a Parigi , pp. 28-38, 49 s.; G. Bollati, Due nuovi volumi dei carteggi Melzi d'Eril, in Riv. storica italiana, LXXIV (1962), 1, pp. 120-134; C. ...
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FRIGNANI, Giuseppe
Nicola De Ianni
Nato a Ravenna il 14 apr. 1892 da Angelo e da Eugenia Savinio, conseguì nel 1909 il diploma di ragioniere, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza e contemporaneamente [...] Capri, avendo deciso di non aderire alla Repubblica sociale italiana e confidando che l'amicizia città fascista. Potere e società a Napoli, Palermo 1990, p. 48; La Banca d'Italia fra l'autarchia e la guerra, 1936-1945, a cura di A. Caracciolo, ...
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CASTIGLIONI, Camillo
Valerio Castronovo
Nato a Trieste il 22 ott. 1879 da Vittorio, pedagogista ed ebraista, e da Enrichetta Bolaffio, studiò con l'aiuto della comunita israelita, che intendeva fare [...] Tusar ne aveva informato il presidente della Repubblica Masaryk, consentì ai rappresentanti italiani di illustrare la carica di presidente del Lloyd Triestino. In una dichiarazione al Giornale d'Italia e al Corriere della Sera del 16 ag. 1921, egli ...
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BUONVISI, Vincenzo
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel giugno del 1500 da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami. Morì a Lione dopo il 1572 e prima del 1576, probabilmente nel 1573.
Ultimogenito, venne [...] maturità" dei suoi anni "alla cura della nostra Repubblica". Un motivo che era già presente nel Discorso ainobili pp. 15 s.; G. Sforza, Ortensio Lando e gli usi e costumi d'Italia nella prima metà del Cinquecento, in Memorie dell'Accad. delle sc. di ...
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LOREDAN, Francesco
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 9 febbr. 1687, da Andrea di Leonardo del ramo di S. Vidal e da Caterina di Antonio dei Grimani dei Servi.
Della prestigiosa famiglia, che aveva dato [...] denaro da parte della Zecca fu di 5500 ducati, 3500 scudi d'argento, 180 ducatoni, 180 "doppie" in oro, 186 zecchini , Venezia 1859, pp. 96-142, 302; A. Medin, La storia della Repubblica di Venezia nella poesia, Milano 1904, pp. 434 s.; A. Pilot, L ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
D'Alema-boy
D’Alema-boy (D’Alema boy), loc. s.le m. Collaboratore e consigliere di Massimo D’Alema, esponente politico del centrosinistra. ◆ [Luciano] Consoli, noto alle cronache sia per le sue sfortunate avventure editoriali («La Voce», «Liberal»)...