Storico dell'arte e dell'architettura statunitense, nato a San Francisco l'8 novembre 1919. Nel 1941 si è laureato in storia dell'arte alla Yale University di New Haven (Conn.) e dal 1961 è diventato professore [...] il Centennial Award della University of California (1970), la medaglia d'oro dell'Istituto di storia dell'arte lombarda (1987) e il 1991). È Grande ufficiale dell'Ordine al merito della Repubblica Italiana.
Fine storico della cultura e delle idee ...
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Scrittore austriaco, nato a Gorizia il 19 agosto 1895, morto a Berlino il 22 ottobre 1959. Figlio del drammaturgo Franz Adamus, partecipò alla prima guerra mondiale, fu impiegato di magazzino a Vienna [...] Rilievo minore presentano invece i reportages sulla Repubblica Democratica Tedesca riuniti nel volume Deutschland: Il teatro tedesco del Novecento, Torino 1925; R. Lauret, Le théâtre allemand d'aujourd'hui, Parigi 1934; G. Necco, A. B., in Realismo e ...
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(propr. Zhong Acheng)
Scrittore cinese, nato a Pechino il 5 aprile 1949. Figlio del critico cinematografico Zhong Dianfei, A. ha condiviso, nel corso della Rivoluzione culturale, la sorte di migliaia di [...] scrittore con quella di sceneggiatore. Nel 1992 ha ricevuto il premio Nonino Risit d'Àur (Percato, Udine).
La 'trilogia dei re' - Qiwang (1984 di lotta politica che hanno segnato la storia della Repubblica popolare (una selezione in trad. it., Vite ...
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PEVERELLI, Luciana
Emanuele Trevi
Scrittrice e giornalista, nata a Milano il 16 febbraio 1902, morta ivi il 5 agosto 1986. Ancora giovanissima, iniziò a lavorare nel settore delle riviste femminili [...] dimenticata l'elegante traduzione di La luna è tramontata di J. Steinbeck (1944).
Bibl.: N. Aspesi, in la Repubblica, 6 agosto 1986; G. Nascimbeni, D. Tedesco, in Corriere della Sera, 6 agosto 1986; AA.VV., Intorno al rosa, Verona 1987; A. Arslan, M ...
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Giornalista e scrittore, nato a Orvieto il 7 febbraio 1874, morto a Milano il 6 settembre 1947. Fu il primo redattore viaggiante italiano e la sua fama varcò i confini del proprio paese. Troncò gli studî [...] il Corriere nel 1922 per fondare, a New York, Il Corriere d'America. Tornato in Italia assunse nel 1932 la direzione del Mattino di al tempo della guerra civile. Durante il periodo della repubblica di Salò fu presidente dell'Agenzia Stefani. A causa ...
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Diplomatico e scrittore lettone, nato a Riga il 2 febbraio 1887, morto a Washington il 26 luglio 1948. Conseguì la laurea a Mosca (1910) e più tardi a Strasburgo e Vilna. Fin dal 1918, collaborando alla [...] fece fervido promotore della indipendenza nazionale. Costituitasi la Repubblica Lettone, fu (1920) direttore dell'Ufficio , in inglese Latvia in the making e in francese La Lettonie d'aujourd'hui, tutti del 1925. Fu poi ministro a Mosca (1932 ...
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Poeta, narratore, saggista e italianista giordano, nato da famiglia cristiana a Nā῾ūr nel 1918, morto ad ῾Ammān il 3 ottobre 1985. Dopo aver studiato presso il Seminario patriarcale latino di Gerusalemme, [...] numerose onorificenze ricevute vanno ricordate la medaglia d'argento del ministero per gli Affari Esteri italiano (1963) e l'onorificenza di Cavaliere ufficiale dell'Ordine al merito della Repubblica italiana (1964). Fautore della corrente realista ...
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Scrittore cèco, nato il 4 aprile 1915 a Přibram. È la personalità più significativa di quella generazione che entrò nella letteratura boema sul finire della prima repubblica.
Grande successo ebbe il suo [...] frammista alla favola. Su un piano psicologico è invece impostato il romanzo Živá voda (Acqua viva, 1941), biografia d'un giovane scultore condotta con tendenze ad un naturalismo che ricorda Čapek-Chod. Putování Petra Sedmilháře (Il vagabondaggio di ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] Comaro regina di Cipro, unica corte nel territorio della Repubblica veneta. Ma a Ferrara, ben altra e più Roma per le pratiche connesse a quel suo beneficio, era morto il duca d'Urbino, gettando il lutto in quella corte già così festosa, e aprendo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ludovico Antonio Muratori
Fabio Marri
La più ampia antologia di scritti muratoriani tuttora disponibile (Opere, a cura di G. Falco, F. Forti, 1964), che non trascura nessuno dei molteplici interessi [...] primi studi segnalarono Muratori all’attenzione della ‘Repubblica letteraria’ e (più prosaicamente) della corte furono costellate da una serie di libelli che suffragavano con documenti d’archivio le ragioni dell’una o dell’altra parte. Il primo ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
D'Alema-boy
D’Alema-boy (D’Alema boy), loc. s.le m. Collaboratore e consigliere di Massimo D’Alema, esponente politico del centrosinistra. ◆ [Luciano] Consoli, noto alle cronache sia per le sue sfortunate avventure editoriali («La Voce», «Liberal»)...