BORSETTI, Ferrante
Cesare De Michelis
Nacque a Ferrara il 22 giugno 1682 e in patria studiò dapprima nel collegio dei gesuiti, quindi diritto all'università, sotto la guida del celebre giurista Cesare [...] 1893).
Bibl.: Estratti delle sue opere nelle Novelle della Repubblica letteraria (Venezia), XI (1739), pp. 364-367; E. Bertana, Il Parini tra i poeti giocosi del Settecento, in Giorn. stor. d. lett. ital.,suppl., I (1898), pp. 1-81; A. Rinaldi, F. ...
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FERRARI CUPILLI, Giuseppe
Donatella Gironi
Nacque a Zara il 4 giugno i 809. Lavorò alla Gazzetta di Zara, nella redazione dell'Appendice, dall'ottobre 1846 all'aprile 1848; scrisse la biografia di M. [...] fu premiato dall'imperatore Francesco Giuseppe con la medaglia d'oro al merito.
Nel febbraio del 1856 indirizzava al conte G. Dandolo un'accorata lettera in difesa dell'operato della Repubblica veneta nel lungo periodo del suo dominio sulla Dalmazia ...
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GADDI, Jacopo
Fabio Tarzia
Nacque a Firenze nei primi anni del sec. XVII. Il padre Camillo, primogenito di Jacopo Pitti - insigne studioso e politico - e di Maddalena di Sinibaldo Gaddi, aveva assunto [...] inedita: così una Dissertazione sullo stato antico della Repubblica fiorentina, opera, peraltro, alla quale l'autore , Il Seicento, Milano 1929, p. 159; M. Maylender, Storia delle Accademie d'Italia, Bologna 1930, V, pp. 287-289; P. Rebora, Milton a ...
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BRACCI, Rinaldo Maria
Giancarlo Savino
Nato a Firenze il 25 apr. 1710 da Iacopo e da Maria Lucrezia Lenzi, compì gli studi nella sua città applicandosi a diverse discipline: le lettere, sotto la guida [...] il ricordo di Alessandro Bracci, segretario della Repubblica fiorentina) e anche disegno e pittura sotto approvazione dell'Accademia fiorentina per meriti linguistici, gli costò anche guai d'ogni genere che lo indussero a lasciare Firenze il 25 febbr ...
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BENCI, Amerigo
Yves Renouard-Eugenio Ragni
Figlio di Giovanni di Amerigo, uno dei principali collaboratori di Cosimo de' Medici, il B. nacque, forse, a Firenze, nella prima metà del sec. XV, dopo il [...] dei Benci, di fronte alla loggia dei Peruzzi, studiosi e uomini d'arte. Leonardo da Vinci frequentò la sua casa e vi dipinse, tra XXII, p. 136).
Fonti e Bibl.: I libri commemoriali della Repubblica veneta, a cura di R. Predelli, V, Venezia 1901, p ...
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GIOVANNI da San Miniato
Viviana Pelloni
Nacque a Firenze il 7 luglio 1360 da Duccio, originario di San Miniato e notaio in Firenze, dove frequentava la cerchia di Zanobi da Strada e Francesco Nelli.
Poche [...] le notizie sulla sua formazione e la sua giovinezza. G. fu uomo d'armi al servizio della Repubblica di Firenze e come ufficiale dell'esercito fiorentino partecipò alla guerra che oppose Firenze a Milano tra il 1390 e il 1392.
Fu proprio in seguito ai ...
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Hanák, Dušan
Eusebio Ciccotti
Regista, fotografo e poeta slovacco, nato a Bratislava il 27 aprile 1938. È il più noto e premiato regista slovacco insieme a Jurai Jakubisko e con il suo lungometraggio [...] anche dopo la democratica ma lacerante fine della seconda Repubblica Cecoslovacca (1990-1992).
Nel 1960 H. fu ammesso Io amo, tu ami; proiettato solo nel 1988 e vincitore dell'Orso d'argento al Festival di Berlino del 1989), la commedia (al noto mimo ...
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Šukšin, Vasilij Makarovič
Alessio Scarlato
Regista, attore, sceneggiatore cinematografico e scrittore russo, nato a Srostki (Altaj) il 25 luglio 1929 e morto a Kletskaja (Volgograd) il 2 ottobre 1974. [...] insignito del titolo di Personalità emerita dell'arte della Repubblica russa.
Di origini contadine, crebbe in Siberia, Viktora Černyšëva (1968, I tre giorni di Viktor Černyšëv) di Mark D. Osep′jan, Komissar (realizzato nel 1967 ma uscito solo nel ...
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BENVENUTI, Lorenzo
Cecil Grayson
Figlio di Marco di Niccolò e di Arienta di Piero Donati, il B. nacque a Firenze nella tarda seconda metà del Trecento, come dimostra il fatto che non appare tra gli [...] stesso anno (1423), pare, assai giovane. Aveva sposato nel 1401 Lisa d'andrea della Stufa. Dei suoi nove figli, Lodovico (n. 1404) ) seguirono l'esempio paterno nell'esercitare uffici nella Repubblica.
Pochissimo si sa della cultura e dell'attività ...
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ALFEI, Bartolomeo
Maria Leuzzi
Nacque ad Appignano, presso Macerata, intorno al 1460. Si avviò alla professione notarile ed all'insegnamento della letteratura. Insegnava ad Ancona già nel 1500 presso [...] il tiranno oppressore delle libertà della gloriosa Repubblica anconitana, orgogliosa della sua potenza marinara al Ancona illustrata, Ancona 1832, pp. 273-278; A. Peruzzi, Storia d'Ancona, dalla sua fondazione all'anno 1532, II, Pesaro 1835, pp ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
D'Alema-boy
D’Alema-boy (D’Alema boy), loc. s.le m. Collaboratore e consigliere di Massimo D’Alema, esponente politico del centrosinistra. ◆ [Luciano] Consoli, noto alle cronache sia per le sue sfortunate avventure editoriali («La Voce», «Liberal»)...