LAMBERTI, Anton Maria (più comunemente Antonio)
Manlio Pastore Stocchi
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1757 da Giovan Michele. La famiglia, di agiati possidenti e negozianti di boschi e legnami, era originaria [...] poesie del L. è la pubblicazione per lo più in opuscoli d'occasione (cui si riconducono molte rime di omaggio galante a dame sous le nom des Vous et des Nous".
Alla fine della Repubblica di Venezia (12 maggio 1797) e nei pochi mesi del governo ...
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GUIDETTI, Francesco
Stefano Jossa
Nacque a Firenze il 6 nov. 1493 da Lorenzo di Francesco di Guidetto e da Lucrezia di Lorenzo Corsi sotto il gonfalone del Nicchio, nel quartiere di S. Spirito, nel [...] che comunque si configurava come tradimento della Repubblica, un valore prevalentemente difensivo: "Egli si sistema rimico, a un sonetto del Rucellai al G. e all'Alamanni: Cara coppia d'amici, il cui valore; un sonetto del G. dà la parola a una ...
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CORSINI, Filippo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 20 nov. 1440, da Bartolomeo di Bertoldo e da Giovanna Falconieri. Proveniva da una illustre famiglia fiorentina, che aveva dato alla città insigni [...] certe sue presenze in organi della Repubblica abbiano un significato sotto questo punto Century now in theBritish Museum, VI, London 1930, p. 638; Indice gener. d. incunaboli d. Bibliot. d'Italia, III, p. 228, n. 5727; P. O. Kristeller, Iter Italicum ...
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CONTRARIO, Andrea
Rosario Contarino
Nacque a Venezia agli inizi del secolo XV da una famiglia di origine ferrarese, i cui componenti, grazie alle benemerenze verso la Repubblica, erano stati ascritti [...] cercando ospitalità presso l'accogliente corte di Alfonso I d'Aragona. Anche il C., seguendo le orme del singole parti sono pubblicate in Miscell. di varie operette, VI, a cura di D. Giorgi, Venezia 1742, pp. 5-18; E. Abel, Isottae Nogarolae opera ...
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CENNI, Angelo, detto il Risoluto
Ilio Calabresi
Nacque, probabilmente nell'ultinio decennio del sec. XV, a Monistero (Monastero), presso Siena, da Giovanni. Nulla sappiamo sulla posizione sociale della [...] più gravi: la guerra di Siena, la caduta della Repubblica e la fine delle libertà comunali); dal 1568 al 1603 E. Carrara, La poesia pastorale, Milano [1908], pp. 307-308; A. D'Ancona, Il teatro comico dei Rozzi di Siena, in Saggi di letter. popol., ...
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PIAZZA, Antonio
Valeria Tavazzi
PIAZZA, Antonio. – Figlio di Giacomo e di una donna di cui non si conosce il nome, nacque a Venezia presumibilmente fra gennaio e metà febbraio del 1742.
Le notizie sui [...] persecuzioni antigiacobine che si verificarono nella Repubblica veneta, fu incarcerato nel 1801 insieme Crotti, Immagini di Aspasia nella narrativa di A. P., in «E’ n guisa d’eco i detti e le parole». Studi in onore di Giorgio Bàrberi Squarotti, I, ...
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LUPOLI, Michele Arcangelo
Francesco Montanaro
Franco Palladino
Nacque a Frattamaggiore, presso Napoli, il 22 sett. 1765 da Lorenzo e Anna De Rosa. Da questa unione nacquero undici figli, tra i quali [...] del luogo e perfino attentati.
Dopo la caduta della Repubblica Napoletana, a causa di false accuse di simpatie giacobine e impreziosì l'altare maggiore con un suo dono, un paliotto d'argento, tuttora conservato.
Il L. morì a Napoli il 28 luglio ...
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PEREGO, Pietro
Gianluca Albergoni
PEREGO, Pietro. – Nacque a Milano l’11 dicembre 1830, unico figlio di Carlo e Margherita Casanova.
Il padre era originario di Oggiono e impiegato presso l’ufficio delle [...] una chiamata alle armi che la fine della Repubblica Romana e l’imminente caduta di Venezia preannunciavano come Colombo), sono riprodotti in I periodici popolari nel Risorgimento, a cura di D. Bertoni Jovine, I, 2, La Rivoluzione, 1848-1849, Milano ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Gigliola Fragnito
Nacque nel 1484 a Firenze da Simone di Marco e da Fiammetta di Francesco del Nente, abitanti nella parrocchia di S. Lorenzo in una casa che Simone divideva con lo [...] settembre del 1512, erano riusciti a smantellare la Repubblica e a restaurare il potere del loro casato. . Cenni sulla vita e sulle opere,Città di Castello 1906, p. 248; D. Cantimori, Il caso del Boscoli e la vita del Rinascimento,in Giorn. critico ...
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FRANCESCO di Vannozzo (Vannozii, Vannocci, de Vanotio, de Vannocchio)
Gabriella Milan
Figlio di Vannozzo di Bencivenne, appartenente a una famiglia di mercanti tessili; sarebbe nato, secondo le testimonianze [...] contrasti con i "famigli" che F. accusava di invidie e diffamazione; d'altra parte spesso egli lamenta i disagi di una vita di stenti e tormentata guerra di Chioggia (1378-1381) contro la Repubblica di Genova per il controllo delle coste adriatiche. ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
D'Alema-boy
D’Alema-boy (D’Alema boy), loc. s.le m. Collaboratore e consigliere di Massimo D’Alema, esponente politico del centrosinistra. ◆ [Luciano] Consoli, noto alle cronache sia per le sue sfortunate avventure editoriali («La Voce», «Liberal»)...