FABRIZI, Alvise Cinzio de'
Francesco Piovan
Ben poco si sa della vita di questo scrittore veneziano, il cui vero cognome doveva essere Cinzio, stando ai documenti noti e all'uso costante del Sanuto [...] certo interesse biografico: si tratta della multa di un ducato d'oro per ogni libro non autorizzato, che il F. , ibid. 1925, pp. 284-305; G. Sforza, Riflessi della Controriforma nella Repubblica di Venezia, in Arch. stor. ital., XCIII (1935), pp. 6-8; ...
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MALIPIERO, Troilo
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 21 nov. 1770, primogenito di Angelo di Troilo ed Emilia Fracassetti, discendente da una famiglia di mercanti d'origine bergamasca aggregata al [...] dramma in tre atti in prosa, s.l. né d.) o integerrimi esempi della Roma repubblicana come Camillo ( Del Negro, La memoria dei vinti: il patriziato veneziano e la caduta della Repubblica, in L'eredità dell'Ottantanove in Italia, a cura di R. Zorzi, ...
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GALLIAN, Marcello
Angiolo Bandinelli
Nacque a Roma il 6 apr. 1902 da Angelo, console generale in Turchia, e da Maria Scalzi. A seguito di difficoltà economiche venne mandato in collegio, prima a Roma [...] IV, Milano 1974, pp. 435-458; Id., Novecentismo prosa d'arte, realismo magico e barocco: l'anarcofascismo e il surrealismo giudizi negativi: N. Ajello, Chi sorride è perduto, in La Repubblica, 22 ott. 1988; C. Laurenzi, L'amarezza permanente, in ...
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GAZZOLETTI, Antonio
Mario Allegri
Nacque a Nago, presso la sponda trentina del lago di Garda, il 20 marzo 1813, da Guglielmo, giureconsulto, e dalla nobildonna Silvia Negri di Montenero che, perso prematuramente [...] tirolese (1817-63) di Rovereto; oltre che con scritti d'occasione in numerosi altri periodici trentini, veneti e lombardi.
A d'incenso a tutti i gusti, ed anche sovente ai traviamenti del gusto; e m'accorgo ora, troppo tardi, che repubblica ...
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PALMIERI, Mattia
Elena Valeri
PALMIERI, Mattia. – Nacque nel 1423 a Pisa da Giovanni; il nome della madre è ignoto. Probabilmente nei primi anni Quaranta si trasferì con la famiglia a Firenze.
Alla [...] Pisa, Mss., 12, 232 carte), che narra in latino in dieci libri la guerra tra la Repubblica di Firenze e il re di Napoli Alfonso d’Aragona e, più in generale, le vicende degli Stati italiani dalla morte di Filippo Maria Visconti fino ...
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DALBONO, Cesare
Magda Vigilante
Nacque a Roma nel 1812, da Paolo ed Adelaide Lucangeli; era fratello di Carlo Tito.
Trasferitasi, alcuni anni più tardi, la sua famiglia. a Napoli, dove il padre ricevette [...] lo condusse con sé in quasi tutti i suoi viaggi. Il D. conservò tuttavia l'amicizia con i letterati e gli uomini di non rigidamente unilaterali, e riconosce, ad esempio, ricordando la Repubblica napoletana del 1799, la grandezza e i meriti di uomini ...
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CARRARA, Pietro Paolo
Claudio Mutini
- Nacque nel 1684 a Fano da famiglia nobile. Il padre Giuseppe provvide per lui ad una educazione adeguata al rango sociale. Seguì presso il seminario romano lezioni [...] di gentiluomo di camera del granduca di Toscana e di cameriere d'onore del pontefice Clemente XI. Fu inoltre il C. arcade Salvini, lo Zeno, il Sergardi) in quel tipico clima di repubblica delle lettere in cui si articolò la cultura arcadica. Basta ...
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ASTORE, Francesco Antonio
Nino Cortese
Di famiglia proveniente dal Mantovano ed immigrata nel Mezzogiorno da due generazioni - parlando a un amico mantovano di questa sua origine dirà con tutta serietà [...] questi epigrammi si schierasse tra i sostenitori della Repubblica napoletana, accettando la carica di giudice della dal carnefice,Napoli 1883, pp. 35-41; B. Croce, G. Ceci, M. d'Ayala, S. di Giacomo, La rivoluzione del 1799, Albo, Napoli 1899, n. 75 ...
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LORENZINI, Francesco Maria
Valentina Gallo
Nacque a Roma il 4 ott. 1680 da Sebastiano e Orsola Maria Neria, bolognese. La famiglia del padre, fiorentina, si era trasferita nell'Urbe al seguito di Cristina [...] AA. [pastorum Arcadum] in Pseudo-Lucilium, sive Typhoeum, s.l. né d.) e nel Cardo, dialogo edito con lo pseudonimo di Ignazio Carletti nel 1728 cardinalizio e papale, per i secondi una repubblica delle lettere laica e indipendente.
All'interno ...
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MALOMBRA, Giuseppe (Gioseffo)
Cesare Preti
Poche, incerte e frammentarie sono le notizie che riguardano le sue vicende biografiche. Nacque verso il 1595, probabilmente a Venezia, da Pietro, stimato pittore. [...] si era trasferito a Venezia, ove fu consultore della Repubblica e morì nel 1334.
Alla cultura veneziana i , C. Marucelli e I. Cicognini, autori dei versi e della prosa d'occasione, in volgare e in lingua latina, pubblicati come premessa alla sua ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
D'Alema-boy
D’Alema-boy (D’Alema boy), loc. s.le m. Collaboratore e consigliere di Massimo D’Alema, esponente politico del centrosinistra. ◆ [Luciano] Consoli, noto alle cronache sia per le sue sfortunate avventure editoriali («La Voce», «Liberal»)...