LUPETINO (Lupatino, fra Baldo d'Albona; la forma moderna croata Lupetina non è attestata nel secolo XVI), Baldo
Silvano Cavazza
Nacque ad Albona, sulla costa orientale dell'Istria veneziana, nel 1502 [...] accaduto, gli rispose che non era facoltà della Repubblica sovvertire una sentenza dell'Inquisizione.
Durante la prigionia preggione in San Marco, con la risposta de esso frate, s.l. né d. [ma 1547]; P.P. Vergerio, Il catalogo de' libri, li quali ...
Leggi Tutto
EVANGELI, Antonio
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Cividale del Friuli (prov. di Udine) il 5 dic. 1741 da Giovan Battista e da sua moglie Maddalena di casato non conosciuto (Cividale, Arch. della parrocchia [...] 82/72, Varia; ms. 82/73, Notizie sul Friuli; cfr. inoltre i mss. E-d 36, 39, 43, 50, 51, 52.
Fonti e Bibl.: Genova, Arch. gen. dei , Venezia 1847, p. 353; G. Dandolo, La caduta della Repubblica di Venezia e i suoi ultimi cinquant'anni, Venezia 1855, p ...
Leggi Tutto
CHIGI, Flavio
Concetta Maria Lipari
Nacque a Roma il 31 maggio 1810, nono dei dodici figli del principe Agostino Chigi Albani e della principessa Amalia Carlotta Barberini. La sua formazione fu tipica [...] all'arcivescovo L. de Bonald e che, proclamata la Repubblica romana, raggiunse Pio IX esule a Gaeta. Si dimise allora da motivi di prestigio e dalla pressione del cattolicesimo d'Oltralpe: non può annullare l'inaccettabile realtà della lesione ...
Leggi Tutto
FAGNANO, Giuseppe
Pietro Stella
Nato a Rocchetta Tanaro (Asti) il 9 marzo 1844 da Bernardo e Maddalena Pero, contadini di una certa agiatezza, fu avviato per gli studi ginnasiali e la carriera ecclesiastica [...] inserì il F. nel drappello dei primi "missionari" inviati nella Repubblica Argentina. Con alcuni altri fu destinato a San Nicolás de los direttive. Nel pro e contro, don Bosco scommetteva sulle doti d'intraprendenza e di tenacia del F. e nel 1880 gli ...
Leggi Tutto
BUONVICINI, Domenico (fra' Domenico da Pescia)
Gaspare De Caro
Nacque a Pescia intorno al 1450. Entrò nell'Ordine dei frati predicatori, professando nel convento bolognese di S. Domenico. Fu presumibilmente [...] e a negare che la sua influenza sulla Repubblica fosse per diminuire. Anzi egli accentuò la sua Bibl.: Epistola di fra' Domenico da Pescia ai fanciulli fiorentini, s. l., né d. (ma Firenze 1497); I. Nardi, Istorie della città di Firenze, Firenze 1888, ...
Leggi Tutto
CRESCENZI, Alessandro Cosimo
Irene Polverini Fosi
Nacque a Roma il 12 sett. 1607 (il Moroni pone la nascita nel 1603) da Giovanni Battista e da Anna Massimo, nella nobile famiglia romana, legata durante [...] papa dell'ambasciatore di Francia presso la Repubblica di Venezia D'Argenson premendo, nel medesimo tempo, perché , I, Recanati 1859, pp. 395 s.; V. Forcella, Iscrizioni delle chiese e d'altri edifici di Roma, IV, Roma 1874, p. 159; L. Amabile, Il ...
Leggi Tutto
FUMÈ, Michelangelo
Giuseppe Maria Croce
Nacque ad Alba, nelle Langhe, intorno al 1750. Entrato giovanissimo nel monastero camaldolese di S. Croce di Fonte Avellana, emise la professione religiosa il [...] nel gennaio del 1798. Dopo la proclamazione della Repubblica Romana si verificarono disordini nel monastero di S. Cadore, XI (1939), 64, p. 1105; B. Ignesti, La triste odissea di d. M. F.… negli anni 1797 e 1798, in L'Avellana, III (1941), 11 ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Tommaso
Hubert Jedin
Terzogenito di Giovanni Zaccaria e di Dorotea di Tommaso Tebaldi, nacque tra il 1481 e il 1483 a Pavia, ove il padre era professore di diritto civile; trascorse però la [...] ardua negotia".
Principale incarico del C. era di riconciliare la Repubblica di S. Marco con l'imperatore, al fine di sua conclusione. Morì a Roma il 21 genn. 1564.
Né uomo d'azione né grande diplomatico, il C. non fu purtuttavia una figura marginale ...
Leggi Tutto
MARCHESE, Leonardo
Calogero Farinella
Nacque intorno al 1445 ad Albenga, nel Savonese, da Giovanni, che risiedeva anche a Genova, dove svolgeva non meglio precisate attività; è ignoto il nome della [...] in cui il Ducato di Milano e la stessa Repubblica di Genova si trovarono sotto il dominio francese, 209; L'abbazia di S. Girolamo Genova-Quarto. Arte, pietà, storia, s.l. né d., p. 15; L. Raimondi, I codici del duomo di Albenga, in Arte cristiana, II ...
Leggi Tutto
CANINI, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque ad Anghiari, nel 1551circa, dal nobile Gualtieri fratello dell'orientalista Angelo. Ebbe almeno due sorelle; una, Orsina, si sposò con Nicola Carrocci, l'altra, [...] ristampa del 1665, a Girolamo Soranzo, già rappresentante della Repubblica a Madrid e a Vienna, il più indicato perciò ben governarsi e col consiglio e con le operationi negli affari pubblici d'Italia" - in un farraginoso centone di 1.181 "aforismi". ...
Leggi Tutto
repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
D'Alema-boy
D’Alema-boy (D’Alema boy), loc. s.le m. Collaboratore e consigliere di Massimo D’Alema, esponente politico del centrosinistra. ◆ [Luciano] Consoli, noto alle cronache sia per le sue sfortunate avventure editoriali («La Voce», «Liberal»)...