PAGGI, Giuseppe Maria
Filippo Lovison
PAGGI, Giuseppe Maria (in religione Giovanni Battista). – Nacque a Genova il 10 giugno 1615 da Giovanni Battista e da Maddalena Artusi, entrambi di famiglia della [...] le conseguenze di un incendio divampato nella chiesa una trentina d’anni prima. A causa del breve periodo di permanenza non in S. Bartolomeo degli Armeni a Genova e benedisse la Repubblica con la sacra immagine del Sudario (la chiesa conserva ancora ...
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PIETRO da Ferentino
Andrea Tilatti
PIETRO da Ferentino (Pietro Gera). – Pietro da Ferentino, futuro patriarca d’Aquileia, deve essere distinto dall’omonimo zio, suddiacono papale e canonico di York [...] vicario generale, perché lo precedesse in Friuli, sul finire d’agosto. Secondo il cronista Giuliano da Cividale, Pietro giunse attriti accesisi durante i mesi di sedevacanza, e con la Repubblica di Venezia (marzo-giugno 1300), per il rinnovo dei patti ...
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ortodossia
Termine che storicamente designa la Chiesa greca, cioè la Chiesa «ortodossa». È anche il nome di una solennità della stessa Chiesa, che si celebra la prima domenica di quaresima, istituita [...] , poi verso l’autorità britannica. In Polonia, Repubblica Ceca, Slovacchia e Ungheria esistono piccole Chiese ortodosse la Chiesa russa si è avviata a riprendere la sua piena libertà d’azione, che è stata poi sancita dal nuovo ordinamento statale alla ...
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BICHI, Margherita
Silvana Menchi
Nacque a Siena il 24 genn. 1480 in seno a una delle famiglie più cospicue del patriziato cittadino, illustrata da cavalieri di Rodi, magistrati e alti prelati.
Terzogenita [...] accordo coi Fiorentini un attacco in forze contro la città ritornata all'alleanza imperiale. Nel mese di luglio la Repubblica di Siena era stata presa d'assalto da cinque eserciti per via di terra e dalla flotta di Andrea Doria per via di mare. Il 17 ...
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DOLFIN, Daniele
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 22 genn. 1688 da Daniele (III), detto Zuane, del ramo di S. Pantalon, e Pisana Bembo; dopo gli studi nel collegio di Parma, a ventuno anni cavò la balla [...] Sede sboccò nell'inevitabile soluzione che segnava la fine del centenario patriarcato.
Il D. seguì con trepidazione e malcelata ira verso la S. Sede e poi anche verso il Senato della Repubblica le convulse trattative a Vienna e a Roma per comporre la ...
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DI NEGRO PASQUA, Simone
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque, probabilmente a Genova, il 18 nov. 1492, gemello di Stefano, da Galeazzo Pasqua e Pellegrina Stella.
I Pasqua, originari di Taggia nella Riviera [...] ss.; L. von Pastor, Storia dei papi, VII, Roma 1923, pp. 114, 541s.; V. Vitale, Diplomatici e consoli della Repubblica di Genova, in Atti d. Soc. ligure di storia patria, LXIII (1934), p. 190; H. Jedin, Storia del concilio di Trento, IV, 1, Brescia ...
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CHIARAMONTI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Brescia il 2 marzo 1731, ricevette un'ottima educazione classica nell'ambiente familiare e poi passò a studiare filosofia e giurisprudenza nell'università [...] sono alcuni dei più celebri nomi della "repubblica letteraria" d'Italia con cui il C. intesse una , pp. 253 ss.; G. Baretti, Gl'Italiani o sia relaz. degli usi e costumi d'Italia, in Opere, VI, Milano 1818, cap. IX; Id., Scritti scelti inediti o rari ...
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CARÌ, Francesco
Mario Condorelli
Nato a Palermo il 17 nov. 1726, fu avviato agli studi e alla carriera ecclesiastica: conseguì infatti la laurea in teologia e fu ordinato sacerdote. Sebbene manchi, [...] infatti del 1766 un suo opuscolo pubblicato anonimo (Lettera del doge della repubblica degli Apisti al reverendo Solipso p. G.G. della Compagnia di Gesù, s.l. né d.), nel quale attaccava con dura ironia gli scritti di alcuni gesuiti siciliani contro ...
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LAURIA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Montefusco, presso Avellino, il 6 giugno 1769, da Giuseppe e Antonia Ribas, secondo di tre maschi. Rimasto presto orfano prima del padre, poi della madre, [...] poi dell'Aquila.
Nel 1799 non ebbe cariche nella Repubblica napoletana, anzi fu costretto a smentire con manifesti di De Lorenzo, Napoli 1999, I, p. 47; II, pp. 377 s.; D. Tartaglia, Elogio storico di F. L., recitato in una adunanza accademica, Napoli ...
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CAMPANELLA, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Genova il 5 marzo 1811 da Sebastiano e da Maria Poggi, in una famiglia di condizione agiata e molto attaccata alla tradizione cattolica. Dopo i primi [...] approvato il colpo di Stato di Napoleone in Francia "contro la repubblica rossa sitibonda di vite e di sangue", si batté contro il il matrimonio religioso) consigliò, dopo la proclamazione del Regno d'Italia, un atteggiamento più duttile: il 27 apr. ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
D'Alema-boy
D’Alema-boy (D’Alema boy), loc. s.le m. Collaboratore e consigliere di Massimo D’Alema, esponente politico del centrosinistra. ◆ [Luciano] Consoli, noto alle cronache sia per le sue sfortunate avventure editoriali («La Voce», «Liberal»)...