CASINI, Antonio
WW. Brandmüler
Nacque intorno all'anno 1378 a Siena dal famoso medico Francesco di Bartolomeo; dal padre ricevette non soltanto una salda cultura ma anche l'esempio di quelle qualità [...] 1416 Bologna si sollevò contro il governatore pontificio proclamando la Repubblica; in seguito, non abbiamo notizie del C. fino Patria, XLII (1935), p. 309; V. Forcella, Iscrizioni delle chiese e d'altri edifici di Roma..., XI, Roma 1877, p. 25 n. 39; ...
Leggi Tutto
BON (Bono, Buono), Andrea
**
Ultimo vescovo di Iesolo. Nacque a Venezia, non sappiamo in quale anno: ma certo nella seconda metà del sec. XIV, dato che Martino V, in una bolla del 21 ott. 1429, gli [...] la cresima a Mestre: difeso dall'ambasciatore della Repubblica, venne assolto per la sua provata buona fede 240 s., 247, 270; App., coll. 102 ss.; G. M. Mazzuchelli, Gli Scritt. d'Italia, II, 3, Brescia 1762, pp. 167 s.; F. Ughelli-N. Coleti, Italia ...
Leggi Tutto
CASTELLAR, Giovanni
Carla Russo
Nacque a Sativa, presso Valencia, nel 1441 da Gaucerand, signore di Picasent, e da Bernardina di Castiglia. Il C., parente di Rodrigo Borgia (poi papa Alessandro VI), [...] suo congiunto. Non molto prima egli aveva scritto alla Repubblica per raccomandare il C., la cui diocesi era entrata Italia sacra, VII, Romae 1659, col. 1235; G. Cappelletti, Le Chiese d'Italia, XXI, Venezia 1870, p. 592; V. Vitale, Trani dagli ...
Leggi Tutto
GHIRLANDA, Gerolamo (Girolamo)
Guido Dall'Olio
Nacque a Carrara, dal notaio Pandolfo, dopo il 1495. Nel ristretto ambiente del marchesato di Massa il padre doveva essere un personaggio di una certa rilevanza, [...] padre di Pietro, protagonista della fallita congiura contro la Repubblica di Lucca nel 1542).
Il G. sposò Margherita 1560, pp. 154, 162; Dialogo del flusso e reflusso del mare d'Alseforo Talascopio [i.e. G. Borri], con un ragionamento di Telifilo ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Martino Innico
Mirella Giansante
Nacque a Martina Franca l'8 luglio 1713 da Francesco Maria duca di Martina e Eleonora Caetani di Sermoneta. Inviato a Roma (1720), si laureò alla Sapienza [...] (Arch. Nunz. Ven. 16, f. 121v). Il breve d'istituzione del nuovo vicariato, emanato il 27 giugno 1750 dal pontefice nonostante le pressioni dei rappresentanti veneti a Roma, esasperò infine la Repubblica che, sobillata dal Querini, notificò al C. la ...
Leggi Tutto
BENEDETTI, Giovanni
Gianfranco Spiazzi
Nato a Venezia intorno al 1370 da nobile e ricca famiglia, in giovane età sentì il fascino della predicazione del beato Giovanni Dominici e divenne suo discepolo. [...] portò la nomina a uditore papale prima e a nunzio presso la Repubblica di Venezia poi.
Il 10 agosto 1435 il B. era a in Opuscula quatuor, Venetiis 1758, pp. 21-83; G. Cappelletti, Le Chiese d'Italia, IX, Venezia 1853, p. 95; P. M. Perret, Histoire des ...
Leggi Tutto
FRANCIOTTI, Cesare
Elena Del Gallo
Nacque a Lucca il 3 luglio 1557 da Michele e da Maria Bertolini, i cui antenati, a partire dal sec. XV, avevano spesso ricoperto cariche nelle magistrature della Repubblica [...] ven. padre f. Dionisio Martini, Lucca 1619; Il peccatore ai piedi della Croce sul monte Calvario, Venezia 1622, 1624; Ora d'oratione, ibid. 1622, 1624; Il giovane christiano e Il giovinetto christiano, ibid. 1611, 1616, 1623 (il testo è arricchito da ...
Leggi Tutto
COCCO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nella seconda metà del XIV sec. da Giovannino (e non dal procuratore Negro, come vogliono il Corner e il Cappelletti), unico figlio di Marino, del ramo [...] guerra di Chioggia, alla fine del sec. XIV la Repubblica, con l'emarginazione di un Petrarca, un Dominici, -1853, V, p. 268; VI, p. 903; G. Cappelletti, Le chiese d'Italia..., IX, Venezia 1853, pp. 95-96; Fidelis communitas nostra Gradi, Gorizia 1960 ...
Leggi Tutto
BENEDETTO (Tiezzi) da Foiano
Cesare Vasoli
Nacque a Foiano in Val di Chiana sullo scorcio del sec. XV. Attratto dalla vita religiosa, vestì giovanissimo l'abito domenicano nel convento dei suo paese [...] dei suoi probabili viaggi in altre città dell'Italia e d'Europa; sappiamo, però, da un passo della Vita di stor. ital.. LXXXI (1923), pp. 238-240; C. Roth, L'ultima Repubblica fiorentina, Firenze 1929, pp. 296, 422, 472; G. Schnitzer, Savonarola, ...
Leggi Tutto
CATELANI, Anacleto
Claudio Mutini
Nacque da famiglia patrizia a Livorno intorno al 1652. Apprese nella città natale i primi rudimenti della grammatica e della retorica. Nel 1671 decise di abbracciare [...] verbali. Si tratta dei Panegirici del padre D. A. Catelani Barnabita, "dedicati all'Illustriss. e Reverendiss. Signore Monsignor Luigi Prioli Auditore della Sacra Rota Romana per la Serenissima Repubblica di Venezia" (Roma 1689), di cui informava ...
Leggi Tutto
repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
D'Alema-boy
D’Alema-boy (D’Alema boy), loc. s.le m. Collaboratore e consigliere di Massimo D’Alema, esponente politico del centrosinistra. ◆ [Luciano] Consoli, noto alle cronache sia per le sue sfortunate avventure editoriali («La Voce», «Liberal»)...