senato In Roma antica, il supremo consiglio dello Stato, costituito, almeno in origine, da persone anziane. Il nome è attribuito, per analogia, anche ad altri consessi di anziani del mondo antico, che [...] dall’aver coperto una magistratura, sì che nella tarda repubblica e nell’Impero l’età richiesta per l’appartenenza al nominato un solo senatore, da parte del papa. Tale sistema continuò d’allora in poi con il solo mutamento che, in certi periodi, ...
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Economia
L’espressione c. economica è stata usata in una pluralità di significati per indicare situazioni dei mercati con aspetti negativi e gravi difficoltà, sia di natura temporanea sia di natura persistente. [...] impiego del risparmio (M. Tugan-Baranowski, J.A. Hobson, D.H. Robertson) o il fenomeno detto del risparmio forzato (F di governo extraparlamentare, è prassi che il Presidente della Repubblica rinvii il Governo alle Camere, allo scopo di « ...
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Aspettativa, formulata in condizioni di incertezza, di un comportamento favorevole messo in atto da individui, gruppi, istituzioni sociali o sistemi.
Diritto
F. parlamentare
Il rapporto fiduciario tra [...] e il potere esecutivo, anche se ciò non è sempre vero (basti pensare alla II Repubblica francese o ad alcune esperienze latino-americane). D’altra parte, va osservato anche che il mantenimento del rapporto fiduciario tra il Governo e il ...
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Il governo esercitato da un principe; il territorio soggetto alla giurisdizione di un principe o di un sovrano assoluto.
Il p. dell’antica Roma
Con riferimento all’esperienza giuridico-politica di Roma [...] Augusto seppe attuare fra l’assetto costituzionale tradizionale, proprio della Repubblica, e le nuove istanze, di tipo monarchico, che ne dell’imperatore, con a capo un prefetto del pretorio; d) affermazione, in campo civile e penale, di un nuovo ...
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Storia
Unione di Stati caratterizzata dall’attribuzione della personalità giuridica internazionale all’unione e dal riconoscimento ai singoli Stati federati dei poteri esecutivo, legislativo e giudiziario [...] Fu soprattutto con la nascita degli Stati Uniti d’America (1787, costituzione federale) che questa forma in Stati federali l’Australia (1901), l’India (1947), la Repubblica Federale di Germania (1949). Carattere federale, ma con alcuni tratti di ...
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Denominazione di formazioni politiche che si sono costituite o si costituiscono per instaurare la repubblica in un determinato paese, e che in genere mantengono tale nome anche quando il fine è stato raggiunto.
Il [...] sconfitta di Sedan e la proclamazione della Terza repubblica nel 1870.
Partito r. italiano (PRI)
Wilson (1913-21). Il Partito r. tornò alla presidenza solo con D.D. Eisenhower (1953-61), che dopo il 1956 dovette affrontare le conseguenze della ...
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Sarkozy, Nicolas. – Uomo politico francese (n. Parigi 1955). Avvocato, politicamente neo-gollista, dal 1993 ha detenuto diversi ministeri negli esecutivi di É. Balladur, P. Raffarin e D. de Villepin. Presidente [...] ministro dell’Economia, infine nuovamente dell’Interno (2005-07) nell'esecutivo di D. de Villepin. Nel maggio 2007 è stato eletto presidente della Repubblica francese, al secondo turno con il 53,1%, risultando vittorioso sulla candidata socialista ...
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Militare e uomo politico libico (Sirte 1942 - ivi 2011). Proveniente da una famiglia di beduini, nel 1965 si diplomò presso l'accademia militare di Bengasi. Fu fra i promotori del colpo di stato che il [...] arabo. Nel giugno 1994 firmò inoltre, insieme al presidente della Repubblica del Ciad, un trattato di amicizia e cooperazione fra i due relazioni con la Russia (visita a Mosca, 2008). Fautore d’altra parte di un vasto progetto panafricano, Q. è stato ...
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Uomo politico italiano (Faenza 1891 - Roma 1980); leader storico del socialismo italiano. Brillante giornalista, durante il ventennio fascista fu uno dei massimi dirigenti del socialismo e dell'antifascismo [...] in prima persona la battaglia a favore della Repubblica. Dopo l'invasione sovietica dell'Ungheria, si come esponente della sinistra del partito, favorevole a una comune linea d'azione col PCI. Vicepresidente del Consiglio e ministro per la ...
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Economista e uomo politico greco (n. Atene 1951). Dopo la laurea in Economia, ha conseguito un master in Business administration all’Università di Harvard (1976) per poi entrare in Parlamento come deputato [...] quella del leader di Syriza A. Tsipras, il presidente della Repubblica Papoúlias ha poi tentato di formare un governo di coalizione; falliti di austerity che hanno ridotto del 40% il potere d’acquisto, comportando tra le altre cose onerosi tagli al ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
D'Alema-boy
D’Alema-boy (D’Alema boy), loc. s.le m. Collaboratore e consigliere di Massimo D’Alema, esponente politico del centrosinistra. ◆ [Luciano] Consoli, noto alle cronache sia per le sue sfortunate avventure editoriali («La Voce», «Liberal»)...