GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] qualche impiego. Dopo aver invano tentato di essere reintegrato nella carica di storiografo al momento del passaggio dalla Repubblica al Regno d'Italia, nel maggio 1805, riuscì a strappare al governo la nomina, non certo prestigiosa, a impiegato di ...
Leggi Tutto
CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] , Notizie della vita e degli studi del c. L. C., in Atti d. R. Acc. d. sc. di Torino, VI [1870-71], p. 83). Nel 1829, ottenne il titolo onorifico di ministro di Stato. Anche la Repubblica di San Marino gli diede la cittadinanza e il titolo patrizio ...
Leggi Tutto
PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] impegno che egli stava profondendo nelle aule dei tribunali contro Rodolfo Graziani, già viceré d’Etiopia e ministro della Difesa nazionale della Repubblica sociale italiana. Nel 1949, convinto che nell’Italia divisa dalla guerra fredda fosse ...
Leggi Tutto
GRAZIANI, Rodolfo
Angelo Del Boca
Nacque a Filettino l'11 ag. 1882 da Filippo, medico condotto, e da Adelia Clementi, figlia di un allevatore di bestiame.
Quarto di nove fratelli, il G. trascorse l'infanzia [...] confessa - "più dura la caserma pel mio temperamento di uomo d'azione e le mie magre finanze contrastanti con le seduzioni della Memorie, Firenze 1958, passim; F.W. Deakin, Storia della Repubblica di Salò, Torino 1963, ad ind.; C. Poggiali, Diario ...
Leggi Tutto
COLLOREDO, Ermes
Gino Benzoni
Ottavo dei nove figli d'Orazio di Curzio e di Lucia di Ermes di Porcia, nacque il 28 marzo 1622, nell'antico castello di Colloredo di Monte Albano (Udine).
Rimasto orfano, [...] controllo delle denunce, della "ratta" relativa alla ripartizione del contributo imposto dalla Repubblica - che travalica investendo tutto ciò che sappia d'amministrazione e di responsabilità pubbliche: manda a "farsi squartà... rattadors... deputaz ...
Leggi Tutto
CAROLINA (Maria Annunziata) Bonaparte Murat, regina di Napoli
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Aiaccio il 25 marzo 1782, da Carlo e da Letizia Ramolino, settima degli otto figli viventi. Aveva appena undici [...] ; P. Colletta, Storia del reame di Napoli, a cura di N. Cortese, Napoli s. d. [ma 1953], II, pp. 84, 139 s., 154, 156, 159, 215, 247 ss.; F. Pignatelli di Strongoli, Memorie di un generale della Repubblica e dell'Impero, a cura di N. Cortese, Bari ...
Leggi Tutto
BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] dello scontro con i Francesi, diede alla Repubblica il suo contributo di medico presso l'ospedale Conti, Le origini del social. a Firenze, Roma 1950, pp. 49, 70, 90; D. Mack. Smith, A. Mordini, in Atti del V convegno storico toscano, Lucca 1953, ...
Leggi Tutto
DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] . 1321); Ibid., Manoscritti, 285, cc. 49, 87, 180, 245; D. Compagni, Cronica delle cose occorrenti ne' tempi suoi, in Rer. Ital. pp. 58, 61 s., 68-71, 80; Le Consulte della Repubblica fiorentina dall'anno MCCLXXX al MCCXCVIII, a cura di A. Gherardi ...
Leggi Tutto
ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] importanza era accordata al modello - tratto dalla Repubblica di Platone - del principe-filosofo. Non potere, Modena 1988, ad Ind.); A. K. Eörsi, Lo studiolo di L. d'E. e il programma di Guarino da Verona, in Acta hist. artium Academiae scientiarum ...
Leggi Tutto
GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] al programma piemontese: "La canapa per fare la corda della repubblica non è ancora nata, ma la corda per l'Italia VI, Bologna 1935, pp. 399-413; B. Croce, Gli ultimi romanzi di F.D. G. (1911), in Id., La letteratura della Nuova Italia, I, Bari 1929, ...
Leggi Tutto
repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
D'Alema-boy
D’Alema-boy (D’Alema boy), loc. s.le m. Collaboratore e consigliere di Massimo D’Alema, esponente politico del centrosinistra. ◆ [Luciano] Consoli, noto alle cronache sia per le sue sfortunate avventure editoriali («La Voce», «Liberal»)...