CELIO CALDO (C. Caelius Caldus)
A. Longo
Tribuno della plebe nel 107 a. C., pretore in Spagna nel 99 e console nel 94; durante il suo tribunato fu autore di una lex tabellaria che istituiva il voto segreto [...] ed è appunto a ciò che si riferiscono le lettere L. D. (libero-damno) che sono su alcune monete recanti la sua immagine a Napoli (Guida Ruesch 1105) un busto dell'ultimo secolo della Repubblica per il quale taluno, forse a causa del volto asciutto e ...
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Vedi GABI dell'anno: 1960 - 1994
GABI (Gabii)
G. Cressedi
Città latina, antica colonia degli Albani, a metà strada fra Roma e Preneste, sul bordo orientale del lago prosciugato di Castiglione (lacus [...] territorio fu colonizzato da Silla; già in decadenza alla fine della Repubblica, nell'Impero fu centro agricolo e se ne sfruttarono le strada che conduceva sull'acropoli. Tra gli altri oggetti d'arte rinvenuti nel territorio è da ricordare la statua ...
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BENONI, Giuseppe
Camillo Semenzato
Nacque a Trento da Domenico nel 1618, come si ricava dall'atto di morte. La prima.notizia che abbiamo di lui è del 1657; era giunto da poco a Venezia, dove venne prescelto [...] di rilievo, l'edificio della Dogana.
Fonti e Bibl.: D. Martinelli, Il ritratto di Venezia, Venetia 1684, p. F. Lazzari: Notizie di G. B. architetto e ingegnere della Veneta Repubblica, Venezia 1840; R. Gallo, La loggia e la facciata della chiesa di ...
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Vedi SESTINO dell'anno: 1966 - 1997
SESTINO (Sestinum)
A. Talocchini
Centro abitato antico, situato sopra una collina, nell'alta valle del Foglia (l'antico Pisaurus), alla confluenza del torrente Seminico [...] vita del municipium, dai primi anni dell'Impero fino al IV sec. d. C. Si sa, da alcuni titoli onorarî, che il municipium Sestinate dalle epigrafi risulta molto in auge nell'ultimo periodo della Repubblica e nel I sec. dell'Impero.
Tra i materiali ...
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ANULARIUS
I. Calabi Limentani
La voga di portare anelli fu così diffusa nella Roma antica, che una categoria di gioiellieri, gli anularii (o annulari), li produceva esclusivamente.
Di contro ad una [...] Filadelfia d'Asia Minore (Cagnat, Inscriptiones Graecae ad res Romanas pertinentes, iv, 1648), della Gallia Narbonense (C.I.L., xii, 4456), della Germania (C.I.L., xiii, 7249). Forse un collegio di anularii in Roma, epoca della fine della Repubblica ...
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ALGERI
P. A. Fevrier
Capitale della Repubblica democratica popolare di Algeria. La città fu fondata verso la metà del X sec. sul luogo dell'antica Icosium. Il nome è tratto da alcune isolette riunite [...] Albertini.
Bibl.: A. Berbrugger, Bibliothèque-Musée d'Alger, livret explicatif des collections diverses de ces Antiquités algériennes, catalogue, Algeri 1899; P. Wuilleumier, Musée d'Alger supplément, Parigi 1928. Per le più recenti acquisizioni del ...
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UGENTO (Uzentum; Οὔξεντον)
N. Degrassi
Centro messapico, poi municipio romano (Plin., Nat. hist., iii, 11, 105) sulla costa occidentale del Salento, ricordato nella Tabula Peutingeriana e dagli Itinerarî [...] scritte messapiche sono di età romana verso la fine della Repubblica.
In località San Giovanni resti di un porto, a benda che cingeva la fronte del dio.
Piuttosto che un'opera d'arte importata dalla Grecia - secondo W. Hermann di ambiente corinzio ...
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ENTREMONT
F. Benoît
Fortezza antica situata a 3 km da Aix (Intermontes nel Medioevo), il cui nome antico non è conosciuto; fu la capitale celto-ligure dei Salî o Salluvî a cominciare dal IV-III sec. [...] a. C.
In guerra contro la repubblica greca di Marsiglia, della quale disturbava l'espansione commerciale, fu distrutta nel de Arqueol., n. 75, 1949, pp. 113-145; R. Lantier, Les nouvelles statues d'E., in Mon. Piot, XL, 1944, pp. 87-106; id., in Rev. ...
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ANDERLONI, Faustino
Alfredo Petrucci
Nato a S. Eufemia presso Brescia nel 1766; figlio di Giov. Battista e di Anna Maria Ronco, agiati agricoltori, volle seguire la sua vocazione d'artista, recandosi [...] finché nel 1801 fu richiamato dal governo della Repubblica cisalpina a Pavia, per insegnare disegno in quell classiche stampe, Milano 1836. p. 3; Ch. Le Blanc, Manuel do l'amateur d'estampes, I, Paris 1850, p. 39; E. Anderloni, Opere e vita di Aetro ...
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BOUCHERON, Angelo
Rosalba Amerio Tardito
Figlio di Giovanni Battista e della sua prima moglie Vittoria Grandi, nacque a Torino verso il 1780. Studiò sotto la disciplina paterna scultura e incisione [...] , p. 470): dai documenti riportati nelle Schede Vesme risulta che egli era a Roma anche durante la Repubblica romana e anzi aveva prestato servizio in quei Corpi d'arme e ne aveva disertato. Tomato a Torino agli inizi del secolo, abitò presso suo zio ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
D'Alema-boy
D’Alema-boy (D’Alema boy), loc. s.le m. Collaboratore e consigliere di Massimo D’Alema, esponente politico del centrosinistra. ◆ [Luciano] Consoli, noto alle cronache sia per le sue sfortunate avventure editoriali («La Voce», «Liberal»)...