Nacque ad Arezzo il 15 dic. 1798 da Pietro e da Agnese Albergotti.
Il padre, appartenente a una famiglia impoverita della piccola nobiltà e noto per aver scritto poesie in italiano e latino, aveva insegnato [...] con il patriottismo che aveva ispirato le sue poesie civili (Al pianto d'Italia e Il nome di patria. Canzon in metro libero imitata da della città in faccia a G. Garibaldi, reduce dalla difesa della Repubblica Romana (Zago, p. 181 e n. 85).
Il G. ...
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COSSA, Pietro
Giorgio Petrocchi
Nacque a Roma il 25 genn. 1830, da Francesco, benestante di Arpino, e dalla torinese Marianna Landesio. La nascita avvenne nel palazzo Avila, in via del Governo Vecchio; [...] nella prima guerra d'indipendenza, indi (1849) ritornò a Roma, militando nella Repubblica Romana. Ivi . 1926, pp. 273-282; T. Messori Roncaglia, Il Nerone di P. C., in Riv. d'Italia, XXXI(1928), pp. 622-635; F. Bonelli, Le esercit. giovanili di P. C., ...
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DE BIANCHI DOTTULA, Giordano, marchese di Montrone
Rosalba Galvagno
Nacque a Montrone (Bari), feudo del suo casato, il 31 genn. 1775 da Luigi e da Francesca Dottula.
Entrambi i genitori vantavano antiche [...] D., p. 11).
Il D. riuscì a scampare alla sanguinosa repressione seguita alla caduta della Repubblica 'avversa fortuna di non poter recare ad effetto il suo concetto della unità d'Italia: "Destin che a lui vietò seguir l'ardita impresa di far ...
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DEL BENE, Sennuccio
Pasquale Stoppelli
Nacque a Firenze da Benuccio di Senno del Bene tra il 1270 e il 1275.
L'anno della nascita, che non è noto, si riesce ad approssimare tenendo conto che nel libro [...] delle Consulte della Repubblica fiorentina il nome del D. compare come camerario tra i magistrati del Comune dell'anno 1297, con un incarico dunque che difficilmente potrebbe essere stato assegnato a un giovane appena ventenne; d'altra parte, avendo ...
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DONATO (Donati), Baldassare (Baldissera, Baldassara)
Augusto Cecilia
Incerta è la data di nascita di questo compositore attivo a Venezia, nella seconda metà del secolo XVI. Tuttavia il fatto che nel [...] caratterizzavano i suoi contemporanei (A. Gabrieli, C. Merulo). Un maggiore intuito il D. rivelò forse nelle musiche di tipo cerimoniale che compose per alcune festività della Repubblica, come ad es. i dialoghi corali, che sono più moderni di quelli ...
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EMANUELLI, Enrico
Paola Paesano
Nacque a Novara il 17 apr. 1909 da Giovanni, agiato commerciante, e da Adele Viarana. Trascorse l'infanzia in collegio, presso i padri rosminiani di Stresa e vi concluse, [...] Caproni, in II Libro italiano, VI (1942), pp. 323 s.; A. Fanesti, in Lettere d'oggi, IV (1942), luglio-agosto, pp. 50-53; C. Bo, in La Fiera letteraria, 80 ss.; L. Lilli, E. narratore "minimo", in La Repubblica, 7 genn. 1989, p. 29. Presso la Bibl. ...
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BRANDOLINI, Aurelio Lippo
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze nel 1454 circa da Matteo di Giorgio e da una certa Antonia. Di probabile origine veneta, la famiglia Brandolini si era stabilita a Firenze [...] esistenti fra una concreta monarchia e una concreta repubblica: l'Ungheria e Firenze. La difesa delle due e la Roma rinnovata da SistoIV, in La Rinascita, I (1938), pp. 74-90; D. A. Perini, Bibl. Augustiniana, Firenze 1929, I, pp. 149-155; E. Mayer, ...
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BEAZIANO (Beazzano, Bevazzano), Agostino
Francesco Tateo
Nacque a Treviso da famiglia di origine veneziana (Francesco Beaziano un secolo prima era stato cancelliere della Repubblica), non si sa in quale [...] luce presso lo stesso edit nel 1548. Per le rime incluse in varie raccolie del Cinquecento cfr. G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 2, Brescia 1760, pp. 574 s. A queste si aggiunga una stanza nei Lirici veneziani del sec.XVI, Venezia 1788 ...
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GAURICO, Pomponio
Franco Bacchelli
Nacque tra il 1481 ed il 1482 a Gauro, uno dei "casali" della contea di Giffoni (presso Salerno) posseduta allora dai d'Avalos, da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] Strozzi, e un'altra, del G., al duca Ercole I d'Este.
Il dialogo finge una conversazione avvenuta in Padova nell'atelier gli eserciti della Lega di Cambrai invasero il territorio della Repubblica di Venezia e lo Studio di Padova si chiuse. Dal ...
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BAFFO, Giorgio
Gian Franco Torcellan
Ultimo rappresentante di una modesta famiglia del patriziato veneziano detto di toga, nato a Venezia da Giannandrea e da Chiara Querini il 1° agosto 1694, il B. [...] qualità di poeta dialettale nella Raccolta di poesie in dialetto veneziano d'ogni secolo, Venezia 1845, pp. 89-93, 507, e IV, Paris 1853, col. 148; G. Dandolo, La caduta della repubblica di Venezia e i suoi ultimi cinquant'anni, Venezia 1855, pp. 90 ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
D'Alema-boy
D’Alema-boy (D’Alema boy), loc. s.le m. Collaboratore e consigliere di Massimo D’Alema, esponente politico del centrosinistra. ◆ [Luciano] Consoli, noto alle cronache sia per le sue sfortunate avventure editoriali («La Voce», «Liberal»)...