Francesco CrifòIl nostro latino quotidianoFranco Cesati, Firenze, 2024 Sull’«Europeo» del 14 ottobre 1962 uscì un articolo, a firma di Achille Campanile, dal titolo Apertis verbis, ore rotundo, urbi et [...] del progresso civile, scientifico, economico e tecnologico, gli ambiti d’uso del latino scritto si riducono sempre più e muta la subito le modifiche fonetiche proprie della lingua d’uso, e ad apprezzare i vari contesti che, oltre al laboratorio della ...
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PremessaIl doppiaggio cinematografico ha una lunga tradizione in Italia, sia sotto la spinta del fascismo, che non tollerava dialoghi stranieri sul grande schermo sottotitolati in italiano, sia per effetto [...] il pleonasmo originario, data l’impossibilità di essere considerati bigotti da persone di destra.Quando l’attore fidanzato con Annie dice «I’d like to get torn apart by wild animals» (‘Mi piacerebbe essere fatto a pezzi da animali selvaggi’), Alvy lo ...
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Il patriarcato preborghese, contrariamente a quanto si potrebbe pensare, non escludeva le donne dalla sfera culturale. Nella sua Storia della letteratura italiana (1772-1782; seconda edizione 1787-1794), [...] scrittrici, ma solo a condizione che la loro opera rafforzi i pregiudizi patriarcali. Il suo approccio rappresenta una forma di “ tutto e sono respinte in un ruolo di mantenute di lusso». D’altro lato: «Per le donne delle classi sfruttate, il sistema ...
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Le buone letture di Ezio Raimondia cura di Marco Antonio BazzocchiBologna, Il Mulino, 2024 Ordinario di Letteratura italiana moderna e contemporanea e Letteratura dell’età romantica all’Università di Bologna, [...] poteva prendere forme nuove, essendo un edificio dalle molte vie d’entrata e di uscita. […] Raimondi estraeva un libro dalla da giovani non si è consapevoli delle curiosità che riguardano i libri vecchi, si presta ascolto alle sirene del presente ...
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Luca ZulianiL’accidentato percorso di un dantismo: «bufera»«Giornale di storia della lingua italiana», anno II, fascicolo II, dicembre 2023, pp. 10-42 Docente di Linguistica italiana presso il Dipartimento [...] spesso passa inosservata; d’altro canto, a testimoniare l’evoluzione dell’italiano, sempre più spesso i commenti sentono il vento e gli infiniti lamenti di dolore, in uno sconfinato luogo «d’ogni luce muto». Poi comincia a distinguere che c’è qualcosa ...
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Un remoto presenteIn Camminando (Roma, Edizioni Il Labirinto, 2023, p. 126, con uno scritto di Rita Iacomino), Francesco Dalessandro riunisce ventisei testi scritti fra il 1984 e il 2018, mai raccolti [...] affianca il riquadro di una finestra. «Finestra, tu, oh misura d’attesa / tante volte riempita», scrive Rilke. Qui il «lento una natura domestica, modellata sulla misura di sé, «l’ortensia e i rametti / dei gerani, le gemme / amicali / trapiantate da ...
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Sono passati neanche otto anni dalla breccia di Porta Pia, quando nel maggio 1878 il liberale Salvatore Morelli presenta il primo progetto di legge per inserire il divorzio nella legislazione del Regno [...] », «raccolti intorno al focolare domestico» protetti dalla famiglia indissolubile «che accudisce i suoi componenti dalla culla alla bara» (notevole la strizzata d’occhio al welfare scandinavo in salsa paesana). Ben diverse le argomentazioni di ...
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Esiste la convinzione, non ampiamente condivisa, che «analizzare il testo di una canzone con gli strumenti della linguistica appare un’operazione non del tutto corretta» e che non sia questa «l’unica operazione [...] melodica, acustica, dei versi cantati, e l’esperienza d’ascolto integrale che è propria della canzone.Il discorso sarebbe un cavallo o su un ramo, la mente che corre – scuotendosi come i capelli nel vento ora ravvivato – e si spinge al di là della ...
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Numero periodicoDopo il breve ed essenziale proemio, la Vita nuova si apre con il primo incontro tra Dante e Beatrice avvenuto nel loro nono anno di età. Il racconto è inaugurato da un aggettivo numerale [...] (l’astronomo persiano al-Farghānī, vissuto nel IX sec. d. C.) – che è il manuale astronomico di Dante per sé stesso dei miracoli è tre, cioè Padre, Figlio e Spirito Santo, i quali sono tre e uno, questa donna fu associata al numero nove per far ...
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Lo stupore della notte spalancata sul marci sorprese che eravano sconosciuti io e tePoi nel buio le tue mani d’improvviso sulle mie...(Se telefonando, Mina, 1966) Se non siete mai stati a Marsiglia, c’è [...] francese, lanciata da Françoise Hardy, sottolinea un mutamento di parere: «Je changerais d’avis». Più travolgente, quella inglese annuncia un cambiamento di vita: «I Will Change My Life».Il finale che rimane aperto non infastidisce, compensato dall ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
A.D.I.
– Nelle datazioni di documenti medievali, abbreviazione di Anno Dominicae Incarnationis («nell’anno dell’Incarnazione del Signore») per indicare un anno secondo lo stile dell’Incarnazione (v.) o anche un anno qualsiasi dell’era cristiana...
IN PARTIBUS INFIDELIUM
G. D. I.
INFIDELIUM Qualifica adoperata per varî secoli a designare i vescovi titolari, abrogata dalla Congregazione di Propaganda Fide con lettera del 3 marzo 1882 (in Collectanea Sacrae Congregationis de Propaganda...
Cardinale (Ferrara 1479 - ivi 1520). Terzogenito di Ercole I duca di Ferrara e di Eleonora d'Aragona, fu destinato alla carriera ecclesiastica, nella quale raggiunse rapidamente le più alte cariche: a sette anni, infatti, era nominato arcivescovo...