Ivana VermiglioQuando la testualità si fa lingua nei giochi televisiviin AA.VV., Teoria e pratica del testo. Grammatica, nuovi media, didattica, letteratura, a cura di Giuseppe Paternostro e Vincenzo Pinello, [...] ’oro. Riferimenti bibliograficiLosi, S., La televisione buona maestra di italiano?, in «Lingua italiana d’oggi», 2, 2005, pp. 269-279.Vermiglio, I., Isola Ferdinandea. Breve resoconto di una storia onomastica emersa e inabissata, in «Rivista italiana ...
Leggi Tutto
La pittura per Fava non fu un hobby ma, al pari della scrittura, un vero e proprio linguaggio espressivo, del quale studiò e apprese la tecnica, e utilizzò per andare oltre lo spunto occasionale della [...] prime opere degli anni sessanta Fava descrive la sua terra e i suoi abitanti. Uno, due o al massimo tre personaggi che Berillo di notte (1961), occhi che esprimono un lungo vissuto d’amore quelli dell’anziana coppia di Costanza della passione (1961 ...
Leggi Tutto
La stregoneria è ancora tra noi. In che senso? Non stiamo rievocando il celebre slogan femminista degli anni Settanta del Novecento, «Tremate tremate, le streghe son tornate». Semmai il faro è puntato [...] e centrali, cattoliche e riformate, fra XV e XVIII secolo. I giornali “stregati”Insomma, l’Italia di allora tutto sommato aveva nella laguna di Venezia. Il Gazzettino.it titola «Fratelli d'Italia difende il “rampollo”». E riporta la reazione del ...
Leggi Tutto
L’immagine, o forse il cliché, dei poeti o degli scrittori che si muovono a loro agio nel mondo della letteratura dopo aver attraversato percorsi formativi e habitat professionali molto diversi, o nettamente [...] come qualsiasi prosa)Sulla spiaggia, un cormorano ed io. Osservo i suoi passi.Sono trasceso dalla sua natura. Non c’è riesca a mantenere un effetto d’immediato:Carlucci è tutt’altro che un poeta illeggibile, come i suoi rinnegati vecchi cugini dell ...
Leggi Tutto
Rovesciando argutamente, ma senza alcuna irriverenza, l’insigne titolo di Tullio De Mauro Storia linguistica dell’Italia unita («opera magistrale – si precisa nella Premessa –, cui spetta il merito di [...] , Pisa il vituperio delle genti, Lucca un covo di barattieri, Roma cloaca del sangue e della puzza, i genovesi pieni d’ogni magagna e meritevoli di sterminio. Tuttavia, scrive Trifone, la categoria interpretativa della faziosità non riesce a spiegare ...
Leggi Tutto
«È enorme la vita. Ti ci perdi dappertutto».Questa l’epigrafe di Louis-Ferdinand Céline posta in testa a Parthenope, decimo film del regista premio Oscar Paolo Sorrentino, dedicato alla “città nuova”, [...] risuona solo in lingue come l’inglese o la napoletana.I processi produttivi dell’industria-cinema sono più che mai e più come un Ulisse rovesciato, e senza nessun’Itaca. Né etica. Come d’avviso di Céline, lo spettatore si perde, e Parthenope con lui, ...
Leggi Tutto
Possono esistere notizie false create per smascherare le fake news vere? Se ci fossero, quelle bugie, usate come antidoto, potrebbero essere definite “falsità divulgate a fin di bene”. Comunque, la risposta [...] : Paese di nuovo in mano agli Apache», «Israele accusa: “I capi di Hamas si fanno ammazzare per sfuggire ai mandati di arresto vista dei fruitori di notizie tratte dagli organi d’informazione, dovremmo augurarci che giornalisti e comunicatori riescano ...
Leggi Tutto
Nell’arco di sette secoli sono state create, su versi di Dante, una grande quantità di opere ispirate per lo più alla Divina Commedia: i personaggi e i paesaggi sono tratti principalmente dall’Inferno, [...] alti guai», tratti dal canto III dell’Inferno, sono i versi prediletti da una schiera di musicisti del Cinquecento dell’Inferno dantesco, ma dell’inferno generato dalle pene d’amore, anche se presenti sono riferimenti ai versi danteschi ...
Leggi Tutto
Originariamente, la conversazione con Marco Biraghi, Professore ordinario di Storia dell'Architettura contemporanea al Politecnico di Milano, avrebbe dovuto essere parte integrante di un programma speciale [...] fra notizie biografiche e opere. Come raccoglie e verifica i dati, probabilmente alcune cose non sono nemmeno vere, perché adesso le narrazioni sono tutte o storytelling o social.Sono d'accordo. Ci deve essere un ritorno alla narrazione. Dopodiché ...
Leggi Tutto
Tra Sciascia e FavaQuando, nel 1969, Sciascia scrive il saggio intitolato Sicilia e sicilitudine, segna la fortuna di un vocabolo, appunto sicilitudine, destinato da lì in avanti ad indicare l’inesplicabile [...] , Agorà Edizioni, 2002.Di Mauro 2024 = Di Mauro, G. D., Il titolo come chiave ermeneutica: La maestra e il diavolo di 9, giugno 2024.Fava 1987 = Fava, G., Sciascia Alien, in «I Siciliani», a. I, n. 5, maggio 1983.Fava 1981 = Fava, G., Lo spirito ...
Leggi Tutto
i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
A.D.I.
– Nelle datazioni di documenti medievali, abbreviazione di Anno Dominicae Incarnationis («nell’anno dell’Incarnazione del Signore») per indicare un anno secondo lo stile dell’Incarnazione (v.) o anche un anno qualsiasi dell’era cristiana...
IN PARTIBUS INFIDELIUM
G. D. I.
INFIDELIUM Qualifica adoperata per varî secoli a designare i vescovi titolari, abrogata dalla Congregazione di Propaganda Fide con lettera del 3 marzo 1882 (in Collectanea Sacrae Congregationis de Propaganda...
Cardinale (Ferrara 1479 - ivi 1520). Terzogenito di Ercole I duca di Ferrara e di Eleonora d'Aragona, fu destinato alla carriera ecclesiastica, nella quale raggiunse rapidamente le più alte cariche: a sette anni, infatti, era nominato arcivescovo...