La Suite de Les mille et une nuitsRisale allo scorso agosto la pubblicazione, per la prima volta in traduzione italiana, dell’ultima parte dell’opera dello scrittore digionese Jacques Cazotte: Il mago [...] di una «[p]eau de veau qui a été préparée et qui est passée par les mains d’un mégissiet et d’un parcheminier» (Furetière) –, nella versione italiana si legge: «[i]ndossava un vestito di carta velina». Non proprio, dunque, la pelle di un vitello. Una ...
Leggi Tutto
Maria PanettaGuarire il disordine del mondo. Narratori italiani dall’Ottocento a oggiII edizione riveduta e aggiornataPrefazione di Giuseppe TrainaModena, Mucchi, 2023 Coordinatrice del «Tutorato per l’italiano [...] mondo»; convinzione che ispirerebbe, secondo la studiosa, non solo i suoi auctores qui adunati ma tutti gli scrittori degni del nome »), Giacomo da Lentini e Petrarca («imbellettate fattezze, ora d’angela ora di sgherra»), il Foscolo di A Zacinto ...
Leggi Tutto
Di autenticità abbiamo tutti bisogno. Soprattutto in questi tempi inquinati da informazioni false: quelle che dilagano nel mondo virtuale del Web e in quello reale, sempre più compenetrati fra loro. Tanto [...] si controllano tutte le sue opere (incluse quelle teatrali e i saggi), si ottiene lo stesso risultato: la presunta citazione scelta o si agisce, è sé stesso che fa queste cose. Ma d’altra parte, a volte siamo inclini a dire che alcuni dei pensieri, ...
Leggi Tutto
Quando, nel 1973, Gianfranco Contini pubblicò nella collana dei Meridiani l’antologia Da Cimabue a Morandi, 1200 pagine di testo e neppure una illustrazione, l’operazione apparve senza dubbio rivoluzionaria: [...] anche molto di discutibile: è fuori di dubbio che scorrere i saggi raccolti negli Scritti giovanili non fa lo stesso effetto rimandare al bel libro di Manuela Marchesini Scrittori in funzione d’altro. Longhi, Contini, Gadda, Modena, Mucchi, 2005. ...
Leggi Tutto
Stefano ValentiCronache della sesta estinzioneMilano, Il Saggiatore, 2023 «Mi sono suicidato una sera di primavera»: è il principio, il primo rumore, a segnare il tempo che viene. Al primo rigo di un libro [...] lontani per aver messo il muso fuori dalla caverna, per aver tradito il patto guardando negli occhi i fatti nella loro sporcizia e nudità (mi scuso sin d’ora, ma credo potesse solo un lombardo fare ciò, figlio di un non luogo cangiante che attira ...
Leggi Tutto
I nomi di fantasia, che qui proponiamo di chiamare fantasionimi con una nostra coniazione (ci sembra per la prima volta), sono parole o combinazioni di parole inventate. A volte sono termini già presenti [...] lingua. Non di rado l’integrazione è tale per cui i parlanti non hanno più consapevolezza dell’origine fantastica che ha generato italiani di Rion», 3, Roma, SER, pp. 489-500.D’Achille Paolo (2011), Prosoponimi fiabeschi: Cenerentola, Biancaneve, la ...
Leggi Tutto
In Grecia, confidenzialmente, la chiamano Maria; in Italia, invece, la Callas. È stata definita la Divina, la Diva, la Tigre, la Pasionaria del canto, la Guernica della vocalità. Certamente un mito. Le [...] la censura che aveva colpito il suo film Rocco e i suoi fratelli, si ritira e gli subentra Herbert Graf. . Allegri, Maria Callas. Lettere d’amore, Milano, Mondadori, 2008.E. E. Schmitt, Nella sua voce cantavano anche i silenzi, in La domenica di ...
Leggi Tutto
È noto che la libertà di espressione – o libertà di manifestazione del pensiero – sia una delle fondamenta sul quale è sorto lo Stato liberale. È nata come libertà da, poiché lo Stato non avrebbe potuto [...] nuovi signori della rete, è utile leggere Sesto potere. La sorveglianza nella modernità liquida, di Z. Bauman e D. Lyon, i quali evidenziano come la rete sia animata da due forze fra loro opposte: da un lato quella centrifuga determinata dal massimo ...
Leggi Tutto
Paolo LeonciniL’«argilla delle parole». Natura immagine letteratura in Emilio CecchiPrefazione di Massimo SchiliròTreviso, Canova Edizioni, 2023 Docente di Letteratura italiana contemporanea, Storia della [...] , prima dell’arte, una maternalità prolifica, sono tra i moventi di fondo delle immagini mediterranee di Emilio Cecchi: l’altra notte ci si mise di mezzo la natura […]. Si sente d’essere giunti da molto lontano; e che si comincia a vivere tra le ...
Leggi Tutto
Linda Barbarino torna nelle librerie con il romanzo La Malarazza, in cui, ancora una volta, il lettore si ritrova immerso nella Sicilia più cruda e forse in uno dei suoi periodi storici più complessi, [...] i vecchi con le coppole nelle mani. E iddu… c’era iddu davanti a tutti col suo cavallo. Pareva il paladino Orlando». La picciridda ha cominciando un altro gioco di infilare fili d e s’affila le zanne, prova i passi fuori dalla gabbia, la libertà che ...
Leggi Tutto
i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
A.D.I.
– Nelle datazioni di documenti medievali, abbreviazione di Anno Dominicae Incarnationis («nell’anno dell’Incarnazione del Signore») per indicare un anno secondo lo stile dell’Incarnazione (v.) o anche un anno qualsiasi dell’era cristiana...
IN PARTIBUS INFIDELIUM
G. D. I.
INFIDELIUM Qualifica adoperata per varî secoli a designare i vescovi titolari, abrogata dalla Congregazione di Propaganda Fide con lettera del 3 marzo 1882 (in Collectanea Sacrae Congregationis de Propaganda...
Cardinale (Ferrara 1479 - ivi 1520). Terzogenito di Ercole I duca di Ferrara e di Eleonora d'Aragona, fu destinato alla carriera ecclesiastica, nella quale raggiunse rapidamente le più alte cariche: a sette anni, infatti, era nominato arcivescovo...