(o strofa) Raggruppamento di due o più versi, costituenti un periodo ritmico, che di solito si ripete più volte nello stesso componimento.
Metrica classica
S. greca. Periodo ritmico di due o più cola [...] (raggruppamenti di piedi o di metri d’ampiezza di solito non superiore a 18 tempi o more) o versi di genere diverso (la s. movimenti di danza o da responsione. La strofica ricompare in Roma con i poeti neòteroi nel 1° sec. a.C. e viene usata in modi ...
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Narratore, drammaturgo, poeta svedese (Stoccolma 1849 - ivi 1912). Autore dotato di una vitalità elementare, si è accostato a forme letterarie sempre diverse e contraddittorie, comunque sostenute da una [...] "confessioni" autobiografiche tra le quali si possono annoverare Le plaidoyer d'un fou (scritto in franc., 1887-88), l'allucinato Inferno Pelikanen "Il pellicano" e Svarta handsken "Il guanto nero", i primi quattro rappr. nel 1907, l'ultimo nel 1909), ...
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Scrittore latino di origine africana (Madaura 125 d. C. circa - Cartagine 180 d. C. circa). Narratore abilissimo, è una delle figure più singolari della letteratura latina; il suo stile, ricco di accorgimenti [...] romanzo Metamorfosi, conosciuto anche come L'asino d'oro, che per i toni realistici si avvicina al suo precedente fu ospite, all'età di circa 30 anni, in Oea (od. Tripoli), d'un suo compagno di studi, Ponziano, e anche per suggestione di lui ne sposò ...
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Saviano, Roberto. – Scrittore, sceneggiatore, giornalista italiano (n. Napoli 1979). La madre, M.R. Ghiara, docente universitaria di famiglia sefardita ligure, sceglie di farlo crescere a Caserta per allontanarlo [...] M. Borrelli, lo spettacolo teatrale Sanghenapule, 2016). Il suo metodo d’indagine si struttura combinando lo studio delle ordinanze di custodia cautelare, i verbali d’udienza, le intercettazioni telefoniche e ambientali con l’osservazione diretta dei ...
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Secondo un’ampia accezione, il grande spazio peninsulare e insulare dell’estrema Asia sud-orientale abitato da genti malesi, grosso modo corrispondente alla Penisola di Malacca e alla maggior parte delle [...] , posteriori quindi all’avvento dell’Islam nel mondo malese. I più antichi (fine 16° sec.-inizi 17° sec.) contengono storia del divino Rama»), che riassume, pur con qualche aggiunta d’ispirazione islamica, il Rāmāyana, e la Hikayat Si Miskin («Il ...
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Poeta (Roma 1698 - Vienna 1782). Figlio di Felice Trapassi, soldato dell'esercito pontificio e poi salumiere. A 12 anni, nella bottega di un orefice, dove era stato messo per imparare l'arte, fu udito [...] (1724), ebbe accoglienze trionfali, malgrado la mediocre musica di D. Sarro, e fu poi musicato da circa 40 altri maestri con cui esprimono una sentenza o un atteggiamento dell'animo). I suoi melodrammi più famosi, oltre alla Didone, sono il Siroe ...
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Il poeta più antico della Grecia continentale (forse inizî sec. 7° a..C.), e il primo la cui personalità ha carattere storico. Le notizie, non leggendarie, che la tradizione antica ci ha conservato, sono [...] 7° sec. a..C., e sono un'aggiunta anche i precetti di superstizione (vv. 724-764). L'epilogo i precetti morali di E. trovano la via della concretezza, elevandosi sempre al disopra dell'arida didascalia. Lo Scudo (᾿Ασπίς; tale è il titolo, non Scudo d ...
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commèdia Secondo la definizione invalsa nel 16° sec., rappresentazione scenica, generalmente in versi, di una vicenda tratta dalla vita comune, che, attraverso un susseguirsi di casi divertenti, si risolve [...] rendeva possibile e necessaria la specializzazione di ciascuno d’essi in un ruolo fisso. Personaggi tipici, sciocco, il soldato spaccone ecc. erano già nelle c. scritte; i comici dell’arte fissarono questi e altri tipi; nacquero così le maschere ...
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(gr. ᾿Ασσυρία) Regione storica nella Mesopotamia, comprendente l’alta valle del Tigri, fino alle montagne dell’Armenia, e le valli del Grande e del Piccolo Zāb. Le città più importanti, oltre la capitale [...] grande sovrano in Addu-Nirāri I (1305-1274), che ne ampliò i confini verso N; il figlio Salmanassar I (1273-44), trasportò Traiano, che vi istituì l’effimera provincia di Assyria (116-17 d.C.), abbandonata già all’inizio dell’impero di Adriano. L’A. ...
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Filosofo e logico britannico (Trelleck, Galles, 1872 - Pernhyndeudraeth 1970). Tentò di risolvere i paradossi da lui stesso individuati nei progetti di fondazione logica dell'aritmetica, ed elaborò - risentendo [...] . Nella sua biografia, accanto a periodi di studio e d'insegnamento, troviamo parentesi di viaggi nei più diversi paesi ( rilievo fu il tentativo di R. di portare a compimento i progetti di fondazione logica dell'aritmetica già intrapresi da G. ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
A.D.I.
– Nelle datazioni di documenti medievali, abbreviazione di Anno Dominicae Incarnationis («nell’anno dell’Incarnazione del Signore») per indicare un anno secondo lo stile dell’Incarnazione (v.) o anche un anno qualsiasi dell’era cristiana...