gomito /'gomito/ s. m. [lat. cŭbĭtus] (pl. -i, pop. tosc. le gomita). - 1. (anat.) [regione dell'arto superiore in cui il braccio si articola con l'avambraccio] ≈ cubito, ulna. ● Espressioni (con uso fig.): [...] alzare il gomito → □; gomito a gomito ≈ accanto, vicino. 2. (fig.) [piegatura improvvisa di un corso d'acqua, di una strada e sim.: il fiume fa g. in quel punto] ≈ ansa, curva, svolta, [detto del corso di un fiume] meandro, [detto di strada di ...
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sottile agg. [lat. subtīlis, der. della locuz. sŭb tela, termine dei tessitori, propr. "che passa sotto l'ordito"]. - 1. [di oggetto, disegno e sim., che presenta uno spessore ridotto rispetto al normale: [...] è particolamente sviluppato: avere una vista, un udito s.; esser s. d'orecchio] ≈ acuto, fine, sensibile, [di sguardo] (lett.) cerviero, tessuti che può colpire vari organi di uomini e animali, spec. i polmoni] ≈ Ⓣ (med.) etisia, mal di petto, Ⓣ ( ...
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gusto s. m. [lat. gustus -us]. - 1. (fisiol.) a. [senso esercitato attraverso gli organi gustativi: g. delicato; cibo gradito al g.] ≈ Ⓖ palato. b. [sensazione avvertita col senso del gusto: caramelle [...] e soggettivo di giudicare e apprezzare le cose: ognuno ha i suoi g.] ≈ inclinazione, preferenza, propensione, simpatia. ↔ antipatia, avversione, idiosincrasia, ostilità. d. [capacità di intendere, riconoscere e apprezzare il bello: g. estetico ...
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handicap /'hændikæp/, it. /'ɛndikap/ s. ingl. [in origine, gioco d'azzardo con monete che si estraevano a sorte da un cappello, alteraz. di hand in cap "mano nel cappello"], usato in ital. al masch. - [...] 1. a. (sport.) [gara nella quale i diversi valori dei partecipanti vengono pareggiati mediante accorgimenti vari: corsa con (o a) h.]. b. (estens.) [condizione di favore imposta ai partecipanti in tali gare] ≈ abbuono, vantaggio. c. (estens.) [ ...
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cuore /'kwɔre/ (pop. e poet. core) s. m. [lat. cŏr]. - 1. a. (anat.) [organo muscolare, situato tra i due polmoni, che costituisce il centro motore dell'apparato circolatorio: palpiti, pulsazioni del c.; [...] , pietoso; senza cuore ≈ cattivo, crudele, cinico, insensibile. c. [sede spirituale della volontà, della forza d'animo e sim.] ≈ (lett.) ardimento, (lett.) arditezza, audacia, coraggio, (lett.) intrepidezza. ↔ paura, timore. ↑ pusillanimità ...
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curare [lat. cūrare, der. di cura "cura"]. - ■ v. tr. 1. a. [attendere con premura e diligenza a qualcuno: sua figlia lo ha curato fino all'ultimo] ≈ accudire, assistere, avere cura (di), badare (a), custodire, [...] un'attività, dirigere una struttura e sim.: c. i propri interessi] ≈ amministrare, gestire, governare, sorvegliare, (fam.) infischiarsene (di). 5. [sottoporre a revisione accurata un'opera d'arte, uno scritto e sim.] ≈ correggere, limare, rifinire. ■ ...
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astringente /astrin'dʒɛnte/ [part. pres. di astringere]. - ■ agg. (farm.) [di sostanza che agisce sui tessuti con i quali viene a contatto, attenuandone l'attività funzionale] ≈ ⇓ (ant.) costrittivo. ↔ [...] ⇓ evacuativo, lassativo. ‖ purgante. ■ s. m. [farmaco con proprietà astringenti] ≈ e ↔ [→ ASTRINGENTE agg.] ...
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nodo /'nɔdo/ s. m. [dal lat. nōdus]. - 1. [intreccio di uno o più tratti di corda, filo, o altro elemento flessibile, consistente in un avvolgimento del tratto su sé stesso o in un suo collegamento con [...] c. (crit.) [insieme di fatti e di vicende su cui è costruito l'impianto narrativo di un'opera: i n. di un romanzo] ≈ intreccio, trama. ‖ sviluppo. d. [il punto principale a cui si può ricondurre un problema, un discorso e sim.: il n. della questione ...
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immunizzazione /im:unidz:a'tsjone/ s. f. [dal fr. immunisation]. - 1. (med., biol.) [creazione di uno stato d'immunità] ≈ ⇓ mitridatizzazione, vaccinazione. 2. (estens.) [il salvaguardare da qualcosa che [...] danneggia, con la prep. da: la lettura crea un'i. dalla televisione] ≈ difesa, preservazione, protezione, salvaguardia, tutela. ↔ esposizione (a). ...
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Cardinale (Ferrara 1479 - ivi 1520). Terzogenito di Ercole I duca di Ferrara e di Eleonora d'Aragona, fu destinato alla carriera ecclesiastica, nella quale raggiunse rapidamente le più alte cariche: a sette anni, infatti, era nominato arcivescovo...
Secondogenito (n. 1451 circa - m. Tours 1504) di Ferdinando I, dopo una lunga residenza in Francia, tornato in patria nel 1482, rifiutò la corona offertagli durante la Congiura dei baroni. Dopo la morte prematura del nipote Ferdinando II (1496)...