Dalla consapevolezza della storia, più che dal suo “ripasso”, nasce l’operazione (una qualunque operazione) lessicografica, che registra però non i fatti e il loro svolgimento (né li giudica argomentando) [...] ma le parole e lo stratificarsi degli usi e d ...
Leggi Tutto
Le sane passeggiate nell’aria fina della Valchiavenna danno modo di distendere i nervi e di pensare a cose piacevoli. Il passeggiare in un bel paesaggio ha fatto sviluppare nel nostro gentile lettore-camminatore [...] il germoglio di una parola d’invenzion ...
Leggi Tutto
Formato correttamente da incid-(ere) incidibile presenta -ibile, un suffisso derivativo di aggettivi tratti da verbi di coniugazione diversa da quella in -are (per questi ultimi il suffisso da attivare [...] è -abile: accettabile, amabile, guardabile). Id ...
Leggi Tutto
Metteremmo volentieri l’ingegnoso cliccatore (dall’onomatopeico clic, che imita un breve e secco rumore meccanico), se non fosse che non ve n’è traccia nella lingua scritta presa come riferimento dai lessicografi, [...] quella cioè degli altri dizionari, d ...
Leggi Tutto
Perché no! Risposta che non risponde, naturalmente. Allora, terminato lo scherzo, potremmo dire che, tra le esemplificazioni dell’uso della locuzione perché no!, manca l’accezione propria del lessico infantile [...] di ‘risposta negativa data per ripicca d ...
Leggi Tutto
Proposta curiosa, che, naturalmente, deve fare i conti con la realtà propria di ogni lingua storico-naturale (italiano compreso): il non essere il singolo parlante un legiferatore in materia di creazione [...] di parole nuove o cassazione di parole (angli ...
Leggi Tutto
Desio è senz’altro una pregiata parola appartenente al tesoro lessicale della tradizione poetica italiana: «E me che i tempi ed il desio d’onore / Fan per diversa gente ir fuggitivo», cantava Ugo Foscolo. [...] Oggi, come si scrive Ho avuto una discussione con un insegnante sulla parola 'desio'. Secondo lui, il termine è desueto e quello che si deve usare v. desio nel Vocabol ...
Leggi Tutto
Eco scriveva anche, nel romanzo citato: «I celti però credevano che bastasse scoprire la pianta globale delle correnti. Ecco perché erigevano megaliti: i menhir erano apparati radioestesici, come degli [...] spinotti, delle prese elettriche infitte nei pu ...
Leggi Tutto
Cesare Vico Lodovici, notevole e raffinata personalità artistica della prima metà del Novecento italiano, potrebbe aver tratto presore 'caglio, presame' dai dialetti veneti dell'area trentina: si veda la voce presor nel Vocabolario vernacolo-italian ...
Leggi Tutto
Le differenze tra i due sinonimi stanno nella diversa frequenza d'uso, nei diversi àmbiti d'uso e nel diverso radicamento nel patrimonio lessicale della nostra lingua. Cominciando dalla fine, abitativo [...] è attestato per la prima volta nell'italiano sc ...
Leggi Tutto
i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
A.D.I.
– Nelle datazioni di documenti medievali, abbreviazione di Anno Dominicae Incarnationis («nell’anno dell’Incarnazione del Signore») per indicare un anno secondo lo stile dell’Incarnazione (v.) o anche un anno qualsiasi dell’era cristiana...
IN PARTIBUS INFIDELIUM
G. D. I.
INFIDELIUM Qualifica adoperata per varî secoli a designare i vescovi titolari, abrogata dalla Congregazione di Propaganda Fide con lettera del 3 marzo 1882 (in Collectanea Sacrae Congregationis de Propaganda...
Cardinale (Ferrara 1479 - ivi 1520). Terzogenito di Ercole I duca di Ferrara e di Eleonora d'Aragona, fu destinato alla carriera ecclesiastica, nella quale raggiunse rapidamente le più alte cariche: a sette anni, infatti, era nominato arcivescovo...