La seconda vitaDopo i fasti degli anni Settanta, già verso la fine del decennio, il Banco del Mutuo Soccorso assume il nome semplificato di Banco, con una scelta poi seguita dalla Premiata Forneria Marconi [...] se suonerà, non lo farà per me», Lontano da), e con un linguaggio ambizioso arricchito da rime ardite, come Pamir: Nadir (Ninna nanna), ma prevalentemente declinato in immagini flash che ne costituiscono la vera cifra stilistica. Eccone qualcuna: «Il ...
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«Fu chiamato analfabeto, come quasi non havesse imparato nè pur l’alfabeto». Storia della parola analfabeta (o analfabeto) in italianoRocco Luigi Nichil«Fu chiamato analfabeto, come quasi non havesse imparato [...] , per poi diffondersi nell’Ottocento «verosimilmente per via di una nuova coniazione (da analfabeta con -ismo), in riferimento alla ‘condizione di chi non sa né leggere né scrivere’» (p. 77).Non basta: il capitolo successivo è dedicato agli aggettivi ...
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L’«eponimia monetale» (Caltabiano/Colace 1987), ovvero l’uso di derivare i nomi (ufficiali e/o popolari) delle monete dai nomi propri dei rispettivi emittenti, è un fenomeno noto fin dall’antichità, come [...] il grosso o carlino papale dal 1504 – quando il papa Giulio II ne aumentò il peso –, fino al 1540 – quando prevalse il nome di Pio IX, paoli o anche paoletti furono detti i pezzi d’argento da 10 baiocchi), e fu esteso a monete di altri stati italiani, ...
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Sebbene non sia possibile stabilire con certezza l’esatta incidenza dei prestiti stranieri sull’italiano, non c’è dubbio che essi rappresentano una componente rilevante del nostro lessico. Nel vasto lemmario [...] lo più di àmbito botanico e zoologico) derivanti per lo più da nomi di studiosi (o di altre personalità oggetto di dedica) di dominarle terrorizzando e rifiutano qualunque genere di coltura. Ne è una prova il fatto che pur dichiarandosi spartachisti, ...
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Città sotto l’Impero austroungarico rivendicate dall’Italia, luoghi di battaglia e di massacri, centri conquistati nel corso della campagne italiane d’Africa. Tanti conoscono o hanno avuto nonni, genitori [...] le motivazioni detoponimiche dei nomi, anche i meno noti e più difficili da spiegare. Ne riportiamo un grappolo, aggiungendo per alcune qualche informazione.Un primo esempio è fornito da Martano, 28 attribuzioni nel secolo scorso: non è il comune più ...
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Anche in Italia oggi esistono almeno due modi per descrivere il nostro passato. C'è la “Storia doc”, a denominazione di origine controllata, basata sulle fonti e sulla loro interpretazione da parte di [...] L’affermazione dello storico suscita una considerazione: l'orientamento da lui citato è diffuso anche tra una massa di ». Visto quello che sta succedendo nel mondo, di certo ne abbiamo tutti molto bisogno. Biblio/sitografiaBloch, M,, Riflessioni di ...
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Per quanto marginale, soprattutto se paragonato al ruolo dell’inglese, del francese e dello spagnolo (si vedano i contributi di Rati, Piro e Vinciguerra in questa rubrica) o, per tutt’altro verso, al lascito [...] lungo, ma anche la pelliccia che se ne ricava, dal russo karakul’, probabilmente da Karaköl o Karakul', nome di una città due bianchi, uno prodotto nella zona dell’omonimo castello dell’Assia (da cui il nome), l’altro in Alto Adige; altoatesini sono ...
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PremessaIl doppiaggio cinematografico ha una lunga tradizione in Italia, sia sotto la spinta del fascismo, che non tollerava dialoghi stranieri sul grande schermo sottotitolati in italiano, sia per effetto [...] all’indietro, dal dettaglio al globale, e l’immagine che ne deriva è iperbolica e perturbante, tutto si allontana in una del successo del film, che diede al romanzo una fortuna tale da oscurare le altre sue opere:I first published the novella A ...
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Michele PrandiRetorica. Una disciplina da rifondareIl Mulino, Bologna, 2023 Recensire non è mai semplice, ma alcuni tipi di libri possono rendere il compito particolarmente impegnativo. Per parlare del [...] dato a priori ma deve essere costruito, o ricostruito, a partire da un progetto». È effettivamente quanto Prandi si propone di fare fin della sintassi, ricca di periodi a più campate, ne fanno un’opera tanto ricca quanto impegnativa, la cui ...
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È incoraggiante constatare come anche in Italia cresca il numero di studi, di lavori divulgativi e di iniziative legati alla linguistica testuale: lungi dall’essere un campo esclusivamente specialistico, [...] del testo può essere svolta anche da altre parti del discorso (gli avverbi), da un complemento, o anche da un’intera frase (Serianni, p. essere ricostruibili per inferenza» (p. 85). Ne consegue, quale indicazione molto importante per i docenti ...
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ne
né cong. [lat. nĕc]. – Congiunzione negativa corrispondente a e non. Può essere usata per la coordinazione di due o più proposizioni negative: non me l’ha mai detto né scritto; ha raccomandato di non fiatare né muoversi per nessuna ragione;...
ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...
Istorija Asi Kljačinoj, kotoraja ljubila, da ne vyšla zamuž
Paolo Vecchi
(URSS 1966, 1988, Storia di Asja Kljacina che amò senza sposarsi, bianco e nero, 97m); regia: Andrej Michalkov Končalovskij; produzione: Goskino II; sceneggiatura: Jurij...
NE O NE?
Si tratta di due ➔omonimi, che nella lingua scritta vengono distinti tramite l’uso dell’accento.
• Senza accento grafico, ne (dal latino inde) ha due funzioni grammaticali:
– come avverbio di ➔luogo, esprime allontanamento da un luogo...