BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] di seguire punto per punto le varie fasi del lavoro, poiché, ogni volta che un pezzo importante è terminato, il B. nedà esultante notizia ai suoi amici. Ancora ai primi d'agosto del 1834 il FIorimo era preoccupato che anche questa volta egli si ...
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DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] :
«Roversi mi ha insegnato cose ininsegnabili… mi ha fatto capire delle cose che non avrei mai capito né a scuola néda solo né andando tre volte sul Monte Sinai. Ho capito soprattutto l’organizzazione del pensiero della canzone, la parola, il ...
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GUGLIELMI
Pasqualino Bongiovanni
Famiglia di musicisti i cui antenati, originari di Pariana o di Berticagnana, piccoli villaggi della montagna massese, si trasferirono nella città di Massa verso gli [...] e buon cantore. Prima di morire "ebbe la consolazione di vedere tre nipoti che come lui si consacravano all'altare, néda parte sua mancò di secondare tangibilmente tali inclinazioni" (Giampaoli, p. 112). Si trattava dei figli del fratello Francesco ...
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ALBINONI, Tomaso
Riccardo Nielsen
Compositore, figlio secondogenito di Antonio e di Lucrezia Fabris, nacque a Venezia il 6 giugno 1671. Di famiglia benestante ed elevata per rango sociale nella borghesia [...] Veneziani e non solo di questi, poiché le sue opere furono eseguite un po' dappertutto in Italia ed anche in Germania. Nedà conferma il Caffi nella sua Storia della musica teatrale,scrivendo a proposito dell'A.: "Visse egli sempre in Venezia, ove ...
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CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] comporta la riproduzione delle scene dell'Argia) non menziona gli autori: ma l'esemplare della Staats- und Stadtbibl. di Augusta nedà i nomi manoscritti ("S.r Pologno luchese [!]" e "Padre Cesto che faceva tutta la musica" e sostenne il ruolo di ...
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PICCINNI, Niccolo
Lorenzo Mattei
PICCINNI, Niccolò (Vito Niccolò Marcello Antonio Giacomo). – Nacque a Bari il 16 gennaio 1728 da Onofrio (impiegato dal 1719 nella basilica di S. Nicola come violinista, [...] a Johann Adolf Hasse.
Almeno a partire dal 1767 Piccinni fu maestro di composizione al conservatorio di S. Onofrio (nedà contezza il quaderno d’appunti dell’allievo Francesco Salari datato 23 giugno). Il miglioramento della situazione lavorativa lo ...
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GUADAGNINI
Nadia Carnevale
Famiglia di liutai operante tra Piacenza, Milano, Parma e Torino, la cui discendenza, grazie alla trasmissione del mestiere di padre in figlio, ha mantenuto una linea costante [...] e Guarnieri; usò talvolta la doppia filettatura. La sua arte non è paragonabile a quella paterna, né per disegno né per verniciatura, sebbene gli strumenti da lui realizzati posseggano una buona sonorità.
Gaetano (I), nato a Milano il 1° giugno 1750 ...
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LABLACHE, Luigi
Antonio Rostagno
Nacque a Napoli il 6 dic. 1794. Il padre, Nicolas, mercante francese, era fuggito all'inizio del 1794 da Marsiglia a Napoli, dove aveva sposato l'irlandese Francesca [...] con Il matrimonio segreto, non menzionato da Florimo (1882) néda Fétis. Tutti concordano invece sulla data 1856, pp. 439-444; F. Florimo, Biografia di L. L., s.l. né d. [ma Napoli 1858]; Id., La scuola musicale di Napoli e i suoi conservatorii ...
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FASOLO, Giovanni Battista
Roberto Grisley
Nato ad Asti intorno al 1600, fu minore conventuale; nulla sappiamo della sua formazione musicale se non che si dedicò alla musica di ispirazione sacra e morale. [...] è il nome accademico del compositore Francesco Mannelli, in quegli anni maestro di cappella del duomo di Tivoli (1627-1629). Ce nedà egli stesso testimonianza in una nota contenuta nel IV libro di musiche varie ad 1-3 voci, pubblicato a Venezia nel ...
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BONSI, Lorenzo Pio
Giovanna Piscitelli Gonnelli
Nacque a Firenze il 13 giugno 1689 da antica famiglia patrizia. Seguì gli studi di organo, cembalo e composizione sotto la guida di G. M. Casini e F. [...] del B. e anche se non siamo in possesso di termini di raffronto con altre sue composizioni, certo questa ce nedà un quadro molto significativo. L'autografo della composizione, che non è stata mai stampata, è conservato nell'Archivio dell'Accademia ...
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ne
né cong. [lat. nĕc]. – Congiunzione negativa corrispondente a e non. Può essere usata per la coordinazione di due o più proposizioni negative: non me l’ha mai detto né scritto; ha raccomandato di non fiatare né muoversi per nessuna ragione;...
ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...