Architetto e scultore, nato a Verona fra il 1549 e il 1550; viveva ancora nel 1626, a Venezia. Scolaro di Danese Cattaneo a Verona, lo seguì a Venezia e a Padova, divenendone fedele aiuto e collaboratore: [...] del palazzo del Consiglio. Viene inoltre assegnato al C. un gruppo di piccole sculture in bronzo, statuette ornamentali, alari dacamino, ecc., esistenti in varie collezioni pubbliche e private.
Attraverso l'avviamento avuto dal Cattaneo, il C. può ...
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NORVEGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Sverre STEEN
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
Francis BULL
Astrid SCHJOLDAGER BUGGE
Luigi PARIGI
Arthur [...] lungo le pareti, il focolare in mezzo alla stanza, e nel soffitto un'apertura che serviva allo stesso tempo dacamino e da lucernario.
Nel primo periodo del Medioevo l'architettura in pietra, la scultura e la pittura risentirono l'influenza dell ...
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L'albergo è la casa nella quale l'albergatore esercita la professione di dare alloggio e spesso di fornire anche il vitto ai viaggiatori, contro una rimunerazione in denaro.
Storia. - Se è vero che nel [...] suoi fuochi in mezzo le case in terra... avendo menato con lui muratori e di ogni ragione artigiani, esso Signore fe' edificare nella detta stanza due nappe dacamino in volta secondo nostro costume. E dappoi fatto questo, sempre si sono usati a Roma ...
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Si chiamano con questo nome tutte le leghe in cui entrano come componenti essenziali il rame, in proporzione sempre superiore al 70%, e lo stagno; leghe conosciute fin dalla più remota antichità e che [...] la leggiadria e la grazia francese; oggetti d'illuminazione, guarnizioni dacamino (soprattutto orologi), centri da tavola per corti o famiglie principesche, vasi di decorazione, guarnizioni da scrivanie. Nel sec. XIX la Francia tenne ancora uno dei ...
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OROLOGIO
Egidio GARUFFA
Luigi CARNERA
Filippo ROSSI
Emilio LAVAGNINO
Marius FALLET
. Un orologio (o cronometro) è un congegno destinato a dare la misura del tempo. Noi abbiamo la nozione del tempo [...] due pareti A C e A′C′. Sull'albero mII è la ruota 36 che dà moto a ruota eguale 36 montata sull'albero K; sullo stesso albero è la ruota 7 i primi, specie nell'epoca di Luigi XIV (orologi dacamino o su piedi stallo, di Boulle, Caffieri, Marot), ...
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FUSIONE (dal lat. fundo "verso"; fr. fusion; sp. fundición; ted. giessen; ingl. founding)
Carlo REPETTI
Lorenzo DAINELLI
Antonio MARAINI
Nella tecnica metallurgica è l'operazione per cui alcuni metalli [...] i piccoli. Sopra al piano di carica del cubilot vi è ancora un cilindro di lamiera di altezza variabile, che serve dacamino e impedisce la fuoruscita di scintille.
Il consumo di coke necessario per la fusione della ghisa dipende dalla sua qualità ...
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GORIZIA (A. T., 24-25-26)
Giulio LORENZETTI
Pier Silverio LEICHT
Amedeo TOSTI
Claudia MERLO
Pier Silverio LEICHT
Città della Venezia Giulia, capoluogo della provincia omonima (v. appresso), con [...] comuni friulani che andavano aumentando la loro potenza. Udine nella prima metà del Trecento respinse gli assalti dei signori daCamino e dei conti goriziani; Cividale riuscí ad assicurare stabilmente al suo dominio la signoria di Tolmino. La Chiesa ...
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VITTORIO VENETO (A. T., 24-25-26)
Vittorio MOSCHINI
Ugo CAVALLERO
Elio Migliorini
VENETO Città della provincia di Treviso, posta in posizione ridente presso il versante meridionale delle Prealpi Bellunesi, [...] del primo '400. Nella chiesa di S. Giovanni Battista sono dipinti di Iacopo da Valenza e di Francesco da Milano; in quella di S. Giustina il sepolcro di Rizzardo VI daCamino, eseguito poco dopo la sua morte (1335), con statue e altre sculture di ...
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VIGEVANO (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Ambrogio ANNONI
Carlo Guido MOR
È la città più popolosa della Lomellina, in provincia di Pavia, situata sulla destra del Ticino, lungo una delle vie più frequentate [...] il Moro verso il 1486 dall'ingegnere ducale Guglielmo daCamino. La villa è ricca di affreschi e di graffiti nel 1645 Vigevano fu occupata per la prima volta e per breve tempo da Tommaso di Savoia, durante i torbidi per la reggenza subalpina, e più ...
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. Denominazione con cui si designa comunemente un paesaggio caratteristico dei monti calcarei, frequente nel versante meridionale delle Alpi Orientali. Il nome deriva dalla pietra calcarea detta dolomia [...] . In alcuni casi però queste linee orizzontali, che rompono la verticalità delle pareti e permettono il passaggio dacamino a camino, si devono considerare terrazzi orografici connessi al ciclo d'erosione. Una superficie più bassa si può collegare ...
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camino1
camino1 (tosc. cammino) s. m. [lat. camīnus, gr. κάμινος]. – 1. Impianto destinato, nell’interno di un edificio, all’accensione del fuoco soprattutto per il riscaldamento (talvolta anche per cuocervi i cibi, uso che nell’antichità...
tiraggio
tiràggio s. m. [dal fr. tirage; v. la voce prec.]. – L’azione, il fatto di tirare, in accezioni specifiche connesse con i varî sign. del verbo. 1. Operazione della tessitura compiuta su antichi telai, consistente nell’ottenere la...