PRESAGIO (lat. praesagium, da prae "prima" e sagire che Festo interpreta come acute sentire; cfr. anche saga "maga")
Filippo EREDIA
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E, come dice il nome, la divinazione, sia tutta interna e soggettiva, [...] che si conoscono con continuità le variazioni atmosferiche e nei casi di peggioramento del tempo la centrale nedà rapido avviso suggerendo la nuova rotta da seguire o consigliando l'atterraggio. Le centrali sono collegate fra di loro per mezzo di un ...
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FORTINI
Giuseppe Lugli
Popolo latino, menzionato solo da Dionisio (V, 6) col nome di Φορτινεῖοι, membro della Lega nella lista di dubbio valore storico ch'egli nedà per il principio del sec. V a. C. [...] Da alcuni si vuole riconoscere il sito della loro città sul Monte Fortino presso la moderna Artena, dove appaiono interessanti rovine (Piano della Civita) in opera poligonale che dimostrano una città molto antica e fiorente. Altri invece (Gell e ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] Castagno a Botticelli). Non risulta però che tale opera sia mai stata compiuta, néda Leonardo néda altri.
Significativamente, nella portata al catasto del 1480 Leonardo non risulta più a carico del padre, segno di una ormai definitiva emancipazione ...
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Fiore, IL
Gianfranco Contini
Poemetto da alcuni critici attribuito a D., mentre la paternità è da altri, e soprattutto era un tempo, energicamente contrastata. E contenuto esclusivamente in un manoscritto [...] ), ‛ ficcare ' detto del cuore (CLXIII 5, in Pd XXI 16 detto della mente), da sera e da mattina (CLII 6, in CXCIV 12 di dìe néda sera; cfr. Rime CVI 82 da sera e da mane, esplicitato in Pd XXIII 89 sempre... / e mane e sera).
La differenzialità può ...
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Francesco di Assisi, santo
Stanislao da Campagnola
È posto da D. nella candida rosa dell'Empireo di faccia a Maria, nel gradino immediatamente inferiore a quello occupato da s. Giovanni Battista, seguito [...] F., mentre in Pd XI gl'inizi francescani sono mantenuti costantemente su di un registro di energia e di grandezza; né è da trascurare la presenza muta e impotente di F. davanti alla beffarda sottigliezza del diavolo che gli contende l'anima di Guido ...
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Genesi e struttura della società
Davide Spanio
Scritta da Giovanni Gentile tra l’agosto e il settembre del 1943, «a sollievo dell’animo in giorni angosciosi per ogni Italiano», ma anche «per adempiere [...] a impersonare l’immanente alterità dell’Io. Si trattava infatti di accostare così «il nuovo» – «mai detto, néda me néda altri», scrive Gentile – che si sarebbe «tirato dietro» il vecchio e già abbozzato (soprattutto nei Fondamenti della filosofia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Cooperazione
Stefano Zamagni
Un fatto da tempo acquisito è che nell’epoca attuale, che si è soliti definire postindustriale o posttayloristica, il fattore di sviluppo principale è la cooperazione, sia [...] individualistiche e autointeressate; come a dire che tutti i soggetti sarebbero homines economici. Sappiamo invece, e ce nedà conferma l’amplissima evidenza empirica, che le persone del mondo reale desiderano entrare in cooperativa non solamente per ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da, detto il Giovane
Riccardo Fubini
Nacque da Averardo, ultimogenito di Lapo il Vecchio, e da Maria Ardinghi verso il 1406, probabilmente a Firenze.
La data di nascita si ricava, [...] indirizzata al figlio Bernardo. Nel corso del tumulto dei Ciompi gli fu arso il palazzo e decretato il bando; néda allora le sorti del casato, pur riammesso a Firenze, poterono risollevarsi. Si trattava in realtà, oltre le circostanze politiche ...
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D'AFFLITTO, Matteo
Giancarlo Vallone
Nacque a Napoli da Marino verso la metà del sec. XV.
I D'Afflitto, che per uno di quei casi di "memoria lunga" sappiamo attestati fin dal sec. X in Scala sulla costiera [...] D. cita spesso, e soprattutto nell'opera feudale, i suoi Consilia, chenel '600 erano ancora usati dal Merlino e richiamati da C. De Lellis che ne numerava cinquecento. Inoltre il 1° genn. 1496, in occasione della riunione della testa e del corpo di s ...
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NAVAZZOTTI, Orazio
Marcello Brusegan
NAVAZZOTTI, Orazio. – Nacque da Guglielmo a Casale Monferrato o a Villanova Monferrato, tra il 1560 e il 1564; l’incertezza deriva dal fatto che esistono due atti [...] morte del suo ispiratore, Camillo Castiglione (Navazzotti nedà notizia a Beffa Negrini per lettera il 14 489, 492. Franco Tomasi
NAVÒ, Curzio Troiano. – Nacque a Venezia da Troiano di Giovanni Maria; il nome della madre è ignoto. Sconosciuta è anche ...
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ne
né cong. [lat. nĕc]. – Congiunzione negativa corrispondente a e non. Può essere usata per la coordinazione di due o più proposizioni negative: non me l’ha mai detto né scritto; ha raccomandato di non fiatare né muoversi per nessuna ragione;...
ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...