VISCONTI, Francesco Bernardino
Letizia Arcangeli
– Nacque nel 1458 da Sagramoro (morto nel 1472, discendente in linea diretta, ma non legittima da Bernabò signore di Milano) e da Clementina (ma Antonia [...] di un contatto meno infido di lui con la vasta e preponderante area del ghibellinismo milanese; ma «senza reputazion néda francesi néda milanesi» (M. Sanudo, I Diarii, III, cit., 1880, col. 1516). Nel 1502 si adoperava a «conzar le parti» sollevate ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Donatella Melini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’importanza di Claudio Monteverdi nella storia della musica occidentale si misura su [...] La fine penna di Don Angelo Grillo, letterato di fama e corrispondente del musicista, dirà che “non è musica da orecchia popolare, néda popolare ingegno, perché popolare non è la maniera, popolare non è l’autore, ma sollevato oltre le vie ordinarie ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Guido
Alberto Merola
Nacque a Ferrara da Cornelio e da Isabella Bendidio il 4 ott. 1577. Visse i suoi primi anni nella città natale, educato alla raffinatezza usuale nei giovani dell'aristocrazia [...] E che per lui si prevedesse una brillante carriera ecclesiastica non fu mai messo in dubbio fin dall'inizio, néda parte sua néda quella dei suoi familiari: una prova di tale ambizione, che aveva i suoi presupposti nella cospicua nobiltà del casato ...
Leggi Tutto
MARIGNOLLI, Curzio
Giorgio Masi
MARIGNOLLI, Curzio (Curzio da Marignolle). – Ultimo discendente di una famiglia fiorentina di antica nobiltà, che nel Duecento possedeva un castello a Marignolle (località [...] per avere deriso la religione, correndo nuovamente il rischio di essere giustiziato. Per quanto non confermate néda Cavalcanti néda altre fonti, queste accuse attestano atteggiamenti libertini e anticlericali del M. che emergono chiaramente anche ...
Leggi Tutto
GIOVANNI ANTONIO da Brescia
Alessandro Serafini
Non si conosce la data di nascita di questo incisore, di cui nessuna fonte cinquecentesca menziona il nome e sul quale non esistono riferimenti documentari. [...] G. col monogrammista "Z. A." non chiarisce, e anzi finisce per complicare il percorso artistico del bresciano; néda sola risolve la questione intricatissima delle stampe mantegnesche, la cui attribuzione d'altronde - in un contesto di riproduzione ...
Leggi Tutto
BOSCHETTI, Albertino
Gaspare De Caro
Nacque da Alberto e da Giovanna Rangoni intorno alla metà del sec. XV, presumibilmente in San Cesario, feudo dei Boschetti, elevato al titolo comitale da Lionello [...] fatto intendere a questa Ill.ma Signoria come dito conte Albertino stete già cum lo Signore Oberto da Santo Severino et se portò molto male con lui et che non ne hanno da fidarse de lui et molto male dito de lui" (Balan, I, doc., p. 33).
Dal servizio ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Divinazione
Francesca Prescendi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gli dèi comunicano con i Romani attraverso segni che possono essere [...] 111), quando discute dell’efficacia della divinazione, nedà qualche informazione, che non risulta però molto che una costanza e una fermezza di quel genere non è da prendere con leggerezza; acquista i tre libri residui allo stessissimo prezzo ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Laura Barletta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Eric Hobsbawm ha scritto che la vita materiale di un inglese della fine del Settecento [...] sempre più rapido e incisivo che si accompagna a una crescita demografica – da poco meno di 200 a quasi 400 milioni di abitanti in Europa – uno strato sociale omogeneo, né dal punto di vista sociale ed economico, néda quello politico e culturale. È ...
Leggi Tutto
DIONIGI da Borgo Sansepolcro (Roberti, de Roberti, Dionigi)
Maurizio Moschella
Nacque intorno al 1300 a Sansepolcro, nei pressi di Arezzo, forse dalla locale famiglia de' Roberti, della quale però non [...] parigino. Nel settembre di quello stesso anno venne inviato a Todi dal cardinale Napoleone Orsini per svolgere delicate missioni diplomatiche: nedà notizia lo stesso D., senza specificarne la natura, in una lettera inviata all'inquisitore Bartolomeo ...
Leggi Tutto
BALBANI, Camillo
Gemma Miani
Nacque ad Anversa da Tommaso, patrizio e mercante lucchese, e da Bianca di Giovanni Bernardini, il 25 ott. 1548. Trascorse la prima giovinezza nella città fiamminga, dove [...] l'arte paterna della diplomazia.
Non sappiamo quanto a lungo il B. abbia soggiornato a Lucca dopo il suo arrivo nel 1563, néda quando egli sia entrato a collaborare con la succursale di Lione. Nel 1578 questa ditta aveva già mutato il nome di "Figli ...
Leggi Tutto
ne
né cong. [lat. nĕc]. – Congiunzione negativa corrispondente a e non. Può essere usata per la coordinazione di due o più proposizioni negative: non me l’ha mai detto né scritto; ha raccomandato di non fiatare né muoversi per nessuna ragione;...
ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...