D'AFFLITTO, Matteo
Giancarlo Vallone
Nacque a Napoli da Marino verso la metà del sec. XV.
I D'Afflitto, che per uno di quei casi di "memoria lunga" sappiamo attestati fin dal sec. X in Scala sulla costiera [...] D. cita spesso, e soprattutto nell'opera feudale, i suoi Consilia, chenel '600 erano ancora usati dal Merlino e richiamati da C. De Lellis che ne numerava cinquecento. Inoltre il 1° genn. 1496, in occasione della riunione della testa e del corpo di s ...
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NAVAZZOTTI, Orazio
Marcello Brusegan
NAVAZZOTTI, Orazio. – Nacque da Guglielmo a Casale Monferrato o a Villanova Monferrato, tra il 1560 e il 1564; l’incertezza deriva dal fatto che esistono due atti [...] morte del suo ispiratore, Camillo Castiglione (Navazzotti nedà notizia a Beffa Negrini per lettera il 14 489, 492. Franco Tomasi
NAVÒ, Curzio Troiano. – Nacque a Venezia da Troiano di Giovanni Maria; il nome della madre è ignoto. Sconosciuta è anche ...
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VISCONTI, Francesco Bernardino
Letizia Arcangeli
– Nacque nel 1458 da Sagramoro (morto nel 1472, discendente in linea diretta, ma non legittima da Bernabò signore di Milano) e da Clementina (ma Antonia [...] di un contatto meno infido di lui con la vasta e preponderante area del ghibellinismo milanese; ma «senza reputazion néda francesi néda milanesi» (M. Sanudo, I Diarii, III, cit., 1880, col. 1516). Nel 1502 si adoperava a «conzar le parti» sollevate ...
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BENTIVOGLIO, Guido
Alberto Merola
Nacque a Ferrara da Cornelio e da Isabella Bendidio il 4 ott. 1577. Visse i suoi primi anni nella città natale, educato alla raffinatezza usuale nei giovani dell'aristocrazia [...] E che per lui si prevedesse una brillante carriera ecclesiastica non fu mai messo in dubbio fin dall'inizio, néda parte sua néda quella dei suoi familiari: una prova di tale ambizione, che aveva i suoi presupposti nella cospicua nobiltà del casato ...
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MARIGNOLLI, Curzio
Giorgio Masi
MARIGNOLLI, Curzio (Curzio da Marignolle). – Ultimo discendente di una famiglia fiorentina di antica nobiltà, che nel Duecento possedeva un castello a Marignolle (località [...] per avere deriso la religione, correndo nuovamente il rischio di essere giustiziato. Per quanto non confermate néda Cavalcanti néda altre fonti, queste accuse attestano atteggiamenti libertini e anticlericali del M. che emergono chiaramente anche ...
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GIOVANNI ANTONIO da Brescia
Alessandro Serafini
Non si conosce la data di nascita di questo incisore, di cui nessuna fonte cinquecentesca menziona il nome e sul quale non esistono riferimenti documentari. [...] G. col monogrammista "Z. A." non chiarisce, e anzi finisce per complicare il percorso artistico del bresciano; néda sola risolve la questione intricatissima delle stampe mantegnesche, la cui attribuzione d'altronde - in un contesto di riproduzione ...
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BOSCHETTI, Albertino
Gaspare De Caro
Nacque da Alberto e da Giovanna Rangoni intorno alla metà del sec. XV, presumibilmente in San Cesario, feudo dei Boschetti, elevato al titolo comitale da Lionello [...] fatto intendere a questa Ill.ma Signoria come dito conte Albertino stete già cum lo Signore Oberto da Santo Severino et se portò molto male con lui et che non ne hanno da fidarse de lui et molto male dito de lui" (Balan, I, doc., p. 33).
Dal servizio ...
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DIONIGI da Borgo Sansepolcro (Roberti, de Roberti, Dionigi)
Maurizio Moschella
Nacque intorno al 1300 a Sansepolcro, nei pressi di Arezzo, forse dalla locale famiglia de' Roberti, della quale però non [...] parigino. Nel settembre di quello stesso anno venne inviato a Todi dal cardinale Napoleone Orsini per svolgere delicate missioni diplomatiche: nedà notizia lo stesso D., senza specificarne la natura, in una lettera inviata all'inquisitore Bartolomeo ...
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BALBANI, Camillo
Gemma Miani
Nacque ad Anversa da Tommaso, patrizio e mercante lucchese, e da Bianca di Giovanni Bernardini, il 25 ott. 1548. Trascorse la prima giovinezza nella città fiamminga, dove [...] l'arte paterna della diplomazia.
Non sappiamo quanto a lungo il B. abbia soggiornato a Lucca dopo il suo arrivo nel 1563, néda quando egli sia entrato a collaborare con la succursale di Lione. Nel 1578 questa ditta aveva già mutato il nome di "Figli ...
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SESSO, Giuliano,
Lucia Sorrenti
da. – Appartenne alla nota casata reggiana di tradizione ghibellina (sulla famiglia v. la voce in questo Dizionario), della cui dimora avita rimane ancora a Reggio la [...] – e dei loro maestri – dalla città.
All’epoca non erano più attivi nello Studium né Omobono, che con certezza vi insegnò per soli quattro anni, néda Sesso. Inoltre lo schieramento con la lega antimperiale delle città lombarde, che portò i vercellesi ...
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ne
né cong. [lat. nĕc]. – Congiunzione negativa corrispondente a e non. Può essere usata per la coordinazione di due o più proposizioni negative: non me l’ha mai detto né scritto; ha raccomandato di non fiatare né muoversi per nessuna ragione;...
ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...