Tutti noi ci siamo prima o poi trovati a discutere sul web con persone intolleranti agli errori grammaticali e che quasi sempre non possono fare a meno di correggerli: si tratta dei cosiddetti “grammar-nazi”. [...] del dialetto o della lingua comune rispetto alle strutture regionali da descrivere. lnvece, come si è accennato, proprio a parlanti si comportano nei fatti, non come dovrebbero comportarsi. Ne consegue che il compito del linguista non è quello di ...
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L’idea dell’uso di razzi per l’esplorazione spaziale emerge a cavallo tra ‘800 e ’900, grazie a pensatori pionieristici come Konstantin Tsiolkowski e Hermann Oberth. Quest’ultimo è il primo fisico ad aver [...] a sostenere progetti pionieristici, nel caso del programma missilistico non ne rimase troppo convinto. Nell’autunno del 1939, una volta terminato il trasferimento del personale da Kummersdorf, il centro di ricerca dell’esercito di Peenemünde divenne ...
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Come stare al mondo nella sconvolta realtà del Novecento?
«Con non altri che te / è il colloquio». Così si apre Gli strumenti umani, la terza maggiore raccolta poetica di Vittorio Sereni (1913-1983), [...] mostra la scelta stessa del titolo, che viene ripreso direttamente da un verso della poesia Ancora sulla strada di Zenna: «…l anche la stessa poesia (lo “strumento” di lavoro del poeta). Ne emerge la centralità dell’interazione fra l’uomo e il mondo ...
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C’era una volta un albergo grande, tanto grande da avere un numero infinito di stanze, tutte occupate da cordiali ospiti che vi soggiornavano per rilassarsi. Un bel giorno alla reception arriva un uomo [...] momento…». Dopo un attimo di perplessità da parte del cliente, si sente da un altoparlante la voce del proprietario, di camminare.
Ci sono tanti tipi di infinito, effettivamente ce ne sono infiniti, ma quello numerabile è il più piccolo. Ad esempio ...
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Nel quadro La Risata di Umberto Boccioni viene raffigurato il volto di una donna che ride, unico elemento integro in un orizzonte di figure e forme scomposte, sola immagine distinta in una realtà saltata [...] e rispecchia alcune delle teorie sulla risata elaborate da filosofi e artisti dell’epoca. Durante il ventesimo secolo, infatti, molti intellettuali, tra cui Freud ne Il motto di Spirito (1905) e Bergson ne Le rire (1900), hanno trattato della risata ...
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Due teorie per spiegare l’esistenza umana, ai confini della fisica e della filosofia
Dall’infinitamente piccolo all’infinitamente grande, in un orizzonte culturale che abbraccia insieme la fisica e la [...] le scelte libere conducono la persona in una di queste sfere, da cui si può evolvere, ma anche rimanere per tutta la vita. di modificarlo, in meglio, nel nuovo», come scrive Kuhn ne La struttura delle rivoluzioni scientifiche.
Prima di addentrarsi ...
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Bruno Latour rappresenta un maître à penser delle scienze sociali contemporanee e il suo nome è legato al progetto scientifico di ridefinizione della teoria dell’azione. Il suo percorso di ricerca parte [...] tranne la separazione tra scienza e politica che ne è tratto fondante ripercorrendo la storia del pensiero ». Questo fondamentale concetto si riferisce quindi al passaggio da una temporalità ad un’altra, da un luogo ad un altro. Si ha coscienza ...
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Centro e periferia. Capire come si formano e si mescolano questi due elementi della città è cercare una via per comprendere meglio quest’ultima, il luogo in cui l’uomo vive e si muove, lo spazio nel quale [...] come cambiano e si evolvono le città, come chi le vive si sposta da una parte all’altra e per quali ragioni decide di farlo. Se la città di chi la vive e di tante altre variabili, che ne modificano in itinere volto e conformazione. La città non è ...
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«Di che colore è il vestito? Bianco e oro o nero e blu?»
Chi ha una minima familiarità con i social network e la realtà di internet in generale probabilmente ricorderà queste domande, che assillarono [...] vista come lo strumento principale per distinguere ciò che è reale da ciò che non lo è.
In realtà, l’illusione del ipotizzando un’azione sinergica della corteccia e del movimento oculare: ne fanno parte ad esempio L’Enigma di Isia Leviant e l ...
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La storia della metafisica occidentale, al di là di tutte le differenze specifiche proprie di autori, periodi e contesti culturali diversi, ha sempre avuto, dall’antichità all’epoca moderna, una caratteristica [...] con la nostra esperienza quotidiana.
Non c’è allora da stupirsi se già in Aristotele la categoria fondamentale per lo tale fuoco eterno, che rimane sempre presente in essi e ne causa il cambiamento e il divenire, secondo un movimento continuo ...
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ne
né cong. [lat. nĕc]. – Congiunzione negativa corrispondente a e non. Può essere usata per la coordinazione di due o più proposizioni negative: non me l’ha mai detto né scritto; ha raccomandato di non fiatare né muoversi per nessuna ragione;...
ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...
Istorija Asi Kljačinoj, kotoraja ljubila, da ne vyšla zamuž
Paolo Vecchi
(URSS 1966, 1988, Storia di Asja Kljacina che amò senza sposarsi, bianco e nero, 97m); regia: Andrej Michalkov Končalovskij; produzione: Goskino II; sceneggiatura: Jurij...
NE O NE?
Si tratta di due ➔omonimi, che nella lingua scritta vengono distinti tramite l’uso dell’accento.
• Senza accento grafico, ne (dal latino inde) ha due funzioni grammaticali:
– come avverbio di ➔luogo, esprime allontanamento da un luogo...