Silvia PareschiFra le righe. Il piacere di tradurreBari-Roma, Laterza, 2024 Capita di restare incantati quando qualcuno innamorato del suo lavoro ne parla o scrive. È il caso di Fra le righe. Il piacere [...] rende ancora più evidente nel caso delle ritraduzioni dei classici. In Fra le righe, Pareschi nedà prova, raccontando del suo lavoro sul Vecchio e il mare, già tradotto da Fernanda Pivano. Ad esempio, segnala una correzione importante: come notato ...
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La comicità è crassa, l’ironia è sottile. La comicità è greve, l’ironia è leggera. Sono valide queste opposizioni categoriali? Non proprio, non sempre. Buster Keaton fu comico, ma niente affatto greve. [...] di indicare un oltre sé: dico una cosa, ma ne significo un’altra che in nessun modo è reperibile nella che si dichiara indipendente già a partire dal nome. Ecco il testo, letto da una voce fuori campo, che accompagna le immagini:Don’t talk. Don’t ...
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La pittura per Fava non fu un hobby ma, al pari della scrittura, un vero e proprio linguaggio espressivo, del quale studiò e apprese la tecnica, e utilizzò per andare oltre lo spunto occasionale della [...] 1965). Il dolore è il protagonista assoluto delle prime due. Ne La zolfara con le membra tormentate, ammassate e livide delle attenzione per l’effetto finale. Lo sguardo si muove da un volto all’altro, da una cravatta a un cappello, dal pavimento al ...
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AA.VV.Le varietà dell’italiano contemporaneoa cura di Silvia Ballarè, Ilaria Fiorentini, Emanuele Miolacon una prefazione di Gaetano BerrutoRoma, Carocci, 2024 Silvia Ballarè – ricercatrice di Sociolinguistica [...] per implorarlo di non far uscire quel disco, e lui acconsentì, da vero signore); essi ed esse, sempre come soggetti, a loro (Infatti la scuola non “spinge” in modo uniforme né verso il “vecchio” standard né verso il “nuovo” standard. […] Ciò che ...
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Aquino e Palestrina o dei paesi di provenienzaI toponimi, oltre a essere divenuti cognomi, sono strettamente associati a personaggi celebri in tutto il mondo perché associati indelebilmente al nome di [...] ad Algeri, per lui fu costruito un mausoleo, dove ora ne riposano le spoglie, a Brazzaville, la città congolese che mila in giapponese e quasi 320 mila in islandese (dati ovviamente da ridurre di oltre il 95%). Arborio o del risoLa varietà di riso ...
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Me so’ stufata, nunne famo gnente, e tireme su la lampo der vestito(Lella, Edoardo De Angelis, i Vianella, Lando Fiorini, Schola Cantorum ecc., 1969) È strano come una canzone popolarissima in una città, [...] me dice co’ la faccia indifferente me so’ stufata nun ne famo gnente»), aggiungendo un ordine: «e tireme su la lampo una fuga d’amore, bensì la speranza che non sia l’ennesimo nome da aggiungere alla lista delle vittime. E ciò che va fatto non è solo ...
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La ricerca di nomi strani e inspiegabili tra le insegne di strade, vie, vicoli, larghi... insomma aree di circolazione, non è poi così difficile. Ogni città e paese ha i suoi, che la gente del luogo talvolta [...] uomo e mezzo pesce, popolarissimo nella tradizione, che secondo leggenda sosteneva la Sicilia (oggi un cantautore ne usa il nome in arte). Dà un’idea di maggior pericolo il vicolo Sparavista, che ricorda chissà quale vicenda o abitudine armata. Più ...
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Una ventola che apre il mondoAlla conferenza sul conferimento dell’Orso d’oro alla carriera a Tilda Swinton, l’attrice britannica ha provato a spiegare che cosa distingua la Berlinale da altre kermesse [...] a lavorare per qualcun altro. Una situazione che conosco da vicino, perché mentre io crescevo, mia madre prestava servizio dei personaggi) «di un altro mondo», che normalmente non ne avrebbero; e immortala perciò «cose oscene» (citando i registi ...
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Gli insetti sono ovunque. In ogni stagione, grazie anche al surriscaldamento globale, ci imbattiamo in farfalle e zanzare, api e pidocchi, grilli e cimici, formiche e mosche. Però pochi di noi, al di là [...] anche il nostro immaginario. Non mancano – né tra gli insetti né tra gli umani – le rinunce e in giardino. / Er dolore fu granne... ma la stilla / de sangue che sortì da la ferita / brillò ner sole come una favilla. / E forse un giorno Iddio ...
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Federica Capra, Nicolò Corbinzolu, Alessia Farci, Rebecca Pisanu e Lorenzo Tatti«Per quello che siamo stati e siamo». Forme della comunicazione di Enrico BerlinguerTerzo quaderno della Fondazione Enrico [...] di membro della Direzione nazionale del PCI guidato da Palmiro Togliatti e da Luigi Longo. Uno degli episodi più significativi di certamente troppo ridotto per poter trarre delle conclusioni generali (ne è consapevole l’autrice stessa, che lo precisa ...
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ne
né cong. [lat. nĕc]. – Congiunzione negativa corrispondente a e non. Può essere usata per la coordinazione di due o più proposizioni negative: non me l’ha mai detto né scritto; ha raccomandato di non fiatare né muoversi per nessuna ragione;...
ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...
Istorija Asi Kljačinoj, kotoraja ljubila, da ne vyšla zamuž
Paolo Vecchi
(URSS 1966, 1988, Storia di Asja Kljacina che amò senza sposarsi, bianco e nero, 97m); regia: Andrej Michalkov Končalovskij; produzione: Goskino II; sceneggiatura: Jurij...
NE O NE?
Si tratta di due ➔omonimi, che nella lingua scritta vengono distinti tramite l’uso dell’accento.
• Senza accento grafico, ne (dal latino inde) ha due funzioni grammaticali:
– come avverbio di ➔luogo, esprime allontanamento da un luogo...