Bruno GibertIl mio magico pentolone delle meraviglieTraduzione dal francese e adattamento di Daniele MartinoTorino, Giralangolo - EDT, 2025 C’era una volta un libro che conteneva 4 milioni di storie. «È [...] sono messa a contare le meraviglie di questo pentolone né ho utilizzato la calcolatrice per verificarlo: mi fido però di inventare storie per bambini e di aiutare i bambini a inventarsi da soli le loro storie: ma chi sa quanti altri modi si potrebbero ...
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La comicità è crassa, l’ironia è sottile. La comicità è greve, l’ironia è leggera. Sono valide queste opposizioni categoriali? Non proprio, non sempre. Buster Keaton fu comico, ma niente affatto greve. [...] di indicare un oltre sé: dico una cosa, ma ne significo un’altra che in nessun modo è reperibile nella che si dichiara indipendente già a partire dal nome. Ecco il testo, letto da una voce fuori campo, che accompagna le immagini:Don’t talk. Don’t ...
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La pittura per Fava non fu un hobby ma, al pari della scrittura, un vero e proprio linguaggio espressivo, del quale studiò e apprese la tecnica, e utilizzò per andare oltre lo spunto occasionale della [...] 1965). Il dolore è il protagonista assoluto delle prime due. Ne La zolfara con le membra tormentate, ammassate e livide delle attenzione per l’effetto finale. Lo sguardo si muove da un volto all’altro, da una cravatta a un cappello, dal pavimento al ...
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Concita De GregorioIn mezzo a un milione di rane e farfalleIllustrazioni interne e di copertina di Beatrice AlemagnaMilano, Feltrinelli, 2024 Il nostro è il tempo della solitudine. Possiamo attraversare [...] vediamo dietro uno schermo non le tocchiamo, di quelle persone non sentiamo l’odore né possiamo ascoltarne i suoni caldi della voce. Siamo circondati da assenze, da vuoti, da mancanze.L’assenza di qualunque genere (di una persona, di un animale, di ...
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Andrej LongoUndiciNon dimenticarePalermo, Sellerio, 2025Quelli che stanno in fondo alla fila vedono tutto, ma nessuno si accorge di loro. Andrej Longo, con la sua raccolta di racconti Undici (Sellerio, [...] contemplato né dalle tavole, né nella sua precedente raccolta: non dimenticare. Un comandamento, un’esortazione per noi: da un con il ritmo del respiro affannato, della paura, dell’ossessione. Ne è un esempio il passo «Ma si sbaglia mia figlia tutti ...
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Negli ultimi giorni tutta la politica e il giornalismo parlano insistentemente del Manifesto di Ventotene, cioè, per usare un’espressione più trasparente, del testo intitolato Per un'Europa libera e unita. [...] sarebbe francamente spaventosa. Però, a beneficio di chi ci guarda da casa e di chi non dovesse averlo mai letto, io Roma, Una piazza per l'Europa; ma nel dibattito alla Camera ne aveva parlato, a onor del vero, solo Giuseppe Provenzano del Partito ...
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Come eponimo all’origine di deonimici (voci comuni da nomi propri), il cognome Fantozzi ha un record: quello di essere stato il più prolifico, a parte qualche mostro sacro del passato – le figure manzoniane [...] da travet «impiegato di basso livello e mal retribuito che svolge scrupolosamente un lavoro poco gratificante (e con valore iron.) ne Prato e a Firenze.Questi personaggi appaiono nei film diretti da Nèri Parenti (si raccomanda la -e- aperta, dato che ...
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Il fatto che «la fiaba possa raccontare una miriade di storie, partendo da un repertorio chiuso di personaggi, forme, oggetti, situazioni» (Marazzini, 75) permette di osservare come, nel corso dei secoli, [...] . Nella fiaba di Perrault la reazione alla prova, qui somministrata non da Dio ma, appunto, da una fata travestita prima da mendicante e poi da gran signora, porta (come accadrà ne I tre omini del bosco) a rigurgitare diamanti e pietre preziose come ...
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L’orco che approda alle pagine del Cunto de li cunti ha alle sue spalle una lunga tradizione, proveniente direttamente dalla mitologia latina, in cui Orcus indicava Ade, il sovrano che governava le terre [...] e dell’Orco, in forma di satiro o di demone» e da questo «enigmatico contatto» si esplicita che «nel linguaggio a cifra dalle sorelle invidiose, la «consegna a tre fate, perché se ne prendano cura e la crescano a ciliegine» (Basile, 323).L’orco ...
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La ricerca di nomi strani e inspiegabili tra le insegne di strade, vie, vicoli, larghi... insomma aree di circolazione, non è poi così difficile. Ogni città e paese ha i suoi, che la gente del luogo talvolta [...] uomo e mezzo pesce, popolarissimo nella tradizione, che secondo leggenda sosteneva la Sicilia (oggi un cantautore ne usa il nome in arte). Dà un’idea di maggior pericolo il vicolo Sparavista, che ricorda chissà quale vicenda o abitudine armata. Più ...
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ne
né cong. [lat. nĕc]. – Congiunzione negativa corrispondente a e non. Può essere usata per la coordinazione di due o più proposizioni negative: non me l’ha mai detto né scritto; ha raccomandato di non fiatare né muoversi per nessuna ragione;...
ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...
Istorija Asi Kljačinoj, kotoraja ljubila, da ne vyšla zamuž
Paolo Vecchi
(URSS 1966, 1988, Storia di Asja Kljacina che amò senza sposarsi, bianco e nero, 97m); regia: Andrej Michalkov Končalovskij; produzione: Goskino II; sceneggiatura: Jurij...
NE O NE?
Si tratta di due ➔omonimi, che nella lingua scritta vengono distinti tramite l’uso dell’accento.
• Senza accento grafico, ne (dal latino inde) ha due funzioni grammaticali:
– come avverbio di ➔luogo, esprime allontanamento da un luogo...