CASTELLAMONTE, Amedeo di
Luciano Tamburini
Figlio del conte Carlo e d'Ippolita Maria Fiocchetto, nato a Castellamonte (Torino) nel 1618, si addottorò in legge. Sulle orme paterne si dedicò all'architettura; [...] macchina non appoggiata al muro ma situata al centro del presbiterio. Da un'altra lettera del 10 luglio 1653 s'apprende che erano fra la sacralità dell'oggetto e quella del potere che ne era custode. Il Carboneri ha documentato con chiarezza le ...
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HACKERT, Jakob Philipp
Claudia Nordhoff
Primo figlio del pittore di ritratti Philipp (1712-68) e Margarethe Cunigunde (1720 - post 1768), nacque il 15 sett. 1737 a Prenzlau nella Uckermark, distretto [...] Palazzo di Alupka (Russia). Presentò il dipinto al papa, il quale ne fu molto compiaciuto e regalò all'H. una scatola d'oro 1771 per altri sei quadri, ai quali seguirono infine altri sei, da finire in due anni: tutta la serie, alla quale l'H. ...
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CACCIA, Guglielmo, detto il Moncalvo
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni Battista e di una Margherita, non ne è accertata da alcun documento la data di nascita a Montabone (Acqui), ma quella (1568) riferita [...] sappiamo a Milano, dove, in data 28 novembre, dà ricevuta di "compito pagamento" per i lavori alla cupola 14, 18, 35 ss., 42, 56, 58 s.; G.Della Valle, Vite... scritte da M. Giorgio Vasari arricchite di giunte…, XI, Siena 1794, pp. 12-19; G.De Conti ...
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LUCCA, Francesco
Marcoemilio Camera
Nacque a Cremona il 21 dic. 1802 da Domenico, assistente di finanza, e da Paola Albrisi, milanesi. Si diplomò giovanissimo in clarinetto ricoprì l'incarico di secondo [...] G. Sacchero e soprattutto A. Ghislanzoni, che lentamente ne assunse la direzione di fatto.
La mancata conquista dei i diritti su tutte le opere di cui era proprietaria. L'importo pagato da Ricordi fu altissimo, 1.500.000 lire, di cui 400.000 per le ...
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CANAL, Giovanni Antonio, detto il Canaletto
Francis J. B. Watson
Figlio di Bernardo e di Artemisia Barbieri, nacque nel 1697 a Venezia, in una famiglia benestante, ma che quasi certamente non era aristocratica [...] incontrando allora a Venezia il Carlevaris, ma nulla prova che il C. ne fosse mai divenuto allievo, come asserito da alcuni.
Le prime opere documentate del C. (commissionategli da Owen McSwiney, un impresario d'opera irlandese, nel 1722) sono le due ...
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GHISI, Giorgio
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1520 a Mantova, da Ludovico, mercante originario di Parma (D'Arco, 1857, p. 268).
Benché non esista alcuna notizia sulla formazione del G., è certo che avvenne [...] e definitivamente, a Mantova (Bellini, 1979, p. 123; 1998, p. 18).
A un periodo caratterizzato da una decisa propensione a elaborare complessi temi allegorico-moraleggianti ne seguì uno in cui il G. si impegnò in opere di grande maestria tecnica, ma ...
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ANDREA di Bartolo, detto A. del Castagno
Eugenio Battisti
L'appellativo deriva dal luogo di nascita, Castagno di San Godenzo, nell'alto Mugello, sulle pendici del monte Falterona. Il padre, Bartolo [...] nell'uno sia nell'altro caso, il pittore, se anche non ne è certa l'identità con A., appare in contatto con la , p. 562; G. Milanesi. Le vite di alcuni artefici fiorent. scritte da G. Vasari, in Giorn. storico degli Archivi toscani, VI(1862), p. 355 ...
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CERATO, Domenico
Franco Barbieri
Nato nel 1715, forse il 4 agosto (L. Trissino, Artisti vicentini, ms.presso la Bibl. Bertoliana di Vicenza, Libreria Gonzati 26.5.4/5 [1949-1950]) e probabilmente a [...] bel portone bugnato sotto il portico di palazzo Civena-Trissino, ne prolungò e riorganizzò l'atrio, aprì il grande scalone, è un ampio saggio sul C. (pp. 25-37). Saranno però da tener sempre presenti le vecchie biogr. di G.B. Fogaroli, Notizie sulla ...
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CASTELLO, Valerio (Valeriano)
Giuliana Biavati
Figlio del pittore Bernardo e della sua seconda moglie Cristofina (o Cristoforina) Campanella, nacque a Genova il 15 dic. 1624 (Labò, 1926; Alfonso, 1968, [...] così autentica ed assimilata ed insieme così attualizzata, che ne rimarrà imbevuta tutta la sua opera. Accanto a questa 67; P. L. Pancrazi-G. V. Castelnovi, La basilica di S. Francesco da Paola in Genova, Genova 1971, pp. 18 s., 54 nota 24; E. Gavazza ...
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DEL FRATE, Domenico
Olivier Michel
Figlio di Santi - originario di Segromigno - e di una lucchese, Marta Tacconi, nacque a Lucca il 15 giugno 1765 (Lucca, Archivio della Curia vescovile, Lib. battesimi, [...] i restauri fatti fare dal principe Alessandro; nel 1838 A. Nibby ne vide solo pallide tracce (Roma nell'anno 1838, IV, Roma Per la cappella di Dzików dipinse a olio una Madonna attorniata da angeli uno dei quali ha i tratti di una giovane polacca ...
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ne
né cong. [lat. nĕc]. – Congiunzione negativa corrispondente a e non. Può essere usata per la coordinazione di due o più proposizioni negative: non me l’ha mai detto né scritto; ha raccomandato di non fiatare né muoversi per nessuna ragione;...
ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...