CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] scientifici: una scelta che, tra l'altro, raccoglieva anche una precisa sollecitazione del cardinale Ippolito il quale se ne occupava da tempo come dilettante. Dalle loro discussioni di astronomia e di matematica (lessero uno dopo l'altro un prezioso ...
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DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] Trovandoselo un giorno di fronte in Firenze e credendosi spalleggiato da un gruppo di Cerchi che erano con lui, cercò 285, cc. 49, 87, 180, 245; D. Compagni, Cronica delle cose occorrenti ne' tempi suoi, in Rer. Ital. Script., 2 ediz., IX, 2, a cura ...
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Gli incentivi all’occupazione. La “Garanzia per i giovani” e le politiche attive
Pier Antonio Varesi
L’Unione europea è impegnata da tempo nella elaborazione di linee volte a fronteggiare la disoccupazione [...] che, nella stessa fascia di età, non lavorano, né seguono percorsi di istruzione o formazione (cd. neet .l. 22.6.2012, n. 83 convertito in l. 7.8.2012, n. 134. Da ultimo sono state apportate modifiche ad opera dell’art. 2 d.l. n. 76/2013 convertito in ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] corte Michele Savonarola, giunse presso l'E. e ne eseguì il ritratto, con l'effigie del camerlengo Folco K. Eörsi, Lo studiolo di L. d'E. e il programma di Guarino da Verona, in Acta hist. artium Academiae scientiarum Hungaricae, XXI (1975), 1-2, pp ...
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CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] e date per certe dai successivi biografi e apologisti.
Fin dal 1825, infatti, aveva scritto al VaIeri: "né credo poi che a Firenze si pensi tanto a me da non lasciarmi nell'ozio, nel quale mi trovo" (ibid., pp. 219 s.), sicché preferì sempre restare ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] da piccolo chiamavo mamma. E che era vissuta in ambienti miserrimi» (Una ragazza del popolo, in Non ho dimenticato, Venezia 1981, p. 8). Quando nel 1924, sposandosi, la ragazza lasciò la famiglia Cassola, il piccolo ne , che rasserenò da allora la sua ...
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ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] leggi fondiarie, in Il Quotidiano, 24 marzo 1950; Ciò che resta da vedere nel progetto di riforma agraria, in Il Tempo di Milano, 7apr del rispetto dell'ordinamento giuridico e dei principi che ne sono a fondamento; e di conseguenza si nota una ...
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GRAZIANO
Diego Quaglioni
Poche personalità nella storia del pensiero e dell'esperienza giuridica dell'età intermedia sono così avvolte dall'oscurità, e al tempo stesso così presenti alla tradizione, [...] ibid., pp. 8 s.).
Un solo episodio della vita di G. è testimoniato da un documento notarile, ed è quello che lo vede protagonista in S. Marco a cui innalzare le guglie di una interpretatio, né le troppo informi collezioni precedenti possono essere ...
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GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] romana volle esaminare il manoscritto, mentre la corte di Napoli ne affidò la revisione a un gesuita spagnolo, G. Barba. della filosofia italiana, LXVII (1986), pp. 1-15; R. Bellamy, Da "metafisico" a "mercatante". A. G. and the development of a ...
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BONCOMPAGNO da Signa
Virgilio Pini
Nacque a Signa (Firenze) tra il 1165 e il 1175, e forse intorno al 1170 (nell'opera maggiore, il Boncompagnus, a proposito del suo primo scritto, V Tabule salutationum, [...] documenti dell'archivio vescovile ne testimoniano la presenza tra il da Vigevano, maestro anch'egli di dictamen e autore di un Liber floridus, che lo ricorda con parole commosse. Anche Salimbene de Adam nella sua Cronica, composta nel 1283, ne ...
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ne
né cong. [lat. nĕc]. – Congiunzione negativa corrispondente a e non. Può essere usata per la coordinazione di due o più proposizioni negative: non me l’ha mai detto né scritto; ha raccomandato di non fiatare né muoversi per nessuna ragione;...
ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...