LOTARIO da Cremona
Luca Loschiavo
Nacque sul finire degli anni Sessanta o, al più tardi, nei primi anni Settanta del XII secolo da una nobile e potente famiglia di Cremona. Si ritiene generalmente che [...] caso a Bologna che, terminati gli studi, L. cominciò a insegnare. Ne è prova, fra l'altro, il giuramento prestato innanzi ai consoli bolognesi Al di là dell'episodio autobiografico raccontato da Pillio da Medicina, è questo il primo caso documentato ...
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BORRELLI, Pasquale
Antonio Allocati
Nato a Tornareccio (Chieti) l'8 giugno 1782 da Gaudenzio, medico, e da Concetta D'Antonio, studiò dapprima privatamente sotto la guida di un parente sacerdote, entrando [...] Kant direttamente nel testo tedesco, il B. non ne comprese tuttavia la novità del pensiero. Anch'egli lo 286-303; F. Fiorentino, P. B., in Ritratti storici e saggi critici raccolti da Giov. Gentile, Firenze 1935, pp. 280-287; L. A. Villari, A trent ...
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COVIELLO, Nicola
Luciano Martone
Nacque a Tolve in provincia di Potenza il 2 nov. 1867 da Domenico e da Rosa Maria Summa. Dopo aver compiuto gli studi secondari nel paese natale, fu indirizzato agli [...] sua capacità di ordinare, chiarire, filtrare i risultati dell'elaborazione anteriore, con "mente non ingombra da erudizione mal digerita né annebbiata da troppo facili entusiasmi per tutto ciò che ha marca straniera" (Ascoli).
Nel Manuale egli evitò ...
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CHIARELLI, Giuseppe
Fulco Lanchester
Nacque a Martina Franca (Taranto) il 15 giugno 1904 da Angelo Raffaele, insegnante elementare, e da Maria Rossano. Dopo aver frequentato l'istituto privato "Nicolò [...] dell'illuminante polemica Maranini-Crisafulli sulla rivista Stato e diritto, da lui diretta, e nel saggio su Il pensiero giuridico italiano e quelle etiche (Spirito e Volpicelli), ne desume le caratteristiche storiche dalle strutture giuridiche del ...
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PIETRO d'Anzola
Giorgio Tamba
PIETRO d’Anzola. – Nacque probabilmente a Bologna da Giovanni di Lorenzo da Unçola (oggi Anzola dell’Emilia) notaio, intorno al 1258. Ignoto è il nome della madre. Ebbe [...] uno studente esperto che integrava l’insegnamento della Summa notarie da parte del maestro e teneva il corso di ars dictaminis. fratelli Michele e Biagio. Il testamento non citava né moglie né figli: Pietro non ebbe evidentemente una famiglia propria ...
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MICCOLIS, Stefano
Dizionario Biografico degli Italiani, Vol. 74 (2023)
Nacque a Corato (Bari) il 10 novembre 1945, da Leandro (medico e ufficiale durante la Seconda guerra mondiale, rientrato in Italia [...] opere principali di Croce già alle superiori, non fu particolarmente soddisfatto, né i docenti che l'avevano seguito, culturalmente estranei e poco interessati all'argomento da lui scelto, lo incoraggiarono a proseguire gli studi. Sposatosi nel 1969 ...
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BUONAMICI, Francesco
Celestino Spada
Nacque a Pisa il 20ott. 1836 da Bonfigliolo e da Maria Orsolini. Appena quattordicenne, cominciò a frequentare i corsi universitari presso lo Studio giuridico della [...] in cui si rivendica una considerazione di tale diritto che non ne rinchiuda lo studio nella oziosa erudizione; e il saggio Di Annali delle università toscane, nell'Archivio giuridico, diretto da F. Serafini, nella Rivista italiana per le scienze ...
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PETRONE, Igino
Jonathan Salina
PETRONE, Igino. – Nacque a Limosano, presso Campobasso, il 21 settembre 1870, da Errico, notaio, e da Giulia Iacovone.
Dopo i primi studi, compiuti nella provincia natale [...] di scritti di filosofia morale, Problemi del mondo morale meditati da un idealista.
In quella fase della sua vita Petrone si sintetica dei due precedenti. Pertanto può concludere che né l’individuo deve considerarsi estraniato dal contesto sociale ...
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ARCOLEO, Giorgio
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Nacque a Caltagirone il 15 ag. 1848 da Gaetano e da Benedetta Alessi. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza defi,università di Napoli, frequentò anche la facoltà di lettere e [...] ma altrettanto necessario: quello di risolvere i problemi sociali in modo da rispondere ai bisognà di tutte le classi. Considerò perciò lo di Agricoltura assieme al presidente del consiglio che ne aveva assunto l'interim. Prese pertanto parte ...
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CERVOTTO (Cervotus, Cerbotus, Cirvotus, Zervoctus, Zerbottus) d'Accorso
Onofrio Ruffino
Nacque a Bologna dal celebre giurista Accorso e dalla sua seconda moglie Aichina sul finire del 1240 o all'inizio [...] dei numerosi beni paterni posti in Bologna e alla Riccardina, ne dovette vendere non pochi al fratello Guglielmo e ad altre glossa "accumbit" a Dig. 50,16,124 sull'autorità di Paolo da Castro. Anche in questo caso si tratta però più di una ...
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ne
né cong. [lat. nĕc]. – Congiunzione negativa corrispondente a e non. Può essere usata per la coordinazione di due o più proposizioni negative: non me l’ha mai detto né scritto; ha raccomandato di non fiatare né muoversi per nessuna ragione;...
ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...