AVERANI, Giuseppe
Nicola Carranza
Nacque a Firenze il 20 marzo 1662. Celebrato interprete del diritto romano, rinnovatore degli studi giuridici nell'ateneo pisano, fu considerato dai contemporanei il [...] le cui relazioni, pubblicate dapprima solo parzialmente ed inesattamente ne La Galleria di Minerva, VI, Venezia 1708, pp. 84, Lettere al p. G. Grandi, vol. 2º; alcune furono pubblicate da F. Buonamici, Lettere inedite di G. A. al p. Guido Grandi, ...
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COSTANZO, Camillo, beato
Giuliano Bertuccioli
Nato nel novembre 1571 a Bovalino (Reggio Calabria), da Tommaso e da Violante Montana, originari di Cosenza, studiò per due anni diritto civile a Napoli; [...] Compagnia di Gesù a Napoli l'8 sett. 1591. Il 9 apr. 1603 partì da Lisbona diretto in Cina; ma non avendo ottenuto dalle autorità portoghesi il permesso di trattenersi a Macao, ne ripartì il 22 luglio 1605 alla volta di Nagasaki, dove giunse il 18 ag ...
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AZUNI, Domenico Alberto
Filippo Liotta
Nacque a Sassari il 3 ag. 1749, e quivi si addottorò in giurisprudenza il 29 genn. 1772. Esercitò l'avvocatura dapprima a Sassari, e poi, per tre anni, a Torino, [...] e rifacimenti di G. Ricci), opera che gli diede tale rinomanza da esser fatto senatore dal re di Sardegna Vittorio Amedeo III (1789) e di cambio". Precedenti illustri di opere siffatte se ne erano avute, ma nessuna portava l'impronta nuova del ...
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Croce Rossa
Mariapia Garavaglia
Organizzazione mondiale per il soccorso dei feriti e dei rifugiati di guerra
Fondata a Ginevra nel 1864, la Croce Rossa è un movimento mondiale che si basa sul volontariato [...] Croce Rossa (CICR). Si tratta di un'istituzione umanitaria, neutrale e indipendente con sede a Ginevra. Composto da 25 cittadini svizzeri, che ne fanno parte per cooptazione (cioè sono designati dai membri già in carica), opera in ogni situazione e ...
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ACCOLTI, Benedetto, il Vecchio
Armando Petrucci
Nacque ad Arezzo nel 1415 da Michele, di nobile famiglia aretina ed allora professore di diritto a Firenze, e da Margherita Roselli. Studiò diritto a [...] per altri tre anni. Del 25 sett. 1464 è l'ultima lettera da lui dettata come cancelliere fiorentino; il giorno dopo morì e fu sepolto presente soprattutto (o forse soltanto) Guglielmo di Tiro, né si curò di appurare la verità dei fatti mediante il ...
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ALBINI, Pietro Luigi
Roberto Abbondanza
Nato a Vigevano il 15 giugno 1807, si laureò in giurisprudenza a Torino nel 1829. Esercitò l'avvocatura presso il R. Senato di Casale, e sin dal 1830 insegnò [...] . Una prima sistemazione alle sue idee, che derivavano da fonti di-sparate (Vico, Savigny, Romagnosi, Rosmini), A., pur non figurando tra i seguaci diretti del Rosmini, ne subì notevolmente l'influsso negli scritti e nell'insegnamento della nuova ...
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BRACCI, Mario
Piero Craveri
Nacque il 12 febbr. 1900 a Siena, dove il padre Rodolfo esercitava la professione di avvocato. Nella città natale svolse i suoi studi, laureandosi in giurisprudenza nel 1921 [...] iscritto negli anni degli studi universitari, spintovi dal Calamandrei cui fino da allora si era legato con profonda amicizia. Nel 1925 aveva saggio su Le pensioni di guerra (Roma 1925) ne è un esempio con la nitida individuazione del fondamento ...
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ARMAROLI, Leopoldo
Umberto Coldagelli
Nato a Macerata il 4 maggio 1766 da Gaetano e Maddalena Muzi, originari di Bologna e di modeste condizioni, si laureò nel 1786 in diritto civile e canonico nell'università [...] che per tutto il 1797 prepararono la caduta del governo pontificio, né di suoi rapporti col gruppo dei patrioti che il 15 febbr. antichi popoli e specialmente presso i Romani).Colpito lo stesso anno da una paralisi, l'A. si spense il 9 giugno 1843 ...
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BRONDI, Vittorio
Mario Caravale
Nacque ad Altare (Savona) il 2 apr. 1863 da Mariano e Giuseppina Berruti. Fece i suoi primi studi a Carcare, nel collegio degli scolopi, per passare quindi a Savona nel [...] del Consiglio superiore dell'istruzione pubblica e in seguito ne divenne vicepresidente. In questa veste si dedicò al regi in materia di pubblica assistenza.
Tra i suoi ultimi lavori è da ricordare il saggio Autarchia (in Atti della R. Accad. d. ...
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BUZZATI, Giulio Cesare
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Nato il 26 apr. 1862 a Venezia da Augusto, consigliere di corte d'appello, intraprese anch'egli gli studi giuridici, che ultimò conseguendo la laurea nel 1883. Indirizzatosi [...] stessa materia presso l'università di Macerata nel 1889, ne coprì poi la cattedra come professore straordinario nel 1890 e più specifico interesse nell'opera del B. è la posizione da lui assunta, contro la prevalente dottrina, sui problemi del rinvio ...
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ne
né cong. [lat. nĕc]. – Congiunzione negativa corrispondente a e non. Può essere usata per la coordinazione di due o più proposizioni negative: non me l’ha mai detto né scritto; ha raccomandato di non fiatare né muoversi per nessuna ragione;...
ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...