BORELLI, Giovanni Battista
Valerio Castronovo
Nacque a Villars del Varo il 20 febbraio 1639. Suo padre, Giacomo, dei signori di Lessola e Castellamonte, primo chirurgo della corte sabauda dal 1644, [...] ad una nuova sistemazione ideologica dell'ordinamento giuridico (né, del resto, le stesse successive costituzioni del 1723 I e di Carlo Felice, dall'avvocato Domenico Cauda e quindi da P. Onorato Duboin e dal figlio Camillo, e pubblicata a Torino ...
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GOZZADINI, Benno
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna all'inizio del secolo XIII. Fonti narrative di tradizione familiare lo dicono figlio di Castellano di Bonifacio e di Capoana di Guidomondo Caccianemici, [...] con macabra precisione i dettagli di questo misfatto ne fanno risalire le cause all'esasperazione dell'imposizione più che un atto di giustizia sommaria, sembrerebbe un prezzo pagato da Martino Della Torre e dai suoi popolari per l'accordo con ...
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BONIFACIO, Baldassarre
Lovanio Rossi
Nacque a Crema il 5 genn. 1585 dal giurista rodigino, ivi assessore Bonifacio, e da Paola Corniani, pure proveniente da famiglia di giureconsulti. Gli furono fratelli [...] perizia di lingua e di metri, ma non si scostano da una letteraria esercitazione su temi tradizionali ed encomiastici. Essi si accrebbero durante tutta la vita del B., che ne pubblicò più tardi dieci libri come Musarum seu latinorum poematum ...
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ASTESANO
Roberto Abbondanza
Si sa pochissimo di lui, a cominciare dal vero nome. Egli stesso si definisce "Astesanus de Ast", ed è perciò verosimile che fosse originario di Asti. Pare certa la data [...] ampiezza e del suo carattere speculativo. Tra coloro che certamente la utilizzarono va posto s. Bernardino da Siena.
Oltre ai numerosissimi manoscritti, se ne conoscono una quindicina di edizioni a stampa: la prima è di Strasburgo, non posteriore al ...
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CALISSE, Carlo
Giorgio Rebuffa
Nacque a Civitavecchia il 29 genn. 1859 da Paolo e da Maria Cavicchioni. Si laureò all'università di Roma, ed ebbe a maestro Francesco Schupfer. I suoi studi si indirizzarono [...] utile a entrambi e necessario a tutelare la civiltà, da lui intesa in senso chiaramente conservatore.
Per ciò che riguarda e ai tre volumi già editi sulla storia del diritto italiano ne aggiunse un quarto per la storia del diritto penale, Ilsaggio di ...
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BRUSA, Emilio
Celestino Spada
Nacque a Ternate, in provincia di Como, il 9 settembre 1843 da Giuseppe e da Maria Bianchi. Dopo aver compiuto gli studi classici a Milano, frequentò il corso di giurisprudenza [...] etiche o di utilità e di interesse sociale, cercando da parte sua di formulare risposte coerenti con la tutela della del codice penale del Regno d'Italia. Il B. ne fu segretario aggiunto, membro della sottocommissione incaricata di elaborare gli ...
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CAVALIERI, Gaetano
Carlo Bordini
Nacque a Roma il 29 dic. 1677 dal marchese Francesco Orsini Cavalieri e dalla marchesa Vittoria Carpegna. Si laureò in diritto civile e canonico a Roma, presso l'università [...] accettate e non gli era concesso di aprire la nunziatura né di ricevere udienza presso il re e presso i venne ricevuto dal re, e in marzo poté aprire la nunziatura. Ma, ormai malato da tempo, il C. morì a Lisbona il 10 ott. 1738.
Fonti e Bibl.: Arch ...
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BOTTONE (Botton), Ugo Vincenzo Giacomo, conte di Castellamonte
Giorgio Vaccarino
Nacque a Rivarolo Canavese il 1º apr. 1754 da Ascanio e da Eleonora Palma, in una famiglia che aveva dato al Piemonte [...] Finanze e contadore generale delle milizie e genti di guerra, ne fu congedato il 20 maggio 1795 senza apparenti ragioni o perché : i più radicali atteggiamenti contro nobili e clero sono da lui condivisi, ma la sua volontà eversiva si arresta dinanzi ...
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CAPOQUADRI, Cesare
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ponte a Elsa il 23 giugno 1790 da Rocco, proprietario terriero della Val d'Elsa che, occasionalmente, faceva opera di chirurgo presso i poveri del contado, [...] che qualsiasi tentativo di salvare le libertà costituzionali era vano. Demoralizzato e anche debilitato da una grave malattia il C. pensò allora di ritirarsi. Ne fu dissuaso dal Baldasseroni; ma ben presto il governo, nel tentativo di regolamentare ...
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PIACENTINI, Bartolomeo
Francesco Bianchi
PIACENTINI, Bartolomeo. – Nacque a Parma nel primo Trecento (verosimilmente tra il secondo e il terzo decennio del secolo), da Rolando, che ebbe altri due figli: [...] per contrarre matrimonio con Iacopa figlia del conte Enrico Guidi da Modigliana, dietro la corresponsione di una dote di 700 pavese.
Non è nota la data di morte, da collocare negli ultimi anni del XIV secolo, né l’esistenza di figli.
Fonti e Bibl.: ...
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ne
né cong. [lat. nĕc]. – Congiunzione negativa corrispondente a e non. Può essere usata per la coordinazione di due o più proposizioni negative: non me l’ha mai detto né scritto; ha raccomandato di non fiatare né muoversi per nessuna ragione;...
ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...