BOLDRINI, Stefano
Emilio R. Papa
Nato a Vigevano l'11 sett. 1810 da Giuseppe, avvocato, e da Rosa Ferrari, studiò giurisprudenza ed esercitò la professione forense nello studio paterno. Scrisse una [...] interesse dei fratelli Boldrini per i problemi operai si manifestò sin da quando, concessa con lo statuto albertino la libertà di associazione, società stesse, poiché mancava un organo centrale che ne dirigesse l'attività (e questo soprattutto per l' ...
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CARAFA, Giovanni Antonio
Franca Petrucci
Nato da Tommaso nei primi anni del XV secolo, si dedicò dapprima alla carriera ecclesiastica, ottenendo nell'anno 1417 la cappellania del castello di Tramonti [...] dottore del Sacro Collegio, di cui divenne presidente nel 1463, si dimise da questa carica due anni dopo.
Durante la campagna che il re combatté riorganizzazione dell'università di Napoli e il C. ne fu creato vicecancelliere; inoltre nel 1463 il re ...
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BIANCHINI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Venezia nel 1738; ordinato sacerdote, prestò la sua opera nella parrocchia di S. Apollinare a Venezia; insegnò anche, in giovane età, teologia dommatica [...] dell'impero, Venezia 1773. In esso, partendo da una rigida separazione fra potestà ecclesiastica e potere civile, che dichiara entrambi provenienti direttamente da Dio, il B. ne ricava che né al principe compete alcuna autorità nella definizione dei ...
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BIANCHETTI, Lorenzo
Domenico Caccamo
Nato a Bologna da antica famiglia patrizia nel 1545, si laureò in diritto civile e canonico il 30 ag. 1567 presso lo Studio della città natale. Presto il fratello [...] senza esitare, in quest'ultima categoria.
Nell'agosto 1607, interpellato da Paolo V, il B. espresse il suo parere sulla polemica che e fu sepolto nella chiesa del Gesù.
I contemporanei ne apprezzarono la dottrina giuridica e la generosità verso i ...
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BARGELLINI, Niccolò Pietro
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna intorno al 1630 da Ippolito. Si addottorò in diritto civile e canonico nello Studio bolognese e intraprese la carriera ecclesiastica, trasferendosi [...] concedeva ai nunzi presso le più importanti capitali europee al termine della loro missione, né migliori si rivelarono i rapporti del B. con Clemente X, inasprito da motivi di carattere personale: pare, infatti, che il nunzio, durante il conclave che ...
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BONGHI, Antonio
Giovanni Diurni
Giureconsulto appartenente a una delle più note e antiche famiglie della sua città, nacque a Bergamo nei primi decenni del Quattrocento. Il nome ricorre per la prima [...] fu approvata dal governo veneto il 18 ott. 1458, ed omologata da papa Pio II con bolla del 21 giugno 1459.
Membro del interpretazione, tuttavia, non è suffragata dalle risultanze dell'inchiesta né dagli atti del processo a carico del Lodrone.
Nella ...
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MARESCOTTI (Marescotto) DE’ CALVI, Marcantonio
Armando Antonelli
– Nacque a Bologna nella seconda metà del XV secolo da Marescotto di Floriano e da Chiara Bisarini.
Abbracciò lo stato ecclesiastico [...] II) Bentivoglio. Solo di recente è stata rivalutata da F. Pezzarossa, che ne ha approfondito gli aspetti compositivi. I meriti dell’opera, caratterizzata da un linguaggio poetico non raffinato e da un registro comico che si configura per il massiccio ...
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GIANNONE, Carlo
Piero Doria
Nacque a Ischitella, sul Gargano, nel 1688, da Scipione e Lucrezia Micaglia. Fratello minore del più famoso Pietro, venne da questo chiamato a Napoli nel 1701. Avviato dapprima [...] con Elisabetta Angela Castelli illegale, e i figli che ne erano nati - Giovanni e Carmina Fortunata - illegittimi, al per un verso, la posizione radicale di Pietro lo poneva al sicuro da un suo rientro a Napoli - a meno di un improbabile mutamento ...
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NAVARRINI, Umberto
Floriana Colao
NAVARRINI, Umberto. – Nacque a Sarzana il 3 settembre 1870 da Michele e da Paola Mazzi.
Dopo aver compiuto gli studi giuridici a Pisa, ove ebbe docenti illustri quali [...] Commissione legislativa nominata dal guardasigilli Ludovico Mortara, presieduta da Cesare Vivante e incaricata della redazione di un parte» il commerciale, senza «distruggerne lo spirito né soffocando l’iniziativa individuale». Affermò che la tendenza ...
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CATTANI DA DIACCETO, Francesco (Franciscus Cathaneus, Cataneus, Diacetius)
Agnese Fantozzi
Di nobile famiglia toscana (nota anche sotto il nome di Ghiacceto), originaria di Diacceto nel Valdarno superiore, [...] gli scritti latini di Francesco il Vecchio e i volgarizzamenti che lo stesso filosofo ne aveva fatto, proposito che si concretizzò esclusivamente nella pubblicazione, da lui curata, del testo italiano di un’opera neoplatonica dell’avo, Tre libri d ...
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ne
né cong. [lat. nĕc]. – Congiunzione negativa corrispondente a e non. Può essere usata per la coordinazione di due o più proposizioni negative: non me l’ha mai detto né scritto; ha raccomandato di non fiatare né muoversi per nessuna ragione;...
ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...