FALIER, Francesco
Renata Targhetta
Nacque a Venezia il 2 febbr. 1557 da Marco di Luca e da Marietta Argiri di Giorgio, cittadino di Napoli di Romania. Il padre era figlio unico, ma questo non si tradusse [...] di qualche rilievo nel mondo del commercio col Levante), né politici, dal momento che la sua carriera non andò 453 (ma il nome della madre del F. è sbagliato, come si evince da Ibid., Avogaria di Comun. Libro d'oro nascite, III, c. 183r); per ...
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BONCAMBI, Paolo
Vittorio Fanelli
Figlio di Boncambio, nacque a Perugia in data non conosciuta. Nel testamento redatto il 29 ag. 1454 dal padre, che lo nominava erede insieme con i fratelli Marco e Fiorboncambio, [...] diritto e il Carafa un suo scolaro. L'ipotesi però - e lo riconosce lo stesso Bini - non è confortata da alcuna fonte. Né il nome del B. compare nei ruoli dei professori dell'università di Perugia, mentre risulta nella matricola dei dottori legisti ...
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BOTTRIGARI (de Butrigariis, de Buttrigariis), Lorenzo
Manlio Bellomo
Nato a Bologna presumibilmente intorno al 1295, fu il figlio primogenito di Iacopo, celebre professore di leggi civili nell'università.
Negli [...] di Bartolomeo - si trovavano a levante degli edifici acquistati nel 1369 da Ferdinando Alvarez per l'istituendo Collegio di Spagna.
Non si conosce biografi, e quasi potrebbe dubitarsi ch'egli ne abbia effettivamente redatte in iscritto. In realtà, ...
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COLZÈ (De Colzade), Niccolò
Roberto Ricciardi
Nacque a Vicenza da Antonio verso la fine del XIV secolo.
La famiglia, il cui esponente più antico sembra essere Tibaldo, menzionato, in un documento del [...] la chiesa di Monte Berico, possesso della sua famiglia, e ne trasmetteva l'amministrazione ai frati dell'Ordine dei servi di Maria 1447.
La lettera del C. fu anche tradotta in italiano da P. Guerrini nel volume intitolato L'assedio di Brescia nel 1438 ...
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ARDIZZONI, Nicolò
Nilo Calvini
Nato a Taggia (Imperia) il 18 febbr. 1766 da Giovanni e Caterina Bianchi, di ingegno vivace e prodigiosa memoria, l'A. si laureò ventenne a Genova in teologia e proseguì [...] 'A. ricoprì dapprima la carica di segretario, poi nel febbraio 1798 ne assunse la presidenza. Nello stesso anno però, allorché il console di Francia a Genova P. G. Sotin fu sostituito da C. G. Belleville, l'A., al pari dei democratici considerati più ...
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FLORIDI, Antonio
Luis Bertoni
Nacque a Ferentino, nel Frusinate, nella seconda metà del XV secolo, da illustre e nobile famiglia originaria di Guarcino.
Il Comune di Ferentino, tra il XV e il XVI secolo, [...] Guarcino, redatto dal F. intorno al 1480-90 e confermato da Leone X il 12 giugno 1513, ci è giunto mutilo dei Sappiamo che visse fino a tarda età, anche se non conosciamo né la data né il luogo della sua morte. Ebbe un figlio, Giovanni Giacomo, anch ...
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BRIGANTI, Tommaso
Franco Venturi
Nato a Gallipoli il 21 apr. 1691, laureato in legge a Roma nel 1717, dedicò la sua vita agli studi giuridici, in un'atmosfera coscientemente provinciale, largamente [...] optò per la lingua italiana, sostituendola al latino in questo suo insegnamento del diritto da lui indirizzato "ad uso de' suoi figliuoli". Né pretendeva alle "raffinatezze del linguaggio toscano", contentandosi d'uno strumento atto "ad insegnar la ...
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BUZZACARINI, Folco (Folcone)
Annalisa Nardotto
Nacque a Padova nella prima metà del sec. XIII da Buzzacarino, professore di diritto civile presso lo Studio cittadino, podestà di Verona e conte d'Abano, [...] diritto civile, s'iscrisse nel 1259 al Collegio dei giudici e ne sarà eletto gastaldo nel 1266 e nel 1293. Nel 1274 è risalire al 1298, quando si recò a Treviso per giudicare Rizzardo da Camino.
Il figlio Pantaleone fu podestà di Belluno, nel 1269, ...
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GAGLIARDI, Carlo
Giuseppe Di Leo
Nacque il 14 maggio 1710 a Bella, piccolo centro della Basilicata presso Muro Lucano. Ricevette i primi insegnamenti teologici e giuridici nel seminario vescovile di [...] due sfere. Il concordato avalla talune competenze sottratte al foro laico e deferite al foro ecclesiastico, e il G. ne prende atto da giurista, senza mostrarsi invero perplesso per le polemiche così diffuse nell'ambiente della curia napoletana.
Se le ...
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AVET, Giacinto Fedele
Filippo Liotta
Nacque a Moutiers in Tarantasia il 24 apr. 1788 dal notaio Lorenzo, sottoprefetto durante il dominio napoleonico in Savoia, e intendente nell'Alta Savoia dopo la [...] sett. 1840, in seguito all'esonero del Barbaroux - che però ne conservò il titolo - dall'ufficio di guardasigilli, l'A. fu nominato riservava alle Curie vescovili quella sui reati commessi da ecclesiastici che il codice qualificava come delitti, ...
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ne
né cong. [lat. nĕc]. – Congiunzione negativa corrispondente a e non. Può essere usata per la coordinazione di due o più proposizioni negative: non me l’ha mai detto né scritto; ha raccomandato di non fiatare né muoversi per nessuna ragione;...
ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...