CARNAZZA, Gabriello
AAgnello
Nato a Catania il 26 apr. 1871, figlio del sen. Giuseppe Carnazza Amari, studiò legge nella università locale, coltivando gli studi romanistici in cui ebbe maestro Pietro [...] nelle quali il C. risultò battuto nel collegio di Paternò da G. Milana, luogotenente dello stesso De Felice Giuffrida.Mentre . 1891; La "servitus luminum" e la "servitus ne luminibus officiatur". Caratteri differenziali. Modo di esercizio, in ...
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GUALTEROTTI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1456 da Lorenzo di Bartolomeo e da Lena di Tommaso Alberti. Il padre, morto prima del 1480, era stato titolare, in società con la famiglia della [...] , al seguito del re, fino a Lione, dove furono raggiunti da due nuovi ambasciatori, uno dei quali era Niccolò Machiavelli. Il G una campagna militare contro Pisa dall'esito disastroso. Il G. ne fu uno dei membri per il quartiere di Santo Spirito. ...
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DURAZZO, Giovan Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 13 marzo 1632, secondogenito maschio dei dieci figli di Gerolamo e di Maria Chiavari di Gian Luca (doge nel 1627-29).
La famiglia [...] Mazzarino (nel 1661), il passaggio di Giovan Luca da Parigi a Londra e sopratutto la persistente ostilità della Levante, il 6 febbr. 1668, Maddalena Spinola, figlia di Napoleone, e ne aveva già avuto tre figli: Maria Geronima nel 1670 (Poi monaca), ...
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FOSCARARI (Foscherari), Romeo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso l'anno 1363, secondo figlio di Francesco, ricco banchiere con solidi agganci nei centri del potere cittadino. Nel 1385, seguendo una [...] del pontefice. Il F. intervenne successivamente in difesa di Eugenio IV e ne sostenne l'estraneità, peraltro alquanto dubbia, nella cattura di Baldassarre d'Offida, compiuta da Francesco Sforza nel settembre 1436 nel corso dell'assedio di Budrio. Le ...
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FASOLO, Francesco
Francesco Piovan
Nacque con tutta probabilità nel 1462, a Venezia oppure a Chioggia, città di cui il padre, Andrea, era cancellier grande; incerti sono invece nome e casato della madre, [...] codici giunsero però nelle mani di Marco Musuro, che ne comprese subito la provenienza e permise così di scoprire pontefici, in Nuovo Archivio veneto, XX (1900), pp. 258-262 (da usare con molta cautela); Id., Il cancellier grande di Chioggia, ibid., ...
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MALLERE, Ignazio Donaudi conte delle
Vincenzo Sorella
Primogenito di Giovanni Pietro Donaudi e Serafina Moccafi, nacque a Torino il 15 genn. 1744. La famiglia, originaria di Barcelonnette nell'alta [...] l'Encyclopédie, fu su di lui molto ridotta. Egli ne contestò il nucleo teorico - la centralità della terra, : Torino 26 luglio 1787 e risposta di questi sull'introduzione dei vermi da seta in quel luogo. Cfr. anche il fondo Controllo, Patenti, Finanze ...
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FORTEGUERRI, Giovanni
Vanna Arrighi-Franco Pignatti
Nacque a Pistoia nel 1508 da Desiderio di Giovanni e da Cassandra di Possente Brunozzi. Apparteneva a una delle più prestigiose famiglie della città, [...] dice che mentre l'esercito ferrucciano era in movimento verso la montagna pistoiese per andare a soccorrere Firenze assediata, se ne distaccarono "dua da Lizzano… e fecero el tutto noto a me che ero col capitano a San Marcello". Travisando il vero ...
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CONTARELLI (Cointerel, Cointrel, Cointereau), Matteo (Matthieu)
Gigliola Fragnito
Figlio di Hilaire Cointrel (o Cointerel o Cointereau) e di Yvonne Vivan, nacque nel 1519 in Francia, nell'Anjou, non [...] a far cardinale, con tutto che sia così riservato a farne, non ne havendo fatto in 22 mesi che è Papa, se non il nepote solo per il quale ordinò a Girolamo Muziano una Assunta, ricordata anche da R. Borghini nel Riposo, ma che pare non fu mai ...
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CASSOLI (Cassola, de Cassolis, de Casolis, de Caxolis, Cazola, Philippus de Regio, Filippo di Reggio), Filippo
Angela Dillon Bussi
Di nobile famiglia, figlio di Giacomo (Iacopo), nacque a Reggio Emilia [...] consilia pervenuteci, dal momento che del C. se ne trovano citati per intero non più di due e novembre 1391. forse improvvisamente se ancora il 4 novembre, come appare da un atto universitario, svolgeva le sue consuete funzioni di professore. Fu ...
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FORTI, Francesco
Lauro Rossi
Nacque a Pescia, nell'odierna provincia di Pistoia, il 10 nov. 1806 da Anton Cosimo, discendente di una delle più antiche e ricche famiglie del luogo, e da Sara Sismondi, [...] che la definirono "empia e sospetta d'eresia" e ne proibirono la lettura.
Conseguita la laurea, il F. si pene fino a sei anni per gli affiliati alla Giovine Italia, fossero ispirate da lui, il che lo mise in una luce ancor meno favorevole.
Per cinque ...
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ne
né cong. [lat. nĕc]. – Congiunzione negativa corrispondente a e non. Può essere usata per la coordinazione di due o più proposizioni negative: non me l’ha mai detto né scritto; ha raccomandato di non fiatare né muoversi per nessuna ragione;...
ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...