Mercato e società
Luciano Gallino
sommario: 1. La costruzione sociale del mercato. 2. Il mercato come sistema informativo e regolatore sociale. 3. Il fattore tecnologia. Dal mercato-luogo al cyber-mercato. [...] francese non trae utili dal lavoro dei bambini che soffiano vetro in Thailandia o annodano tappeti nel Belucistan, néda quello delle ragazze che fabbricano stilografiche a Canton. Lo stesso lavoro è però utile all'espansione dei consumi individuali ...
Leggi Tutto
Bilancio pubblico
Filippo Cavazzuti
Introduzione
Joseph Schumpeter ci ricorda che a "Goldscheid resterà sempre il merito di essere stato il primo [...] a diffondere la verità che il bilancio 'è lo scheletro [...] se nedà la spiegazione. Per esempio non si spiegherebbe il contenuto economico e tributario, da lungo appartenenti alla CEE, tra il 1970 e il 1988 le entrate correnti sono passate da circa il 36% al 43% del PIL mentre la spesa pubblica è passata ...
Leggi Tutto
Previsioni economiche
Giovanni De Cindio
di Giovanni De Cindio
Previsioni economiche
Presupposti storici
La pratica sistematica delle previsioni economiche, cioè dell'attività di previsione avente [...] di probabilità a posteriori. Sul piano operativo tuttavia le leggi di probabilità a priori non sono facilmente ottenibili néda tutti accettate. Per superare questi inconvenienti si adottano delle convenzioni, che tuttavia finiscono per far perdere i ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giustizia
Roberto Artoni
Il pensiero economico italiano ha dato notevoli contributi all’elaborazione del concetto di giustizia soprattutto a partire dalla seconda metà dell’Ottocento. Mentre in epoche [...] utile), ritiene giusta una società che adotti criteri che sarebbero scelti da tutti gli individui in condizioni d’ignoranza. Infine, in una sui rapporti contrattuali che non sono caratterizzati néda violenza, néda altruismo, ma si formano su «una ...
Leggi Tutto
BUONACCORSI
Michele Luzzati
Famiglia fiorentina che dette nome a una compagnia mercantile e bancaria attiva nella prima metà del sec. XIV.
Sebbene la presenza di mercanti con il cognome o il patronimico [...] Italia meridionale fra il 1294 e il 1318: proprio un documento del 1294 (Davidsohn, Forsch., III, p. 48) ce nedà infatti il vero cognome, "de Alcapacis", probabile corruzione di "de Altopace", lo stesso cognome cioè dei mercanti fiorentini Bandino e ...
Leggi Tutto
DORIA, Ansaldo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del sec. XII. Fu probabilmente figlio di Zenoaldo (o Genoaldo), anche se nei documenti pubblicati egli non compare mai indicato col patronimico. [...] la tradizione (che sarebbe stata riportata dall'annalista lacopo Doria in un'opera andata perduta, ma non ricordata néda lacopo da Varagine, né dal cronista quattrocentesco Giorgio Stella), nel sec. X a Genova si stabilì un Arduino, fratello o lui ...
Leggi Tutto
BELLARDI (Ballardi, Beilardi)
**
Non conosciamo alcuna notizia sull'attività di questa famiglia di banchieri lucchesi in Italia; le fonti in cui sono nominati ci informano, infatti, esclusivamente della [...] omaggio feudale a Filippo il Bello per il ducato di Guienne., Né solo il monarca ricorreva ai Bellardi: anche gli altri membri della si sia estinta dopo la morte dei titolari: nessun documento nedà notizia dopo il 13 luglio 1313.
Oltre a Giovanni e ...
Leggi Tutto
DONATI, Clemente
Tiziana Pesenti
Nacque ad Urbino nella prima metà del sec. XV. Gli inizi della sua attività di tipografo sono oscuri. Nel 1470 era a Roma, aveva moglie e figli e possedeva otto torchi: [...] la sua attività non è però attestata néda stampe néda documenti. La difficile situazione del mercato romano, in cui la domanda del pubblico non rispondeva più alla forte offerta di edizioni, soprattutto di classici, lo indusse a cercare uno sbocco ...
Leggi Tutto
società Insieme di individui o parti uniti da rapporti di varia natura, tra cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione e divisione dei compiti, che assicurano la sopravvivenza e la riproduzione [...] con un capitale sociale di almeno 10.000 euro. Le partecipazioni dei soci non possono essere rappresentate da azioni né costituire oggetto di offerta al pubblico di prodotti finanziari. I conferimenti possono riguardare tutti gli elementi dell ...
Leggi Tutto
Dall’originario significato di dischetto di metallo coniato per le necessità degli scambi, avente lega, titolo, peso e valore stabiliti, per estensione tutto ciò che, nei vari periodi e paesi, funge da [...] di pagamento. Ma questa funzione implica che una qualche disponibilità monetaria sia trattenuta, nel corso del tempo, da chi ne fa uso; le consuetudini di pagamento dei sistemi economici moderni comportano, di norma, il decorso di intervalli più ...
Leggi Tutto
ne
né cong. [lat. nĕc]. – Congiunzione negativa corrispondente a e non. Può essere usata per la coordinazione di due o più proposizioni negative: non me l’ha mai detto né scritto; ha raccomandato di non fiatare né muoversi per nessuna ragione;...
ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...