Uno degli uccisori di Cesare (85-42 a. C.); ebbe un'elevata educazione retorica e filosofica, che affinò ad Atene; la sua formazione politica risale allo zio Catone Uticense, che lo allevò partigiano dell'oligarchia [...] , sostanzialmente monarchico, fu attirato nella congiura contro Cesare, ne divenne uno dei capi e vibrò anch'egli il suo con la sua oratoria, ma non fu ascoltato e dovette fuggire da Roma. In Oriente preparò un forte esercito che, unito a quello ...
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(gr. Πρίαπος) Antica divinità dei Greci, simbolo dell’istinto sessuale e della forza generativa maschile, e quindi anche della fecondità della natura. Centro principale del culto di P. fu Lampsaco nell’Ellesponto, [...] .; il genere dei priapei, introdotto nella letteratura greca da Eufronio di Chersoneso (3° sec. a.C.), perse da erezione dolorosa del pene, di lunga durata, non accompagnata da eccitamento sessuale né seguita da eiaculazione; può essere determinata da ...
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Scrittore francese (Parigi 1732 - ivi 1799). Figlio di un orologiaio, ebbe vita avventurosa, tra scandali, processi, viaggi, missioni segrete e affari di vario genere (celebre il suo processo contro il [...] le opere, tuttora piene di vitalità in sé e non solo per merito dei melodrammi che ne trassero C. Sterbini (Barbiere di Siviglia, per la musica di Rossini) e Lorenzo da Ponte (Le Nozze di Figaro, per la musica di Mozart), sono tra i capolavori del ...
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Nella Grecia antica, canto corale celebrativo di azioni insigni. In Pindaro è equivalente a epinicio per una vittoria agonale, ma fu detto e. anche il canto conviviale laudativo a solo, più breve, che [...] avvicina Isocrate con l’Elena e col Busiride, mentre con l’Evagora dà il primo esempio d’e. di un contemporaneo in prosa. Senofonte ne ha un esempio in età ellenistica nell’idillio 17 di Teocrito, che è un e. di Tolomeo Filadelfo. Presso i Romani è da ...
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Scrittore svizzero tedesco (Zurigo 1825 - Kilchberg, Zurigo, 1898), di famiglia patrizia. Si dedicò, da autodidatta, alla storia: decisivi, a integrazione dei suoi studî storici, i viaggi a Parigi (1857) [...] di alto livello artistico: Das Amulett (1873), narrazione, da angolatura del tutto insolita, della strage di s. Bartolomeo Angela Borgia (1891). Poco dopo una grande ripresa del male ne ottenebrò la mente. Nella ricerca di nuovi valori formali, nel ...
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Cambria, Adele. – Giornalista, scrittrice e attrice italiana (Reggio Calabria 1931 - Roma 2015). Intellettuale eclettica e attenta indagatrice dei nuclei problematici della società contemporanea, dopo [...] la ladra (1972) di C. Di Palma - e la scrittura, spaziando da saggi storici (Maria José, 1966; L’Italia segreta delle donne, 1984) antica volta a formare una coscienza storica dell’essere donna, che ne costituisce una sorta di testamento morale. ...
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Scrittore tedesco (Stavenhagen, Meclemburgo, 1810 - Eisenach 1874). Pur nella ristrettezza tematica e nelle volute limitazioni dell'espressione dialettale, R. riuscì ad essere per la letteratura tedesca [...] tanto meno lo fu quella teatrale, su cui pure si avviò sorretto da un immediato successo di pubblico. Riuscì invece meglio nella narrativa. Negli il grado dell'autentica epica realistica: Woans ick tau'ne Fru kam (1860), Ut de Franzosentid (1860), Ut ...
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Giornalista, scrittrice e donna politica italiana (Pola 1924 - Roma 2020). Partecipò alla Resistenza a Milano; iscrittasi al PCI nel 1946, nel 1958 entrò nel Comitato centrale e dal 1963 al 1966 ne diresse [...] che ha lasciato nel 2012 per discrepanze con la nuova direzione, ne è stata più volte direttrice e, comunque, una delle figure (a cura di F. de Cristofaro) e la selezione di necrologi da lei redatti Volti di un secolo. Il Novecento in 52 ritratti ( ...
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Poeta e predicatore (Londra 1571 o 1572 - ivi 1631). È il principale dei poeti cosiddetti metafisici e, sebbene la sua coscienza appaia sempre divisa fra una tradizione medievale e il pensiero scientifico [...] Essex. Divenuto segretario del guardasigilli Th. Egerton, ne sposò segretamente (1601) la nipote: fu licenziato e postuma (1633). Oltre alle ricordate poesie d'amore, sono da segnalare alcune poesie religiose (Holy sonnets, scritti a partire dal ...
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Giornalista e scrittore italiano (n. Trieste 1947). Inviato speciale del "Piccolo" di Trieste, quindi editorialista di "La Repubblica", ha seguito gli eventi politici che a partire dagli anni Ottanta hanno [...] Po. Di questo girovagare animato da ideali minimi e chiari, e degli incontri che ne sono derivati con un mondo di 2015, La cotogna di Istanbul. Ballata per tre uomini e una donna (da leggere soltanto ad alta voce) e Il Ciclope; Appia (2016); La ...
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ne
né cong. [lat. nĕc]. – Congiunzione negativa corrispondente a e non. Può essere usata per la coordinazione di due o più proposizioni negative: non me l’ha mai detto né scritto; ha raccomandato di non fiatare né muoversi per nessuna ragione;...
ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...