CATERINA da Siena, Santa
L. Bianchi
Nata a Siena il 25 marzo 1347, ventiquattresima figlia di Iacopo di Benincasa e di Lapa di Puccio di Piagente, C. entrò a far parte dell'Ordine della penitenza di [...] illustrata', miniata (forse da un artista di scuola lombarda) prima del 1404. Maconi ne fece dono ad Alberto XV secolo: origini del culto, sua diffusione e prime immagini della Beata Caterina da Siena, ivi, pp. 65-88 (rec.: E. Carli, Rivista di ...
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IACOPO da Varazze
Carla Casagrande
La data di nascita di I. risale probabilmente al 1228 o al 1229. Il luogo, come testimonia il toponimico che gli viene attribuito nelle fonti, "Iacopus de Varagine", [...] ai suoi tempi e molta fortuna anche nei secoli successivi. Lo stesso I., nell'ultimo capitolo della Chronica, nedà un elenco seguendo molto probabilmente l'ordine cronologico di composizione: le Legende sanctorum (Legenda aurea), tre raccolte di ...
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BENTIVOGLIO, Guido
Alberto Merola
Nacque a Ferrara da Cornelio e da Isabella Bendidio il 4 ott. 1577. Visse i suoi primi anni nella città natale, educato alla raffinatezza usuale nei giovani dell'aristocrazia [...] E che per lui si prevedesse una brillante carriera ecclesiastica non fu mai messo in dubbio fin dall'inizio, néda parte sua néda quella dei suoi familiari: una prova di tale ambizione, che aveva i suoi presupposti nella cospicua nobiltà del casato ...
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PIETRO da Sassoferrato
Alfonso Marini
PIETRO da Sassoferrato. – Non si hanno notizie intorno alla sua famiglia e alla sua vita prima che fosse frate minore.
Tutto ciò che si sa di lui è incentrato sul [...] alla fonte minoritica del XIV secolo, i due frati sarebbero stati inviati in Spagna direttamente da Francesco d’Assisi. La Chronica nedà soltanto i nomi, Wadding ne indica l’origine (Perugia e Sassoferrato) e l’anno di arrivo, il 1220, Isidoro ...
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(gr. ᾿Ελευσίς) Antica città dell’Attica, famosa per il santuario di Demetra e Kore e per i riti sacri a esso collegati. Alleata di Atene, visse un periodo di sviluppo tra la fine del 7° e l’inizio del [...] in varie riprese dall’8° sec. ca. all’età imperiale; posto su una terrazza a E dell’acropoli, cinto da mura, era preceduto a NEda un piazzale lastricato con il tempio di Artemide Propỳlaia e di Posidone, alcuni altari e i Grandi Propilei in marmo ...
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(gr. ᾿Απόλλων) Divinità della religione greca, figlio di Zeus e di Leto (Latona). La sfera nella quale esercita la sua sovranità è costituita principalmente dalla musica, dalla medicina, dalla mantica; [...] tipo citaredo è quasi sempre panneggiato e sarà preferito dagli artisti del 4° sec. a.C., fra i quali Scopa che ce nedà la più bella formulazione in quello Palatino. Prassitele, oltre che il citaredo, crea anche il Sauroctono in atto di uccidere la ...
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Romano (m. 816), successore di papa Adriano I (795), fu innalzato alla cattedra pontificia dal clero romano in opposizione alla nobiltà laica. Appena eletto, partecipò la sua nomina a Carlomagno re dei [...] (799) a Paderborn presso Carlomagno, che lo fece riaccompagnare da soldati franchi a Roma, ma insieme dispose un'inchiesta sulla condotta ben chiaro se fosse stata predisposta in quella forma néda chi, segnò la rinnovazione dell'idea imperiale, ...
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Ritorno in vita dopo la morte.
R. della carne
Nella storia delle religioni l’idea secondo cui il defunto risuscita a una nuova esistenza – sia che si ritenga che con la morte egli scompaia totalmente, [...] cristianesimo e nedà chiara testimonianza il Nuovo Testamento; essa tuttavia continuò a essere combattuta da alcuni e r. di Gesù». L’importanza della r. è messa in luce da Paolo, anzi di nessun’altra verità egli si premura di portare le ...
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Complesso dei principi dogmatici e organizzativi della Chiesa e della Comunione anglicana.
Chiesa anglicana
La Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury e York. Suo [...] (1982). Un problema per il dialogo è posto dall’ordinazione sacerdotale delle donne, non accettata dalla Chiesa cattolica néda quelle ortodosse ma approvata dal Sinodo generale della Chiesa d’Inghilterra (1994). Per quanto riguarda le altre Chiese ...
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ne
né cong. [lat. nĕc]. – Congiunzione negativa corrispondente a e non. Può essere usata per la coordinazione di due o più proposizioni negative: non me l’ha mai detto né scritto; ha raccomandato di non fiatare né muoversi per nessuna ragione;...
ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...