FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] del tempo suo, avverte che è qui una lacuna da colmare, o da tentar di colmare. E intraprende a scrivere, a era uomo di partito e non amato, in sostanza, né dai socialisti né dai giolittiani né dai cattolici. Al Senato il dibattito fu alto e ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] in città nemmeno un solo certo concubinato, quando prima se ne contavano a centinaia, depone bene sul suo livello morale. toccò a B. XIII ottenere alla S. Sede la restituzione di Comacchio da parte dell'Impero (1725).
B. XIII morì il 21 febbr. 1730 ...
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Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] bene che i vostri signori non si fidano di me, ma se ne fideranno più di qui ad un anno, quando mi avranno provata" scopo dalla Calabria nell'estate del 1434. Essi stanarono l'Orsini da una città all'altra finché fu Taranto stessa a essere messa ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] rifiuto del re, a luglio, di consegnare al papa i Bentivoglio, rifugiatisi a Milano (ne vennero poi banditi e si spostarono in territorio veneziano, da dove inutilmente G. richiese che fossero espulsi).
Questi problemi furono superati nel corso dell ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] legislativo risalente al 1921. Nel 1951, per contrasti sulla linea politica del partito liberale guidato allora da B. Villabruna, il C. ne uscì. Rimasto, tuttavia, alla Camera come indipendente, egli si impegnò negli ultimi mesi della legislatura a ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] sviluppo armonioso del corpo e da un'educazione etica all'equilibrio, alla frugalità, a un retto sentire cristiano. Tale esperienza educativa andava condivisa fra tutti coloro che ne risultassero meritevoli, indipendentemente dal rango: in tal senso ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] una congiura anche il signore di Faenza, Galeotto Manfredi. Ne seguì una competizione tra Firenze e Milano per il che curò il versamento dei 50.000 ducati pattuiti quale donativo da parte del futuro re Alfonso II.
A seguito della composizione ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] non riuscì formalmente a risolvere la questione romana, ne gettò praticamente le premesse con la già ricordata , in Encicl. catt., II, Città del Vaticano 1949, coll. 1285 ss.; Stanislao da Campagnola, B. XV, in I Papi nella storia, Roma 1961, II, pp. ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] Gregorio XI. Il 17 genn. 1377 il papa entrò a Roma, attorniato da 2000 uomini in armi al comando di Juan Fernández de Heredia e di Raymond (264 nel 1371, mentre Urbano V nel primo anno ne aveva accordate solo 160).
Nondimeno il clero, le cui ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] napoletano più lauti proventi attuando criteri di più esatta giustizia tributaria. In parole povere: spillare più quattrini da chi più ne aveva. Scontro, quindi, con l'aristocrazia fondiaria in vista di una netta delimitazione dei suoi poteri e ...
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ne
né cong. [lat. nĕc]. – Congiunzione negativa corrispondente a e non. Può essere usata per la coordinazione di due o più proposizioni negative: non me l’ha mai detto né scritto; ha raccomandato di non fiatare né muoversi per nessuna ragione;...
ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...