CRIVELLI, Carlo
Pietro Zampetti
Figlio di Iacopo e fratello di Vittore, pittore anche lui (Zampetti, C. C., 1961, pp. 106, 227), nacque a Venezia intorno al 1435, come si può desumere dai dati biografici. [...] si trova una Madonna col Bambino (Madonna Erikson)su tavola, opera firmata e datata nel 1472.
Se ne ignora la provenienza, ma potrebbe venire da Amandola, dove nel 1834 il Ricci vide un dipinto, poi scomparso: dopo varie peregrinazioni è giunta nel ...
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COSTA, Lorenzo
Paola Tosetti Grandi
Nacque dal pittore Giovanni Battista e da una Bartolomea; la data 1460, che ne fissa l'anno di nascita, si desume dal necrologio mantovano che dichiara il pittore [...] , 3, ibid. 1928, pp. 632 ss. (cfr. Index, a cura J. D. Sisson, I-II, Nendeln 1975, ad vocem);F. Filippini, Ercole da Ferrara ed Ercole da Bologna, in Boll. d'arte, XI (1917), p. 57; G. Zucchini, Le vetrate di S. Giovanni in Monte di Bologna, ibid., p ...
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FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] cappella dei principi in S. Lorenzo affinché tutti ne potessero ammirare la monumentale bellezza (Lankheit, 1962, commissionata la statua della Regina Anna, quasi ultimata nel 1715 e definita da J. Talman la più bella figura in Europa (Friedman, 1976, ...
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GUTTUSO, Renato
Raffaele De Grada
Nacque a Bagheria, allora un grosso borgo agricolo nei dintorni di Palermo, il 26 dic. 1911, da Gioacchino agrimensore e da Giuseppina D'Amico. All'anagrafe venne dichiarato [...] indagine sul vero che fu la pop art americana. Ne colse specialmente l'aspetto di confusa aggressione dell'informazione dal Caffè Greco a Malinconia a Roma, a Tre streghe (da A. Dürer), a Furie (da H. Baldung Grien), a Omaggio a Zurbarán. Con Le tre ...
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DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] di una tassa sulla carne, volevano una statua del papa sul Campidoglio e il D. ne ricevette l'incarico, ma questo fu revocato, secondo il D., da Michelangelo "con alcuni altri de larte" (lettera al cardinale Farnese, 1565-1569 c.: cfr. Gramberg ...
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CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] per l'arcata di mezzo (Rigoni). In realtà di cancelli ne fu eseguito uno, e l'opera, che alla morte del pp. 250 n. 3, 251 n. 1) che ha riferito l'opera a Pietro da Salò.
Il sesto decennio è, per lo scultore, un periodo di intensa attività nei ...
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FERRI, Ciro
Laura Falaschi
Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Maria in Trastevere, il 3 sett. 1633 da Clara Bonilla, romana, e Antonio Auriga "alias Ferri" (L. Falaschi, in Pascoli [1730], ed. crit. [...] lunette con episodi relativi a Ciro, Silla, Scipione e Licurgo.
Testimonianze grafiche e documentarie ne confermano la piena responsabilità al F., mentre a Pietro da Cortona si deve la ricca decorazione in stucco posta in opera nel 1663 (Briganti ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] , ma anche all'estero, Vienna soprattutto. Il L., quindi, fin da ragazzo poté frequentare una società varia e articolata che ne apprezzava lo spirito e si divertiva alle sue uscite da enfant terrible. Come scrisse egli stesso più tardi, nel 1920 "per ...
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LAURANA, Luciano
Francesco Paolo Fiore
Nacque da Martino a Laurana, piccolo borgo dalmata nell'entroterra di Zara, ora denominato Vrana. In mancanza di documenti, la nascita è stata approssimativamente [...] con quella del cortile del palazzo ducale di Urbino (Pacchioni) è stata smentita dai documenti che ne danno l'esecuzione a Fancelli, a partire da un disegno di A. Mantegna, intorno al 1472.
Le notizie documentarie ora esposte permettono di tracciare ...
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DUCCIO di Buoninsegna
Ferdinando Bologna
Figlio di un Buoninsegna (o Boninsegna), non si conoscono esattamente la data e il luogo di nascita, ma, poiché il Comune di Siena deliberava un pagamento in [...] dice esattamente "Lucensis", il che ha dato luogo alla supposizione che, invece di indicarne la paternità, il termine ne indicasse la provenienza: "da Lucca"), e sembra morisse fra il gennaio, e l'aprile del 1285. D. ebbe una sorella, Betta, ancora ...
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ne
né cong. [lat. nĕc]. – Congiunzione negativa corrispondente a e non. Può essere usata per la coordinazione di due o più proposizioni negative: non me l’ha mai detto né scritto; ha raccomandato di non fiatare né muoversi per nessuna ragione;...
ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...